mercoledì 31 dicembre 2008

Da L'Arena del 31.12.2008


Legnago. La Giunta regionale ha erogato al Comune un contributo di 100mila euro, che consentirà di ultimare il restauro del monumento
Strenna da Venezia riapre il Torrione
Stefano Nicoli

In città sta nascendo però un gruppo che critica il recupero del bastione con l’aggiunta di elementi moderni sul tetto


Mercoledì 31 Dicembre 2008PROVINCIA

Il restauro del Torrione di piazza della Libertà non resterà incompiuto. Ed il Comune non dovrà posticipare ad oltranza il taglio del nastro dell’intervento conservativo iniziato nella primavera del 2007 ed interrotto nei mesi scorsi per esaurimento dei fondi disponibili. A consentire all’amministrazione di completare il risanamento del simbolo per eccellenza della città - una delle due roccaforti circolari del Quattrocento sopravvissute, in provincia di Verona, allo scorrere dei secoli - sarà il contributo di 100mila euro stanziato dalla giunta regionale.
Una «strenna» inattesa, almeno in tempi così rapidi, a palazzo de’ Stefani sebbene fosse stata formalizzata un’espressa richiesta al riguardo per riuscire ad integrare i 300mila euro già investiti nella ristrutturazione del monumento. E quindi per ultimare i cantieri, che hanno riservato diverse sorprese facendo sforare il preventivo iniziale. «In corso d’opera», sottolinea Luigi Bologna, assessore ai Lavori pubblici, «sono emersi muri friabili, crepe, fessurazioni ed altri problemi tecnici. Con la conseguenza che si sono allungati i tempi di consegna e sono lievitati i costi per consolidare la torre ed integrare gli elementi dissestati. Ora grazie al sostegno della Regione potremo completare il consolidamento delle strutture ed eseguire le rifiniture». Che il Torrione fosse messo molto peggio del previsto lo conferma anche l’architetto Riccardo Campagnola che ha curato l’intervento con la collega Maria Grazia Eccheli. «Ci siamo trovati di fronte», spiega il progettista, «a molti imprevisti a cominciare dalla crepa larga circa 20 centimetri che è venuta alla luce smantellando la pavimentazione del piano terra. Un altro serio inconveniente strutturale è affiorato poi sul tetto che poggiava praticamente sul nulla».
In attesa di chiudere i lavori, in città si sta intanto costituendo l’associazione «Amici del Torrione», che non condivide affatto le scelte progettuali. «E che è pronta a contrastare l’orrenda merlatura aggiunta alla copertura, che non c’entra nulla con la rocca originaria», ha anticipato nell’ultimo consiglio Paolo Longhi di An. «Non si tratta di un falso storico ma di un elemento pensato per richiamare l’altezza antecedente i bombardamenti senza snaturare il monumento» replica il progettista.

martedì 30 dicembre 2008

da L'ARENA 30/12/08

IL CASO. Problemi per l’ampliamento della discarica della Bassa, si pensa a nuove soluzioni

Rifiuti, Torretta è piena
Ci si prepara al peggio


Coletto: «Andremo eventualmente a smaltire a Padova» Conta: «Dalla Provincia non ho avuto alcuna richiesta»

