venerdì 15 giugno 2007

CHE ZOZZERIA AL CAMPO NOMADI DI LEGNAGO

L'altro ieri mi telefona il vicesindaco: "Sei mica stato tu ad andare a fotografare il campo nomadi?".
Sinceramente cado dalle nuvole. Chiedo spiegazioni e mi vien detto che gli zingari (non è certo corretto chiamarli nomadi perché non vanno da nessuna parte) avrebbero lamentato l'ingresso nel campo di qualche non ben identificato giornalista.
Bah.. A parte il fatto che non sono giornalista ma praticante avvocato mi son chiesto cosa ci fosse di male ad entrare in un luogo pubblico.
Mi è venuta quindi voglia di andare a vedere cosa c'è nel campo nomadi a cui il vicesindaco diessino tiene tanto. Ebbene: cataste di rifiuti ammassate nei pressi di una roulotte abbandonata (forse quella bruciata dagli stessi zingari per scacciare il malocchio. Un'altra, donata dal comune con funzione di roulotte scuola, fu bruciata anni or sono).
Non è la prima volta che alcuni zingari legnaghesi si dimostrano dei veri e propri zozzoni.
Qualche tempo fa furono pagati per ripulire la loro stessa immondizia.
Forse attendono un'altra paghetta per fare le pulizie?
Nel frattempo dagli elenchi dei contributi una tantum i nostri sinti la fanno da padrone. C'è gente in età da lavoro (donne e uomini) che percepisce un bel po'di soldini (i nostri!).Basta con la questua istituzionalizzata. Cerchiamo di responsabilizzarli e di denunciare chi non si attiene alle regole.

Nessun commento: