martedì 31 marzo 2009

Da L'Arena Martedì 31 Marzo 2009 PROVINCIA,pagina 38

LEGNAGO. Inasprita l’ordinanza anti-accattonaggio approvata sette mesi fa. Passa la mozione proposta da Longhi

Mendicanti multati anche per la sosta


Stefano Nicoli

Ora è vietata anche la sola occupazione del suolo pubblico: costerà 50 euro e la confisca delle offerte

Il Comune alza il tiro contro i mendicanti che stazionano nel parcheggio dell’ospedale, nei mercati settimanali e agli incroci della città. D’ora in avanti verrà infatti sanzionato, con una multa da 50 euro, non solo chi sarà sorpreso dai vigili urbani a chiedere l’elemosina trasgredendo all’ordinanza anti-accattonaggio emanata lo scorso agosto dal sindaco Silvio Gandini. Ma anche chi, specie nei dintorni del «Mater salutis», «occupa gli spazi pubblici turbandone l’utilizzo cui sono destinati o rendendone difficoltoso l’accesso».
Il che significa che gli agenti avranno poteri più ampi per contrastare un fenomeno che ogni settimana si traduce in decine di segnalazioni e richieste di intervento alla polizia locale soprattutto da parte dei visitatori dell’ospedale e dei clienti del mercato alle prese con le pretese insistenti dei questuanti. All’atto pratico, potranno perciò staccare il verbale e confiscare l’«incasso», oltre che agli accattoni colti sul fatto ad importunare i passanti per reclamare un’offerta, persino a coloro che sono semplicemente seduti o inginocchiati per terra. E che, non appena vedono arrivare gli uomini in divisa, nascondono il piattino delle elemosine vanificando così il loro intervento. A consentire a Gandini di inasprire il provvedimento firmato sette mesi fa sulla scorta dei maggiori poteri conferiti ai sindaci dal decreto sicurezza è stata la mozione approvata all’unanimità nell’ultimo consiglio su proposta del consigliere del Pdl Paolo longhi. Il quale ha invitato l’assemblea «a modificare l’ordinanza e a renderla ancora più efficace estendendo i comportamenti sanzionabili in linea con quanto previsto in materia di accattonaggio dal decreto Maroni, applicato finora parzialmente». Per poi auspicare «l’incremento dei controlli nel parking dell’ospedale dove il problema è particolarmente sentito dagli anziani».
Il correttivo suggerito da longhi non ha trovato terreno fertile solamente tra i colleghi del Carroccio che hanno reclamato «la presenza costante di un vigile all’esterno del nosocomio ed il controllo tempestivo di tutti i mendicanti per contrastare l’immigrazione clandestina». Ma anche nelle file della maggioranza dove il capogruppo Roberto Maggioni ha accolto la proposta ritenendola «un perfezionamento dell’ordinanza in vigore». Anche in questa occasione Gandini ha precisato però «che non si tratta di un giro di vite contro i poveri». «Questa misura consigliata da ragioni di sicurezza e decoro», ha detto il sindaco, «va a colpire chi opera nell’illegalità e chi sfrutta in molti casi minori e soggetti deboli. Gli indigenti possono contare, infatti, sull’assistenza del Comune e del volontariato».

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