Azione Giovani e Forza Italia Giovani per la Libertà non si sono ancora fuse.
Tuttavia a Legnago i responsabili giovanili dei due movimenti politici, rispettivamente Roland Tedesco per il sodale di Giorgia Meloni e Federico Chava Zuliani per gli azzurrini, hanno deciso di dar vita ad una "convenzione politica", una sorta di patto generazionale per rafforzare, in vista delle elezioni ed oltre, il ruolo dei giovani nel nuovo partito unico del centrodestra.
Il patto sarà presentato sabato prossimo alle ore 12:00 nella sede PDL di Via Duomo, alla presenza di importanti ospiti, tra cui il dirigente nazionale di AG Andrea Putzu.
I nostri "buteleti", davvero molto in gamba, hanno le idee chiare e vogliono contribuire a determinare il programma del PDL e della loro coalizione.
D'altra parte è cosa buona e giusta che a decidere le linee guida per le politiche giovanili siano i giovani di oggi, non quelli di una volta.
Il primo impegno concreto assunto è quello di aiutare la realizzazione di "Sound Vito", il festival musicale della località legnaghese. L'ottimo Roland ha già raccolto qualche sponsor.
Nella foto a dx Roland Tedesco
11 commenti:
Caro Pavel, grazie per aver pubblicizzato la nostra "convention".
Ovviamente, ti aspettiamo in prima fila a sostenerci!
Bell'articolo, veramente... Potrei però sapere in che modo Mr.Roland ha contribuito allo sviluppo del "Sound Vito"?
Se leggessi con più attenzione potresti (condizionale) apprendere che Roland ha raccolto qualche sponsor per la festa.
Complimenti anche a te, caro Fede. Purtroppo non avevo una tua foto da inserire.
Per Mr.Tamborin:
- se mi telefoni ti dico quali sponsor
Per Mr.Tamborin:
- se mi telefoni ti dico quali sponsor
@ Pavel: no problem, lasciamo il mio giovane collega, ke così gli facilitiamo la caccia alla donna... :)
ah, scusate, devo aver letto male...
sembrava quasi che il "Sound Vito" fosse una cosa vostra; vi presenterete con le bandiere di partito affiancati dai vostri sponsor?
Non voglio fare polemiche con Stefano il quale, essendo juventino, certo non pecca di intelligenza.
Ma scorgo nelle sue parole un po' di astio e me ne dispiace.
Quanto scritto è fin troppo facile da capire per attribuire al testo un significato diverso da quello letterale: Roland ha appoggiato il festival cercando qualche sponsor.
Noi non siamo quelli dei significati mistici...
Ciao
Per Stefano:
gli sponsor non sono nostri, e non lo fanno per il partito: lo fanno solo per una causa giusta, cioè quella di aiutare dei ragazzi che fino adesso non lo sono stati.
Se proprio serve una bandiera, consiglierei un tricolore. Ma penso che ormai sia passato di moda visto che si è propensi toglierne 2 colori....
Dunque non vi sarà nessuna bandiera e nessun simbolo: non è quello che voglio.
La mia proposta di rispondere alle telefonate per qualunque chiarimento è sempre valida caro Stefano ma forse non è quello che vuoi.
Evidentemente la maliziosità di qualcuno sta nel fatto che altri sono disposti a "fare" senza nulla in cambio..
Da L'Arena mercoledì 8 aprile 2009
IL NUOVO PDL.
Nato a legnago il movimento che riunisce gli under 30
La fusione dei giovani
finisce con 2 segretari
Le prime richieste sono quelle di partecipare alla stesura del programma ed una nuova segreteria
Si chiama «Pdl giovani legnago» il nuovo movimento nato in città dalla ceneri di «Azione giovani» e «Giovani per la libertà». Alla luce della recente costituente romana del Popolo della libertà, i simpatizzanti under 30 di Alleanza nazionale e Forza Italia hanno anticipato sotto il Torrione i tempi di una fusione tra i due movimenti giovanili che a questo punto appare anch’essa inevitabile. Anche se, essendoci di mezzo accordi politici e questioni burocratiche da definire, non è ancora stata formalizzata a livello nazionale. Tuttavia, le amministrative alle porte ed il desiderio di far sentire la loro voce nella stesura del programma elettorale, non hanno frenato un matrimonio preceduto «da una condivisione di intenti già sotto il tetto della Casa delle libertà».
E così sabato scorso, nella sede del Pdl di via Duomo, hanno ufficializzato, di fronte a numerosi sostenitori e all’assessore alle Politiche giovanili Davide Scarmagnani, «un patto generazionale volto a rafforzare il ruolo dei giovani legnaghesi nel nuovo partito unico del centrodestra». Un progetto che, fintantochè non saranno definiti gli assetti della neo intesa politica, vedrà all’opera nella fase di transizione due segretari, entrambi studenti universitari: il 26enne Federico Zuliani, responsabile uscente dei giovani forzisti, ed il suo omologo di «Azione giovani» Roland Tedesco, 21enne di Porto. Entrambi sono partiti lancia in resta mettendo la doppia firma su un programma, che prevede un nutrito pacchetto di iniziative a favore dei ragazzi tra i 16 e i 30 anni: «dalla stipula di convenzioni con esercizi pubblici e privati alla creazione di un numero verde comunale per raccogliere lamentele e proposte passando per l’istituzione di borse di studio basate non solo sul reddito ma anche sul merito».
Nei piani del «Pdl giovani» rientrano poi «agevolazioni per gli studenti pendolari, il potenziamento delle biblioteche con la creazione di nuove aule di studio e la riqualificazione del campo di calcetto di Porto».
Tutto ciò non prima di aver rivendicato un ruolo attivo nel Pdl senior dove non sono disposti a fare da spalla ai stagionati leader locali. «Riteniamo», ha detto Tedesco, «di aver diritto a partecipare a tutte le scelte a cominciare dalla nomina del primo segretario cittadino. A questo proposito auspichiamo un rinnovamento, che privilegi la discontinuità con gli uscenti e la nomina di una persona esperta tra i 30 e i 40 anni quale potrebbe essere Giuseppe De Luca». S.N.
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