Non c’è emergenza rifiuti. È solo a scopo precauzionale che la Provincia ha richiesto alla Regione l'autorizzazione a un eventuale utilizzo della discarica di Sant'Urbano a Padova. Lo conferma l'assessore provinciale all'Ecologia, Luca Coletto, che fa un quadro sulla situazione aggiornata dello smaltimento dei rifiuti: «Attualmente siamo autosufficienti, non stiamo utilizzando Sant'Urbano, come stanno facendo Treviso, Vicenza e naturalmente Padova, ma per motivi di sicurezza abbiamo voluto essere prudenti. L'allargamento della discarica di Torretta a legnago è in ritardo di un mese per questioni burocratiche. La Via (Valutazione d'impatto ambientale) regionale doveva far seguito a quella provinciale, ma la richiesta d'integrazione della documentazione ed un'indagine in corso sulla falda di Torretta, che non dovrebbe comunque portare conseguenze, hanno dilatato i tempi di realizzazione dell'opera».
Ecco sostanzialmente cosa succederà ai rifiuti veronesi nei prossimi mesi, come risulta dalla determinazione del dirigente provinciale: entro il 10 gennaio 2009 Torretta raggiungerà il limite di disponibilità della discarica. E' ipotizzabile che la commissione regionale Via non esprimerà il parere di competenza prima della fine di febbraio, o della metà di marzo 2009. Nel frattempo, dunque, lavorando su più turni l'impianto di Ca' del Bue sarebbe in grado di trattare anche il secco attualmente conferito a Torretta (circa 200 tonnellate al giorno). Quest'ipotesi è però vincolata dalle possibilità di conferimento della frazione umida in uscita da Ca' del Bue ad altri impianti. E' pertanto necessario chiedere alla Regione di autorizzare lo smaltimento nella discarica di Sant'Urbano dei rifiuti prodotti dai Comuni dei bacini VR3, VR4 e Buttapietra, che ora vengono conferiti al sistema integrato di Torretta, specificando che questi Comuni non hanno mai usufruito della discarica tattica regionale, pertanto non risultano soggetti per i primi 90 giorni al pagamento del contributo regionale di 50 euro a tonnellata per lo smaltimento fuori bacino. «A parità di costi», specifica Coletto, «sarà dirottato tutto su Ca' del Bue, che ha capienza e capacità di lavorazione adeguate, senza ricorrere a Sant'Urbano, fino alle opere di manutenzione dell'impianto di San Michele previste in un primo momento a febbraio e ora spostate a marzo. In pratica, anziché le 350, 400 tonnellate giornaliere attuali, si arriverebbe a 600. La fossa di raccolta in questo periodo di minor conferimento di rifiuti è vuota, grazie allo smaltimento, alla separazione ed alla lavorazione di tutto il carico. Poi, l'ampliamento di Torretta permetterà un'autonomia di 10 anni, non più per 200 tonnellate al dì, ma per 310, riuscendo a soddisfare lo smaltimento di secco non più riciclabile da Ca' del Bue».
Ma sul fronte regionale la posizione è diversa. «Non ho ancora ricevuto la richiesta della Provincia di Verona per l'utilizzazione della discarica di Padova», spiega l'assessore regionale all'Ambiente, Giancarlo Conta. «Come ho spiegato al presidente Mosele nei giorni scorsi, era preferibile che la domanda mi arrivasse sul tavolo in Regione entro fine anno per consentirmi una programmazione seria. I conferimenti d'emergenza possono in effetti avvenire nel sistema strategico di Sant'Urbano, oppure in altra sede da stabilire in caso di saturazione». I tempi di realizzazione dell'ampliamento del sito di Torretta a legnago? «Prima di 3 o 4 mesi legnago non sarà pronta ad accogliere l'incremento previsto di tonnellaggio dei rifiuti. Nel caso che Verona abbia difficoltà, dovrò pensare a una situazione alternativa, ma è certo che troverò una soluzione come ho sempre fatto in passato, per esempio, quando la chiusura di Ca' Filissine a Pescantina poteva creare una situazione di disagio alla mia città, per cui ho sempre un occhio di riguardo», conclude l'assessore.R.C.


