venerdì 24 maggio 2013

Elogio del (fu) vicesindaco Loris Bisighin



Loris Bisighin ha saputo dare un contributo importante alla nostra Legnago.
Oggi, grazie soprattutto a lui, è stato inaugurato a Casette il nuovo polo logistico per il distretto della Protezione Civile.
Fu proprio Loris, nel 2009, a chiedermi di inserire questo progetto nel piano delle opere pubbliche e, insieme, riuscimmo a trovare il patrocinio della Regione per finanziare in quota parte l'opera (la Regione sborsò 137.500 €, mentre 112mila vennero erogati da Banca Crediveneto - Cfr L'Arena Sabato 26 Febbraio 2011, pagina 47).
Ci eravamo lasciati alle spalle, da qualche mese, il terribile fortunale che si abbatté sulla Città il 4 e il 5 luglio 2009. E in quell'occasione, con Casette e soprattutto Porto allagate, avevamo conosciuto la bravura, la tenacia e la forza dei ragazzi coordinati dall'infaticabile Luigi Bicego.
Dopo aver lavorato due giorni e una notte con i volontari, sempre con a fianco il mitico Stefano De Stefani dell'ufficio tecnico comunale, non fu difficile comprendere l'importanza di poter godere dei servizi resi dalla Protezione Civile, ancora senza una sede degna di tal nome nel nostro territorio.
Un bravo dunque a Loris: innanzitutto perché, anche con questa inaugurazione, ha dimostrato di essere un amministratore attento e concreto alle esigenze di sicurezza della propria Città.
Forse non avrà ascoltato molto i “caregari”, tant'è vero che venne aspramente criticato e poi “detronizzato” – insieme al sottoscritto – dagli stessi.
Ma di sicuro ha saputo ascoltare i cittadini che, infatti, gli hanno sempre riconosciuto un buon consenso elettorale; ciò a differenza di altri i quali, pur non avendo pigliato mai nemmeno un voto - e pur non avendo mai conseguito un risultato amministrativo tangibile - si fregiano di cariche politiche scippate in modo vergognoso.

giovedì 16 maggio 2013

BUON SUCCESSO PER "I MERAVIGLIOSI ANNI '60 VERSUS FUNERALOPOLIS - FESTIVAL DEL CORTOMERAGGIO LEGNAGHESE"

“Un giorno senza sorriso è un giorno perso”. Questa frase del mitico Charlie Chaplin ha aperto e chiuso una simpatica serata trascorsa affrontando lo spigoloso tema delle trasformazioni e della crisi della nostra Città, attraverso la visione di opere di alcuni cineamatori nostrani.
In una gremita sala civica sono stati proiettati i cortometraggi anni '60 di Luigi Frattini e Romano Salgarello, girati in 8millimetri, quelli scanzonati di AltodiGamma (con protagonista il grande Marco Geo Lynch), i video denuncia di Carlo Polo, “funeralopolis” e, infine, il TgBrolo, realizzato da alcuni simpatici ragazzi di Terranegra.
Una giuria di altissimo livello ha poi conferito i premi ai vari autori e protagonisti dei corti:
Carlo Polo spiega la sua "Funeralopolis"
un riconoscimento alla carriera è andato a Frattini e Salgarello; Marco Geo Lynch è stato riconosciuto unanimemente come miglior attore; Carlo Polo si è aggiudicato la palma d'oro per la miglior colonna sonora; “ambo” per il TgBrolo: miglior regia e miglior attore non protagonista, quest'ultimo riconoscimento grazie ad una straordinaria interpretazione di Stefano Todeschini.


Luca Sordo premia Luigi Frattini e Romano Salgarello

Luca Gardinale premia "i butei" di Via Brolo

Marco Zerbinati premia Stefano Todeschini

Clara Scapin premia Marco Geo Lynch

Federico Zuliani premia Carlo Polo

DETTO FATTO

http://www.facciamoperlegnago.it/?p=262