Le
persistenti e abbondanti precipitazioni di ieri pomeriggio hanno
comportato danni per abitazioni ed attività commerciali anche nella
nostra Città.
Via Cavour allagata (Foto C.M.) |
La
Regione dovrebbe dichiarare lo stato di calamità.
Come
ricordavo circa un anno fa, per promuovere la relativa procedura è
necessario che:
- Il cittadino residente o che esercita attività produttiva sul territorio comunale, qualora abbia subito un danno per il verificarsi degli eccezionali eventi atmosferici, chieda alla Regione, attraverso il Comune, il riconoscimento dello stato di calamità naturale della zona colpita e un contributo per i danni subiti;
- Il Comune - che ha il compito di istruire le pratiche - inoltri la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale alla Giunta regionale - Direzione Regionale Difesa del Suolo e Protezione Civile.
- La Giunta regionale, verificate le richieste, dichiari lo stato di calamità naturale e successivamente emani un decreto con il quale stanziare fondi e stabilire le modalità, le priorità e le percentuali di risarcimento.
I
danni risarcibili riguardano solitamente i seguenti beni
immobili e mobili:
- edificio destinato ad abitazione, escluse le spese sostenute per la riparazione di elettrodomestici, vestiario, recinzioni e, in genere, i danni non strutturali;
- edificio destinato all'attività produttiva, compresi gli impianti, attrezzature o arredi strettamente necessari ad essa;
- beni mobili registrati (autovetture, motocicli, natanti, ecc.) distrutti danneggiati in modo tale da non poter più essere utilizzati
Una
volta stanziati i fondi, il Comune, previa verifica di quanto
dichiarato dai cittadini e dalle ditte, provvederà ai risarcimenti.
MODULISTICA: consiglio di riutilizzare quella dello scorso anno, ovviamente cambiando l'intestazione
http://paololonghi.blogspot.it/2013/08/per-il-maltempo-ferragostano-13.html
http://paololonghi.blogspot.it/2013/08/per-il-maltempo-ferragostano-13.html
2 commenti:
Dopo quello sulle multe non valide, ottimo articolo per aiutare i cittadini. Comprensibile anche da chi non ha conoscenze giuridiche.
Si potrebbe fare una serie...
Perché no... Grazie per i complimenti.
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