C'è
chi afferma sia per colpa delle scie chimiche, chi attribuisce la responsabilità ad una Macumba, altri ancora ad una nube tossica sprigionatasi dalle
parti di Palazzo De Stefani.
Si
indaga ancora sulle cause ma gli effetti sono chiari a tutti: la
politica a Legnago è impazzita.
Già.
Ed il veleno ha ammorbato tutti, senza distinzione tra schieramenti.
Prendiamo
il Centrosinistra. Vince le elezioni prospettando un'amministrazione
aperta al dialogo e non ideologica? Bene, a distanza di qualche mese
è ostaggio dell'ideologa sessantottina Donatella Ramorino; le
conseguenti grame figure dell'ambientalismo a targhe alterne
le abbiamo viste tutti.
Sulla
Nogara Mare il centrosinistra nostrano ha cambiato posizione talmente
tante volte che ormai potrebbe insegnare il Kamasutra.
Il
Pat non andava bene e occorre rivederlo da cima a fondo?
Peccato
che il documento preliminare l'avesse sostanzialmente elaborato, nel
2008 (illo tempore, sic!), l'ultima amministrazione Gandini.
E
quando il timoniere della coalizione, ovvero Claudio Marconi,
cerca di far valere il suo peso, ecco che una serie di puffi rossi
miracolati cercano di fargli le scarpe!
Mah,
direte voi, sarà che i giovani dem proveranno - come capita
nei cicli della politica – ad avere il proprio posto al sole e a
guidare un ricambio generazionale.... Sbagliato!
banchetto di Forza Italia contro la Nogara - Mare |
Il
loro Vate è nientepopodimeno
che l'immortale
Darth Telesius, Giorgio Soffiati,
il quale – secondo Radio Scarpa - non ne ha avuta abbastanza con la
Presidenza Le.Se per il suo Delfino Piero Zanetti.
E
i butei i ghe va drìo! Della serie "uccidere il padre per farsi adottare dal nonno".
Centrodrestra.
Poca
partecipazione alla vita politica? Errore. Io ho dovuto
persino chiamare i carabinieri per allontanare una persona che, pur
non invitata, voleva partecipare a tutti i costi.
Cosa
dire poi della Lega? Lucianone osannato dalla carta stampata
come un grande stratega ha, nei fatti, pagato la campagna
elettorale a Forza Italia e rimediato zeru tituli in
consiglio comunale.
Quando
tenta di fare il regista beh.. è qui che dà il meglio di sé.
Recitano
nei suoi film (dal sapore comico – grottesco) attori azzurri …. e
udite udite... Grillini!
Infatti
Federico Castelletto ha (giustamente) sottoscritto l'ordine
del giorno a favore della Nogara – Mare insieme ai consiglieri
legh... ehm... forzisti.
Peccato
che il suo movimento, il M5S, fosse strenuamente ed ufficialmente
contrario all'opera.
Ecco
dunque che, approfittando dell'uscita di Renzo Sandrini dal Consiglio
comunale, grillini e azzurri abbiano abbandonato l'aula fingendo
d'essere interessati a questioni squisitamente regolamentari.
Poco
male: sabato al mercato c'erano i grillini insieme ai comunisti
rodigini e a qualche locale a battersi contro l'autostrada.
A
capeggiare la sfilata di trenta persone che scandivano lo slogan
“superstrada si, autostrada no” c'era un prete! Un prete,
si, alla faccia della scomunica ai compagni.
Sempre
contro l'autostrada c'era un banchetto di Forza Italia.
E
qui ho detto tutto.
Anzi:
Omnia venenum sunt: nec sine
veneno quicquam existit. Dosis sola facit, ut venenum non fit.
Evviva
Paracelso e le piccole dosi di veleno che rendono la vita politica
legnaghese così bizzarra e simpatica.
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