venerdì 2 gennaio 2009

Parcheggi a pagamento. La sinistra fa retromarcia e fino al 12 gennaio posteggi gratis per tutti.

Vivilegnago: l’importante è applaudire alla giunta.

Da domani e per dieci giorni non si pagherà più nulla per posteggiare l’auto nei 261 parcheggi blu del centro.
L’ha deciso la Giunta, ed in particolare il candidato sindaco PD Damiano Ambrosini, d’intesa con Vivilegnago e la società Sct di Alassio che ha in gestione le piazzole a pagamento.
Con l’obiettivo, si legge nel quotidiano L’Arena “di favorire gli acquisti e di rimpolpare gli affari in caduta libera di centinaia di negozi reduci da un Natale nero, che ha lasciato le casse vuote e scaffali ancora stracolmi di merce”.
«Questa facilitazione concordata con le associazioni di categoria», sottolinea Damiano Ambrosini, assessore alle Attività produttive, «rientra nelle iniziative finalizzate ad attirare un sempre maggiore numero di visitatori e quindi potenziali clienti per i negozi di vicinato del centro storico, che sono alle prese con una crisi senza precedenti e che confidano ora nei saldi per incrementare scontrini e fatturati in forte calo. Ecco perché si è pensato di sospendere il pagamento in questo particolare periodo dell’anno usufruendo dei servizi aggiuntivi per la promozione e la fidelizzazione dei parcheggi inseriti nell’appalto quinquennale affidato alla Sct».Quanto affermato dal candidato del PD è in totale contraddizione con quanto asserito dalla stessa Giunta qualche tempo addietro, al momento della moltiplicazione dei parcheggi a pagamento nel nostro centro.
Allora si diceva che la misura intendeva favorire proprio i commercianti: se si paga per parcheggiare si favorisce la rotazione degli utenti, liberando posti utili a chi deve fare un acquisto mordi e fuggi nelle botteghe legnaghesi.
All’epoca la stessa Vivilegnago – l’associazione che dovrebbe rappresentare i commercianti del contesto urbano - con il suo Presidente Marco Zerbinati, sostenne con convinzione l’iniziativa della Giunta.“Ma bastò qualche ora tra gli esercenti, anche iscritti al sodale, per saggiare il malcontento” Afferma il consigliere di AN Paolo Longhi che, forte di decine di sottoscrizioni, chiese alla giunta di liberare dal pagamento quantomeno il parcheggio dell’ex Italgas.

Ebbene, ricordato il sostegno alla c.d. “rivoluzione delle strisce blu”, ecco cosa afferma oggi il Presidente di Vivilegnago: «L’abolizione temporanea del ticket», conferma Marco Zerbinati, presidente di Vivilegnago e delegato di Confcommercio per la Bassa, «è indubbiamente un buon incentivo per i saldi, che per l’intero settore costituiscono l’ultima occasione per fronteggiare le vendite stagnanti degli ultimi mesi. Vendite, che non sono state favorite nemmeno dall’apertura serale avvenuta all’antivigilia di Natale e rivelatasi un mezzo fallimento a causa soprattutto della nebbia e del freddo pungente oltre che della mancanza di eventi collaterali. Tant’è che domani sera difficilmente ripeteremo l’esperimento già programmato da tempo». Altro che associazione dei commercianti; qui siamo alla normalizzazione sovietica!!!!

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