ANNUNCI DI GOOGLE

S.O.S. DALLA L.A.V. (giunta via mail)


questa è la foto di Lucky, il cagnolino che è stato smarrito.
chi lo trova avverta la sua proprietaria allo 0442/97198.
grazie
Forella

domenica 28 dicembre 2008

Da "Il Basso Adige" articolo di Silva Zanardi


"La Verbena dell'Adige" si mette in abito natalizio. E porta le sue novità alla fiera di Cerea, con un banchetto pieno di idee originali per le Feste. Dal 21 dicembre sarà alla Perfosfati con libri, accessori, prodotti erboristici e, naturalmente, con l'immancabile degustazione delle tisane prodotte con erbe e fiori del nostro Adige. Che, ancora una volta, saranno servite dai giovanissimi del gruppo scout di San Pietro, sempre più entusiasti di seguire il presidente Maurizio Antoniazzi nelle sue scoperte naturali e, soprattutto, nostrane. Erbolario e Naturando hanno messo a disposizione de "La Verbena dell'Adige" saponette e prodotti di bellezza che potranno essere acquistati a prezzi ridotti: il ricavato sarà devoluto all'associazione "Medici senza frontiere". Ad attrarre l'attenzione dei curiosi ci saranno poi alcuni libri del fotografo Luigi Ghirri, donati dalla ditta Riello, e l'ormai conosciuto "Le chiamavano erbacce", il primo libretto realizzato con i ragazzi della scuola media Don Bosco e sponsorizzato da Cereabanca. Primo ma, a breve, non più unico lavoro dell'associazione. E' infatti in arrivo "Dietro l'angolo", un secondo elaborato che coinvolgerà, stavolta, gli alunni e le insegnanti della scuola elementare di Terranegra. Protagonisti saranno i ricci e gli uccelli, quegli animaletti che, proprio dietro l'angolo, vanno zitti zitti alla ricerca di un cantuccio dove potersi fermare e proteggere le riserve di cibo. Con i bambini, Maurizio Antoniazzi ha costruito nidi e casette che, all'orto botanico, hanno dato rifugio ai piccoli vagabondi. Quanti segreti si nascondo dietro al loro vagare. Ci sono, eppure non ce ne accorgiamo, presi dalla fretta e da una routine così incalzante da riuscire a rubare tempo persino alla curiosità. Per questo, l'erborista sanpietrino affida la sensibilità della scoperta proprio ai bambini, al loro stupore, ed alla loro voglia di capire altri mondi, che di fantastico hanno proprio il reale. A darne ulteriore testimonianza saranno le poesie ottocentesche dell'americana Emily Dickinson, raccolte in una sezione del libro. Una penna femminile, giovane, matura ed infantile al tempo stesso, che è riuscita ad immortalare i più timidi scorci della natura con la saggezza di chi, senza sforzo, è riuscito ad osservarla. Questo nuovo libretto sarà un vera sorpresa, ancora una volta arricchito dai meticolosi disegni di Eugenio S. Menini e sostenuto da Cereabanca. Con i banchetti di Natale, "La Verbena dell'Adige" fa anche il resoconto di un altro anno di attività a contatto con le persone e con l'ambiente. Un continuo crescendo di proposte ed entusiasmo che, passo dopo passo, arrivano a coinvolgere tutto il territorio. In programma, da gennaio a marzo, ci sono già dei cicli di lezioni sulle erbe officinali, che si terranno al Piccolo Salieri. Interverrà anche una biologa, che spiegherà l'influenza del ciclo lunare sulle piante e come dei semplici fiori colorati possano diventare ottimi pesticidi. Altra novità del 2009, sarà inoltre la domenica ecologica, una giornata dedicata al rispetto ed alla pulizia della natura e dello spazio urbano, che verrà riproposta anche in altre province.

(23 dicembre 2008)

giovedì 25 dicembre 2008

domenica 21 dicembre 2008

Congresso PDL, oggi finisce la saga dei gazebi; Le operazioni di voto a Legnago si svolgono nella sede PDl di Via Duomo e in Piazza

Tra i legnaghesi la lista proposta contiene i nominativi di questi amici:
Agostino Rossini (Popolari Liberali)
Lorianna Filippini (Forza Italia)

