mercoledì 18 marzo 2015

EFFETTO MILLEPROROGHE: A LEGNAGO PUO' TORNARE IL GIUDICE DI PACE

IL DISMESSO UFFICIO DEL GDP IN LEGNAGO
Tra le pieghe della legge di conversione del  decreto milleproroghe (Legge 27.02.2015 n° 11 , G.U. 28.02.2015), spunta la possibilità per Legnago di tornare ad offrire giustizia sul proprio territorio.

E' stata infatti prorogata fino al 30 luglio 2015 la possibilità, da parte dei Comuni, anche in Consorzio tra loro, di richiedere al Governo centrale di riattivare l'Ufficio del Giudice di Pace soppresso col Decreto legislativo 156 del 2012.

Dato interessante: Legnago potrebbe unire le forze con Comuni precedentemente non ricompresi nel mandamento del vecchio Ufficio del Giudice di Pace, ma comunque limitrofi e compresi nel circondario di un unico tribunale.

Visto l'insuccesso della "chiamata alle armi" promossa in precedenza dal Comune di Legnago per sostenere le spese del mantenimento dell'Ufficio giudiziario, risulterebbe opportuno interessare anche realtà territoriali importanti come Bovolone (precedentemente facente capo al Gdp di Isola della Scala) e Cologna Veneta (prima acquisito alla competenza territoriale di Soave).

Infatti, anche la novella legislativa pone in capo ai Comuni le spese di funzionamento e di erogazione del servizio della giustizia nelle relative sedi, ivi compreso il fabbisogno di personale amministrativo che sarà messo a disposizione dagli enti medesimi.

Se l'obiettivo è risparmiare, vale dunque la pena di:
1) allargare la base dei potenziali Comuni contribuenti;
2) ridurre le spese di locazione, di personale e di utenze (precedentemente l'importo era di 228mila euro annui).

Taluni amministratori di minoranza e maggioranza della Città del Salieri si sono già attivati a tal fine.