venerdì 22 febbraio 2008

LETTERA APERTA AI RESIDENTI DI SAN PIETRO: VI SPIEGO IL MIO NO AL CAMPO DI CALCIO

Cari concittadini di San Pietro,
ieri ho votato contro alla delibera recante il progetto preliminare per la costruzione di un nuovo campo da calcio nella vostra frazione.
La mia - capisco - non è una posizione elettoralmente vincente.
Ma vi spiego i miei perché. Di guisa che potrete decidere se e chi ha sbagliato.
Dalla delibera si evince un futuro impegno di spesa di ben 510.000,00 €.
La maggior parte di questi soldi dovrà essere impegnata per acquistare l'area agricola: 350.000.00 €.
Mi sembra eccessivo per il fine - non certo diabolico ma nemmeno così impellente - di veder la Sanpietrina disputare tornei dilettantistici di terza categoria.
Mi hanno accusato di essere poco sensibile al tema sport.
Niente di più falso.
So bene che sport significa comunità, salute, prevenzione. In una parola lo sport è vita.
Il fatto è che la domanda di calcio a Legnago è altissima.
e non la risolviamo con la costosissima costruzione del nuovo campo di San Pietro.
Con quei soldi, infatti, avremmo potuto realizzare due campi in sintetico presso la località Corradina, in un'area di proprietà comunale (70mila mq di terreno!!!!) e porre in essere anche un impianto di illuminazione.
Avremmo potuto così offrire una risposta più adeguata alle esigenze di tutte quelle squadre, anche della Sanpietrina, che chiedono di poter disputare tornei Figc.
Avremmo potuto rispondere alla domanda di sport dei 500 bambini che giocano al pallone nella nostra città.
I campi in sintetico, inaffti, non hanno bisogno di molta manutenzione e, quel che più conta, non necessitano di riposo.
Avremmo quindi potuto far ruotare più squadre nell'arco di una stessa giornata.
Ecco perché ho votato contro ad una delibera che mi pare eccessivamente dispendiosa rispetto al fine che si prefigge di raggiungere.
Ecco perchè ho cercato - fino all'ultimo - di impedire il passaggio della delibera attraverso una buona dozzina di emendamenti seriali.
Si tratta di ostruzionismo terapeutico. Non contro San Pietro. Ma a favore dello sport. Per tutti i legnaghesi.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao paolo sono andrea concordo pienamente la tua idea,era una buona soluzione sia per una questione di risparmio economico,sia soddisfare la forte richiesta locale del calcio.Parlando con alcuni di san pietro erano convinti che votavamo contro per la non realizzazione del campo, invece gli ho fatto lo stesso tuo discorso e mi hanno dato ragione,anche perchè questo campo non sarà completo ma sarà finito per metà visto che la maggior parte dei soldi andranno spesi solo per l'acquisto del terreno AGRICOLO che costa 4 euro al mq circa 15000 euro al campo.

____ ha detto...

Grazie caro Andrea, soprattutto per aver parlato con gli amici di San pietro.

____ ha detto...

Da L'Arena sabato 23 febbraio 2008 provincia pag. 37

LEGNAGO. Il Consiglio comunale si spacca sull’approvazione del progetto del nuovo impianto sportivo di San Pietro

Cinque ore per il via al campo
di Stefano Nicoli

Fumata bianca, con polemiche incorporate, per il nuovo campo sportivo di San Pietro. Al termine di un rovente confronto, conclusosi a notte fonda dopo quasi cinque ore di discussioni al calor bianco con il voto contrario di Forza Italia, Lega ed Alleanza nazionale, il consiglio comunale ha approvato il progetto che permetterà di dotare la più popolosa frazione della città di un impianto sicuro e regolamentare. E di trasferire così, entro la fine dell’anno, partite ed allenamenti della Sampietrina e di un fiorente settore giovanile sul rettangolo verde di 100 metri per 60 che sorgerà su un’area situata a nord di via Piemonte.
Sfumato l’accordo con la parrocchia per la cessione dei terreni necessari ad ampliare la struttura esistente e cadute anche le altre soluzioni che nei mesi scorsi avevano costretto la giunta ad innestare la retromarcia, questa volta l’intervento è andato in porto. «Con l’opportunità, impedita dalle precedenti opzioni», ha sottolineato Luigi Bologna, assessore ai Lavori pubblici, «di soddisfare un’esigenza fortemente sentita a San Pietro poichè l’attuale campo, stretto tra la chiesa e l’ex scuola elementare, ha dimensioni inadeguate, non garantisce la sicurezza degli atleti e non può essere ampliato». «In questo modo», ha aggiunto Davide Scarmagnani, assessore allo Sport, «incrementeremo non solo il patrimonio sportivo comunale ma placheremo anche un’emergenza visto che le strutture disponibili sono utilizzate al massimo e molte squadre sono costrette a spostarsi nel circondario». Tutte giustificazioni insindacabili ma che non hanno impedito al centrodestra di innescare un serrato muro contro muro quando si è passati a parlare di cifre: per allestire i cantieri, che non comprendono il blocco spogliatoi, serviranno infatti 510 mila euro, 365 mila dei quali per l’acquisto dei terreni.
«Senza nulla togliere al valore della pratica sportiva si tratta di uno spreco vergognoso che non risponde ad una priorità ma che soddisfa solo gli appetiti elettorali dell’assessore Scarmagnani nel feudo dove è stato più votato», ha stigmatizzato PAOLO LONGHI di An. «Sarebbe stato più sensato e conveniente», ha alzato il tiro il leghista Roberto Rettondini sulla scia del forzista Loris Bisighin, «ricavare il campo al di là della strada, in località Corradina, dove il Comune dispone di 70 mila metri quadrati di terra. Si risparmiavano così 370 mila euro con cui realizzare altri impianti o da destinare, meglio ancora, al sociale e alla sicurezza». Ad impedire che gli esponenti del centrodestra presentassero una dozzina di emendamenti «per sfiancare la maggioranza ed indurla a ritirare la delibera», non sono servite nemmeno le puntualizzazioni del sindaco sulla copertura finanziaria del progetto. «Per il campo», ha detto Silvio Gandini, «non spenderemo un euro: l’investimento verrà coperto da banca Crediveneto che ha voluto destinare proprio a San Pietro, sua piazza storica, il contributo assegnato al Comune nell’ambito della trattativa avviata per il polo direzionale che costruirà attorno a Corte Moratello».

____ ha detto...

Vorrei precisare che il fatto che i danari vengano versati da un Istituto di credito nulla toglie alle critiche. Potevamo chiedere gli stessi soldi per realizzare due campi in sintetico con illuminazione presso la località Corradina.

Federico Zuliani ha detto...

Sono convinto che, al momento opportuno, sapremo spiegare ai "sanpietrini" il perchè della nostra posizione, delle nostre ragioni e perchè sia importante spazzare via il velo d'ipocrisia "alla Scarmagnani" e dare il governo di Legnago a chi (noi) la ama!