Purtroppo, nessun nome legnaghese per quanto riguarda Alleanza Nazionale

Regolamento per le modalità di elezione della quota di delegati da eleggere nei
gazebo del 13 e 14, 20 e 21 dicembre per la prima Assemblea Congressuale
Nazionale del Popolo della Libertà
Articolo 1
Convocazione e determinazione delle candidature
Le elezioni per la quota elettiva dei delegati alla prima Assemblea Congressuale Nazionale del
Popolo della Libertà avranno luogo nei giorni 13 e 14, 20 e 21 dicembre 2008.
Le votazioni si svolgeranno nei seggi collocati nei gazebo e nelle sedi distribuiti sull’intero
territorio nazionale. L’elenco delle sedi di seggio, con il relativo orario di apertura, sarà disponibile
presso le sedi provinciali dei partiti costituenti il Popolo della Libertà.
Articolo 2
Modalità di elettorato attivo e passivo
Possono partecipare in qualità di elettori tutte le cittadine e i cittadini italiani che, alla data di
presentazione al seggio, abbiano compiuto i sedici anni e che risiedano nella provincia.
Ogni elettore dovrà essere identificato inderogabilmente attraverso l’esibizione di un documento
personale, valido ai sensi di legge.
Possono concorrere alla carica di componente della Assemblea Congressuale tutte le cittadine e i
cittadini italiani che, alla data del 13 dicembre 2008, abbiano compiuto diciotto anni.
Articolo 3
Operazioni di voto
I coordinamenti Provinciali e di Grandi Città dei partiti costituenti il PDL provvederanno alla
costituzione dei seggi, alla stampa e alla distribuzione delle schede necessarie per lo svolgimento
delle operazioni di voto, individuandone presidenti e scrutatori.
Articolo 4
Composizione delle liste dei seggi dei delegati elettivi all’Assemblea Congressuale Nazionale
Le liste dei candidati saranno ripartite in 27 Circoscrizioni Nazionali coincidenti con l’ambito
territoriale previsto dalla legge 4 agosto 1993, n. 277 per le circoscrizioni della Camera dei
Deputati.
2
Articolo 5
Modalità di presentazione delle candidature
Ogni partito costituente il Popolo della Libertà, nell’ambito della quota di delegati stabilita dagli
organi nazionali provvisori del PDL, determinerà autonomamente il numero e le procedure per la
presentazione dei candidati a membri elettivi dell’Assemblea Congressuale.
Gli organi nazionali dei partiti costituenti il PDL dovranno far pervenire entro le ore 12.00 di
giovedì 11 dicembre 2008 le liste dei candidati di loro indicazione all’Ufficio Nazionale Centrale
del PDL.
L’Ufficio Centrale Nazionale del PDL provvede alla collazione delle liste e alla pubblicazione delle
stesse sul sito internet del PDL.
Le liste saranno compilate in ordine alfabetico per circoscrizione.
Nessun nominativo potrà essere presente in più di una circoscrizione.
Articolo 6
Modalità di voto
Ogni elettore potrà indicare sulla scheda la propria approvazione alla lista proposta, oppure potrà
esprimere la sua non approvazione alla lista proposta e indicare sulla scheda un numero di
nominativi non superiore al 30 per cento arrotondato all’unità superiore degli eligendi della
circoscrizione di cui fa parte.
Ogni elettore potrà votare una sola volta nelle giornate previste per i gazebo e dovrà sottoscrivere
un formale impegno in tal senso all’atto della votazione.
Sono eletti tutti i candidati della lista proposta se il numero delle approvazioni è superiore alla metà
più uno dei voti validi espressi nella circoscrizione. Nel caso in cui la lista proposta non raggiunga il
quorum della metà più uno dei voti validi espressi, sono eletti i candidati indicati dagli elettori con il
maggior numero di preferenze fino a concorrenza del numero degli eligendi.
Nel caso in cui siano stati indicati un numero inferiore di candidati rispetto al totale degli eligendi,
risultano altresì eletti i candidati riportati sulla lista proposta nell’ordine di lista fino a concorrenza
del numero degli eligendi.
Articolo 7
Modalità di scrutino e proclamazione degli eletti
I risultati di ciascun seggio/gazebo saranno comunicati dai presidenti di seggio/gazebo ai
coordinamenti provinciali che a loro volta provvederanno a inviare i risultati della provincia
all’Ufficio Elettorale Centrale regionale del PDL che procederà alla comunicazione dei dati
all’Ufficio Centrale Nazionale e alla proclamazione dei risultati per ciascuna circoscrizione di
competenza.
Articolo 8
Ricorsi
Eventuali ricorsi avverso le procedure elettorali potranno essere presentati entro dieci giorni dalla
proclamazione alla Commissione nazionale di Garanzia del PDL appositamente costituita.

