Casa di
Riposo. Matteo De Lorenzi, consigliere dell’Ospizio guidato da Roberto Groppello e
figlio dell’assessore leghista Maurizio, chiede di spostare i giorni previsti
per le assemblee del cda per motivi di lavoro.
Groppello
subito acconsente. Mai avrebbe immaginato che questo suo riguardo per uno dei “figli
d’arte” avrebbe scatenato le ire dell’altro, Luca Raganà, figlio di Maurizio,
Presidente del Consiglio Comunale.
“Le
Président” va da Groppello e protesta per conto di suo figlio: il venerdì non
va bene al suo Luca.
E per
aver prestato minor riverenza al sommo Raganà rispetto a De Lorenzi ora
Groppello rischia di essere rimosso dalla Presidenza della Casa di Riposo.
Da
indiscrezioni sembra che il Presidente del Consiglio Comunale stia infatti cercando
compari per far saltare “la testa” di Groppello.
La frase
“voglio la testa di” la pronunciò anche Salomè, convinta dalla madre Erodiade a
chiedere in premio ad Erode Antipa la decapitazione di San Giovanni Battista.
1 commento:
QUESTA NON LA SAPEVO!
M.M.
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