giovedì 24 settembre 2009

ACCERTAMENTI DI POLIZIA E RONDE ANIMALISTE CONTRO IL KILLER DEI GATTI

da L'arena 24 settembre 2009

Il «killer dei gatti» è ritornato in azione a San Pietro. E, questa volta, non si è limitato a spargere bocconi avvelenati e trappole vischiose per togliere di mezzo le povere bestiole come era accaduto nei mesi scorsi nella frazione ed in altri quartieri cittadini. Ma si è servito addirittura di una carabina ad aria compressa per impallinare una gattina di razza soriana appartenente ad una famiglia residente in via Mantegna. Una mattina, intorno alle 11, i proprietari hanno trovato nel giardino della loro abitazione l’animale collassato e che respirava a fatica. Credendo che avesse inghiottito un’esca killer, simile a quella costata la vita quest’anno in città ad altri gatti, ad un pastore tedesco e ad alcune volpi selvatiche, sono corsi immediatamente dal loro veterinario di fiducia. Ed è stato lì che hanno avuto l’amara sorpresa: la gattina presentava infatti una piccola ferita sul torace che, dalle radiografie eseguite dal medico dopo aver stabilizzato la bestiola sopravvissuta fortunatamente a questa brutta avventura, è risultata essere stata provocata da un proiettile d’arma ad aria compressa del calibro di 4,5 millimetri. A quel punto ai padroni del gatto, che non riescono a capacitarsi di tanta crudeltà e che si augurano di poter risalire al più presto al responsabile, non è rimasto che sporgere denuncia contro ignoti ai carabinieri di Legnago. Intanto, di fronte a quest’ennesimo episodio di violenza condannato aspramente dalle associazioni animaliste, il Comune ha deciso di intervenire. «La situazione» sottolinea l’assessore Paolo Longhi, «è sconcertante ed abbiamo già incaricato la polizia locale di compiere accertamenti perchè chi si macchia di certi misfatti non continui a passarla liscia. Inoltre, fedeli alla linea che ci ha visto proporre in consiglio l’adozione del regolamento per la tutela degli animali, potenzieremo i controlli anche tramite un gruppo di volontari».

3 commenti:

Maurizio Costantini ha detto...

Sconcertante!! Pero' Paolo so di una persona che odia parecchio gli animali che abita li' vicino...se vuoi ne parliamo di persona 5 minuti che ti dico chi è...

____ ha detto...

i sospetti sono una cosa.... Ma ad ogni modo vedrai che dopo il pezzo su l'arena se ne guarderà bene dal persistere

Maurizio Costantini ha detto...

Certamente i sospetti non sono certezze ma se i crimini contro gli animali sono stati commessi tutti nella zona s. pietro...magari da una segnalazione potrebbe nascere qualcosa di piu' certo...