giovedì 13 marzo 2008

CONVOCAZIONE LAMPO PER IL CONSIGLIO: SI COMINCIA DA MARTEDI' 18

Convocazione lampo del consiglio comunale.
Dopo l'istanza di un quinto dei consiglieri per riunire l'assemblea di Palazzo de' Stefani per discutere di interpellanze, mozioni ed ordini del giorno, naufragata l'ipotesi di indire il consiglio successivamente mandando perenta la richiesta di convocazione, la maggioranza ha inteso accelereare insolitamente i tempi per commissioni ed assemblea.
Dunque lunedì o martedì (la data certa è ancora da definirsi; si ringrazia peraltro la talpa del centrosinistra che mi fornisce tutte queste preziose info)commissioni su: Ici, bilancio, varianti, regolamento gemellaggi...Senza mai aver visto prima le delibere!
E martedì il consiglio comunale che, oltre alle richieste della minoranza, ospiterà argomenti assai pesanti e non analizzati con la dovuta tempistica.
Alla faccia del dialogo.....

1 commento:

____ ha detto...

Oggetto: Rilievi circa l’ordine degli argomenti comunicato con l’avviso di convocazione (ex art. 57 regolamento consiglio comunale)

Registriamo, ancora una volta, la contrarietà dell’attuale maggioranza consiliare e dell’amministrazione comunale ad una prospettiva di dialogo con la minoranza o ,meglio, con noi rappresentanti di centrodestra.
Evidentemente non bastava l’umiliazione di apprendere dai giornali notizie di delibere prima ancora di riceverne copia.
Non era forse sufficiente il muro di ostilità più volte incomprensibilmente eretto dalla maggioranza nei confronti di proposte della minoranza non solo legittime ma anche, di fatto, successivamente recepite dalla giunta.

Che tutto ciò non fosse sufficiente a “Legnago Viva Legnago Solidale” (o sarebbe meglio dire al Partito Democratico) lo dimostra l’atteggiamento tenuto dai suoi esponenti relativamente alla nostra richiesta di convocazione dell’assemblea comunale.
A fronte di una istanza in tal senso, protocollata in data 3.3.2008, al fine di discutere interpellanze, mozioni ed ordini del giorno - sovente frutto di richieste dei nostri concittadini – la maggioranza non ha trovato di meglio che convocare il consiglio all’ultimo momento, inserendo argomenti assai rilevanti e corposi e limitandone l’istruttoria a commissioni convocate a ridosso della prima seduta.

Lo scopo di indispettire l’opposizione è palese: sono stati adoperati mezzucci infantili per impedire una più ampia trattazione degli argomenti richiesti dal centrodestra.
Mezzucci che – peraltro - impediscono anche una più esaustiva comprensione di materie complesse come la determinazione delle aliquote I.C.I. e l’esame del bilancio di previsione.
Un danno, dunque, per l’intero collegio, la sua dignità e le sue funzioni, perseguito come fine ultimo da chi pare aver confuso l’ amministrazione con il potere.
Restiamo in attesa che la maggioranza abbandoni tali preoccupanti dispettucci bambineschi.

I CONSIGLIERI COMUNALI