

Se passate da Piazza San Martino avete una ragione in più per ammirare la meravigliosa torre littoria. Come mi ha fatto notare un amico, l’orologio del pinnacolo segna ancora l’ora solare.
L’opera, inaugurata dal Ras di Cremona Farinacci per commemorare i militi legnaghesi della grande guerra, è stata da anni lasciata a sé stessa.
Anzi. A dire il vero l’unico provvedimento preso dopo la caduta del regime fu l’abbattimento delle asce stilizzate dei fasces lictoriae (di cui ancora sono visibili i segni sul laterizio).
Chi ha avuto la sorte di avventurarsi lungo la scalinata della torre sa bene quante ragnatele e quanta sporcizia vi siano.
D’altra parte non ci va mai nessuno. Né a pulirla né a modificare l’ora quando, come è accaduto nella notte tra sabato 28 e domenica 29 marzo, tutti noi abbiamo spostato le lancette dei nostri orologi in avanti.
E così l’orologio della torre più fascista della provincia è rimasto, ancora dopo un mese, indietro di un’ora.
Taluni nostalgici però sono contenti: “effettivamente – mi dice un anziano ex combattente di Salò – quando guardo quella torre mi sento ringiovanire”. Tutto merito del cipollone e delle sue lancette ancorate al passato.
Nelle foto la torre littoria di P.zza S. Martino e un dettaglio dell'orologio
6 commenti:
ma guarda che cosa vai a guardare.....bel politico....
Me l'ha segnalato un amico di facebook.
E comunque anche questo ha la sua importanza.. Per noi antiantifascisti
"noi antiantifascisti"
Aspetta, ma il tuo capo Fini delfino del fascista razzista Giorgio Almirante non aveva detto che il fascismo è il male assoluto? Mi sono perso qualcosa?
Se ti chiamassi pane e salame ti direi: "te la taglio a fette"; ad ogni modo lo ripeto: io sono un antiantifascista.
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