sabato 20 dicembre 2008

E Maggioni corteggia anche l’UDC






Non una, ma due serenate sotto il balcone.
La fortunata è la bella UDC e il menestrello d’eccezione è il capogruppo di maggioranza Roberto Maggioni.
Fuor di metafora, è la seconda volta consecutiva che l’esponente della Rosa presenta ordini del giorno ispirati dal partito di Casini e – qui in Veneto – di Stefano Valdegamberi.
Per carità, nulla da obiettare nel merito delle proposte; non per niente sono state elaborate fuori dal recinto ideologico della sinistra.
Mala conversione sulla via di Damasco (o su Viale dei Tigli) di Roberto - di formazione non certo dorotea - non è molto convincente. E da “bravo” consigliere stigmatizzo: “questo matrimonio non s’ha da fare”
Più della fede poté la strizza del centrodestra unito?

venerdì 19 dicembre 2008

Bilancio taglia spese. Ma la dieta a zone di Bortoletti, non garantirà alcuni servizi. È giallo sul servizio Pollicino.






Va in scena a palazzo De Stefani il Bilancio previsionale.
Il pareggio previsto a 37milioni di euro va in scena a dicembre malgrado, stante l’incertezza relativa ai trasferimenti erariali, Roma - con la benedizione dell’ANCI - aveva procrastinato l’approvazione del previsionale sino al 31 marzo.
La maggioranza ammette di aver confezionato un bilancio che, del pari di un vestito stretto, rischia di saltare al primo imprevisto; d’altra parte un taglio di circa 650mila euro alle spese correnti non può non farsi sentire..
C’è il fondato timore che siano state sottostimate alcune spese. Tanto più che, un taglio a destra ed una sforbiciata a sinistra, si è pure evidenziato che talune entrate iscritte a bilancio potrebbero non tradursi in realtà.
È il caso del titolo II della spesa, che è finanziato anche con mezzi di terzi.
Alla voce “altri mezzi di terzi”; risulta una discreta somma: 4.008.274 euro.
Di questi euro, 3 milioni prevediamo di incassarli dalla realizzazione e vendita dei lotti in ZAI.
Peccato che questi terreni di cui già si pregusta l’incasso… Il Comune non li abbia ancora acquistati.
Tra i tagli alla spesa corrente le sforbiciate più decise sono state fatte all’assessorato di Clara Scapin. A seguirla a ruota è poi il settore sport.
“Alcuni miei capitoli hanno subito tagli – ammette Scapin - ma il servizio fatto gli scorsi anni è garantito perché le strutture si sono radicate nel territorio e le iniziative più forti non ne risentiranno mentre nei piccoli interventi, specie nell’elargizione alle associazioni, ci sarà meno supporto economico ma bisognerà metterle in rete per evitare doppioni che dovranno essere sacrificati”
Pressoché decapitato il capitolo di spesa destinato al turismo, Festival della Fiaba e pallio dell’Oca si ripeteranno solo se finanziate con danari destinati alle attività culturali.
E se l’assessore Bologna ammette che con le lacrime e sangue del prossimo futuro si farà molta più fatica a pagare la manutenzione, il vice Sindaco Marconi, che pure non ha avuto tagli all’assistenza , prevedendo un impennata di istanze in forza della crisi, ha sostenuto che in autunno il capitolo di spesa dovrà essere rimpolpato.
È un giallo, poi, quello del servizio Pollicino, ci sono soldi per garantirlo sino a luglio 209, poi occorrerà fare una nuova convenzione… Ma dove prendere i soldi?
Desolante infine il quadro delle società partecipate, da Le.Se (proventi della discarica in calo di 381mila euro, quasi il 40%) a So.Le.S.: utili e dividendi pari a zero.

