martedì 19 giugno 2007

NOMADI: BASTA CON LA CARITÀ ISTITUZIONALIZZATA

Non bastassero i contributi per i figli riconosciuti dalle sole madri (quasi tutti gli uomini sinti non riconoscono i propri figli), l’assegnazione delle case popolari e i contributi per le famiglie indigenti, i “nomadi” di legnago sono al primo posto anche nella speciale classifica dei contributi una tantum.
Basta guardare all’elenco stilato nel marzo 2007: su 126 indigenti beneficiati ben 49 sono nomadi, la maggior parte in età da lavoro.
Il denaro viene solitamente prestato loro dall’associazione maestra Teresa che, successivamente, lo richiede al Comune.
È quindi comprovato che il sogno inseguito per anni di realizzare un progetto avulso dalla questua istituzionalizzata è miseramente fallito.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma sei Sganzy di Asparetto? Ciao, io sono una tua fan.

____ ha detto...

No, sono Paolo Longhi. cazzo, c'è anche scritto.Sganzy è un mio amico ma abita a Sanguinetto, come sai bene, caro Muzzolonis.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Ma sei sganzy vero? No, perchè se sei sganzy, sei proprio un frocio di merda! E anche se non lo sei! Comunista ubriacone bastardo figlio di una negra!

Anonimo ha detto...

Riprendiamolo nel culo

____ ha detto...

Mi sono accorto che c'è un gentiluomo che bestemmia. Io le bestemmie non le tollero. Quindi ho provveduto a cancellare il commento del signore in questione