giovedì 18 dicembre 2008

Cdm, election day il 6 e 7 giugno del 2009

Il 6 (pomeriggio) e 7 giugno (tutta la giornata) 2009 ci saranno le elezioni amministrative ed europee: lo conferma il ministro dell'Interno Roberto Maroni al termine del consiglio dei ministri.

V A E V I C T I S !!!!

E i Gandini boys applaudono Enrica Orlando: centrodestra razzista ce l'hai con gli arabi




Ebbene, secondo i Gandini boys, ovvero l'armata di taciturni consiglieri della maggioranza di centrosinistra, è da condividere al 100% la tesi di Rifondazione sul problema immigrazione.
Quisquilie l'irregolarità dei Phone center legnaghesi, il mancato rispetto delle regole di apertura/chiusura locali di macelleri islamiche e le indagini delle fiamme gialle che hanno portato al fermo a Legnago di un magrebino facente parte di un'associazione sovversiva.
Il problema - secondo quella che un tempo avremmo potuto chiamare UNIONE - è il razzismo del centrodestra colpevole anche di segnalare che davanti alla scuola elementare di Terranegra c'è una signora islamica che si aggira mascherata dalla testa ai piedi e con buona pace dei pochi bimbi italiani che debbono rinunciare a Santa Lucia.
MA QUANTO E' LONTANA LA SINISTRA DALLA GENTE?

mercoledì 17 dicembre 2008

IL BLOG POLITICO PIU' VISTO DELLA BASSA? QUESTO


Dai rilevamenti effettuati da un esperto informatico questo blog risulta la pagina politica più vista della Bassa con più di trecento visite alla settimana; Tra i siti molto visitati anche quello degli amici leghisti legnaghesiu, con una sessantina di visite alla settimana.
Grazie di cuore a tutti gli utenti

(nell'immagine il rilevamento statistico giornaliero scaricato dall'amico informatico)

lunedì 15 dicembre 2008

Alpini: Giusti lascia dopo 58 anni. Nuovo capogruppo Gal è Maurizio Mazzocco



Tra una portata e l’altra del lauto pasto alpino consumato al Piccolo Salieri, le operazioni di voto del GAL.
Lo scrutinio ha portato all’affermazione di Maurzio Mazzocco quale nuovo capogruppo e alla formazione di un nuovo direttivo per il prossimo triennio.
Ma alle votazioni, per il primo anno, non ha partecipato il monumento legnaghese all’alpinità: Vittorio Giusti, il capitan Tojo, da cinquantotto anni ininterrotti alla guida della baita verde.
Tanti gli attestati di affetto e di stima per Giusti che vanta il record di capogruppo più longevo e anziano d'Italia.
Grazie Vittorio!

giovedì 11 dicembre 2008

Sabato il Gazebo AN VERSO IL PDL si trasferisce in via AVRESE



IN CASO DI PIOGGIA IL GAZEBO SARA' RINVIATO ALLA SETTIMANA PROSSIMA

DA L'ARENA 09.12.08, CEREA SALUTA LA SIVE, LO DICEVAMO MESI FA

È stata sospesa e rimandata a data da destinarsi la delibera per la proroga dell’affidamento del servizio per i rifiuti alla sive, la società di servizi intercomunali VeronaPianura. L’assessorato all’Ambiente di Cerea ha infatti ritirato, poche ore prima dell’inizio dell’ultima seduta del consiglio comunale, il documento che prevedeva di rinnovare il contratto con la società. Le motivazioni addotte dall’assessore competente, Rosetta Salmaso, sono state quelle «di permettere all’amministrazione di valutare le nuove normative in materia di affidamento in house dei servizi comunali». Il contenuto della legge 133 del 6 agosto scorso ha posto infatti diverse limitazioni alla possibilità di assegnare direttamente i servizi ad aziende partecipate dai Comuni stessi, com’è il caso della sive per Cerea. Una scelta, quella dell’assessore Salmaso, che non è piaciuta alla minoranza.

S'I FOSSE "MEDIATORE"

S'i fosse mediatore, arderei il PDL;
s'i fosse mediatore, il PD tempestarei;
s'i fosse mediatore, la sinistra l'annegherei;
s'i fosse mediatore, i nemici mandereil' en profondo;
s'i fosse mediatore, allor serei giocondo,
ché tutti gli articoli de L'Arena per me avrei
e senza prendere un voto agli altri lezioni di vita e politica darei.

Si fosse Paolo com'i' sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le zoppe e vecchie lasserei altrui.

TORRIONE, ALTRI 100MILA EURO REGIONALI PER IL RESTAURO


Oggi l'annuncio, martedì la deliberazione in Giunta regionale con proponente Massimo Giorgetti: Per il restyling del Torrione sono in arrivo altri 100mila euro.
la speranza è che non venga in mente a qualche altro architetto "naif" di metter mano alla fantasia per deturpare ancora l'ultima testimonianza dell'antica rocca.

domenica 7 dicembre 2008

Abbandono di rifiuti. Ricevuta segnalazione per sms

Non se ne può più: sull'argine a Terranegra, all'altezza della caserma, da questa mattina c'è non solo immondizia varia ma addirittura un armadio (che sarà stato appositamente scaricato , perché portarlo di persona è difficile) !! Da una cittadina incazzata

P.S.
Purtroppo per un bel pezzo non saranno più disponibili foto in questo blog.. Mi hanno rubato la digitale!

venerdì 5 dicembre 2008

Liceo Cotta, vince la linea bolscevica anti Gelmini. E i ragazzi si ribellano: in gita andiamo da soli!


Avevamo lasciato il Liceo Cotta alle prese con l’apologia dello spinello.
Ora, la scuola che aspetta il ritorno del Preside / Sindaco Silvi Gandini - da sempre trampolino di lancio per i politici della sinistra come Damiano Ambrosini, delfino dell’attuale primo cittadino - riscopre i sapori del Sessantotto.
Ha fatto notizia il comunicato della RSU d’istituto datata sette novembre: in toni criptico sovietici venivano condannati: “Lo sfascio della scuola pubblica”, “la favola del voto in condotta come soluzione al bullismo” “la presunta colpevolezza di tutti i dipendenti pubblici ritenuti a priori fannulloni”, “l’attacco generalizzato a tutto il sistema della formazione”, “i tagli che colpiscono i lavoratori”.
Tutta colpa del Governo Berlusconi. “la scure di Tremonti” è additata d’aver dato il via ad un futuro in cui i nostri figli saranno “privati di quella progettazione di Istituto che rende la scuola più attenta ai bisogni formativi di bambini e adolescenti”.
Il fatto è che, come pure ha avuto ad ammettere la RSU del Cotta, “la scuola superiore” da questa scure, “non è ancora stata colpita”.
E allora, se la scure di Tremonti non c’è, arriva la mannaia dei professorini dalla penna rossa: stop alle gite, e stop alle attività extracurriculari; blocco degli sportelli help per il sostegno didattico agli studenti meno bravi.
Accade che i rappresentanti di Istituto, pur amareggiati dal non poter godere più di uno dei momenti più belli, ovvero i viaggi di istruzione, ritengano “indispensabile” che il collegio docenti ripristini “al più presto tutte le attività scolastiche momentaneamente sospese”.
I discenti, con gentilezza, maturità e determinazione, hanno chiesto ai loro prof. di convocare nuovamente il collegio docenti, considerando “particolarmente grave la sospensione degli sportelli help che costringe gli studenti in difficoltà a ricorrere a risorse esterne per il recupero delle loro lacune”.
D’altra parte, malgrado assemblee di Istituto contro la “riforma Gelmini”, i ragazzi hanno capito che i loro diritti non possono essere calpestati nel nome della battaglia politica.
Si riunisce dunque il collegio docenti in data quattro dicembre.
Da una parte la linea più morbida: Contro la Gelmini certo, ma almeno ripristiniamo gli sportelli help che rientrano nell’offerta formativa del Cotta. I “menscevichi” arruolano tra le proprie fila anche il candidato sindaco del centrosinistra Damiano Ambrosini.
Ma i bolscevichi non mollano; la buttano ancora in politica: al massimo gli sportelli help, li istituiamo solo per gli studenti più indigenti; gli altri si paghino le ripetizioni. E hanno la meglio.
Fabula docet ut: così come a Veltroni è sfuggito di mano l’”alleato” di Pietro, così ai dossettiani legnaghesi è scivolato il dominio del Cotta. E gli studenti? Beh.. Hanno capito con chi hanno a che fare… Fallita la via delle maniere dolci, i più grandicelli stanno organizzandosi per andare in gita, senza professori!

giovedì 4 dicembre 2008

Un pirla ha dato fuoco al bidone della carta in Via Stradella (Terranegra)


pubblichiamo la pagina web dei finanziamenti regionali contro il caro mutui

A seguito delle numerose richieste e del numeroso e inaspettato pubblico non siamo stati capaci di soddisfare tutte le richieste della gente in relazione alla consegna cartacea delle domande di accesso al bando regionale.

Tutti possono ad ogni buon conto scaricare i moduli accedendo alla pagina web sotto indicata




http://www.regione.veneto.it/Notizie/Primo+Piano/BANDO+POLITICHE+CASA.htm


ATTENZIONE: IL BANDO SCADE IL 20/12/08

LA CARICA DEI 137, SALA GREMITA PER IL CONVEGNO DI AN VERSO IL PDL





martedì 2 dicembre 2008

la mia più grande sostenitrice




Se non altro nessuno potrà dire che alle nostre iniziative non viene nemmeno un cane! Emma c'è!

MUTUI CASA Convegno per spiegare i contributi DOMANI h. 21:00 SALA CIVICA DI VIA BEZZECCA!



DA L'ARENA 02.12.08



Martedì 02 Dicembre 2008 PROVINCIA, pagina 41 e-mail print

Ci sarà tempo fino al 20 dicembre per concorrere all’assegnazione dei contributi stanziati dalla Regione a sostegno dei cittadini che hanno contratto un prestito per l’acquisto, la costruzione o il recupero della prima casa. E che, a causa della crisi e dell’innalzamento dei tassi d’interesse, non riescono più a far fronte alla rata del mutuo. Con il rischio, diventato ormai una scomoda realtà anche per molte famiglie della Bassa, di subire il pignoramento della loro abitazione costata tanti sacrifici ed anni di lavoro. Le modalità su come accedere al bando, che mette a disposizione 19 milioni di euro ripartiti in due interventi, saranno illustrate, domani alle 21 in sala civica, direttamente dall’assessore regionale ai Lavori pubblici e alle politiche della casa massimo giorgetti nel corso della conferenza «Casa: un diritto per tutti» organizzata dal circolo cittadino di Alleanza nazionale. Per l’occasione, verranno distribuiti il testo della delibera e la relativa modulista - disponibile anche all’Ufficio relazioni con il pubblico del municipio - per partecipare alla distribuzione dei fondi destinati a due misure distinte benchè correlate: contributi per coloro che sono in procinto di perdere la casa nell’impossibilità di pagare il mutuo; e contributi in conto interessi su mutui per l’acquisto o la costruzione dell’abitazione principale accesi da giovani coppie e da nuclei con figli minori a carico. Le domande andranno spedite, a mezzo raccomandata, alla Direzione regionale per l’edilizia abitativa. S.N.