venerdì 21 marzo 2008


VENERDÌ 28 MARZO 2008


LEGNAGO SICURA

Programma:
- ore 20:00 raduno in Piazza Garibaldi
- ore 20:15 corteo fiaccolata verso il Centro A. Archeologico Via Fermi
- 20:30 proiezione del filmato “Legnago invisibile”- 20:45 conferenza – dibattito “Le proposte de Il Popolo della Liberà sulla sicurezza”
interverranno:
- MASSIMO GIORGETTI
- RAFFAELE BAZZONI
- ALBERTO GIORGETTI
- CINZIA BONFRISCO

esponenti politici de il Popolo della Libertà


LA CITTADINANZA È INVITATA

7 commenti:

Federico Zuliani ha detto...

“Le proposto de Il Popolo della Liberà sulla sicurezza”

C'è qualche correzione da fare... :)

Lo pubblicizzo anche da me e sul sito del PdL e di FI Giovani!

____ ha detto...

é vero. Rimedio. Poi non viene Ascierto ma massimo Giorgetti, e siamo in attesa dell'ospite degli azzurri e dei popolari liberali!
Un abbraccio

Federico Zuliani ha detto...

Vedo che il nostro l'hai già aggiunto...ed io ho già modificato nei miei blog.

Ricambio l'abbraccio!

____ ha detto...

E si aggiunge anche Alberto Giorgetti!
E Poi Moreno dovrebbe portarci un esponente del Siulp

Anonimo ha detto...

Noi residenti delle vie del centro di Legnago siamo snervati, sfiniti ed imbufaliti da come l’attuale amministrazione comunale sta trattando le vie centrali della propria città.
Ogni fine settimana infatti Via Avrese, Via Roma e Via Matteotti si trasformano in un “teatro all’aria aperta”.
Se il “Mercatino della prima Domenica del mese” non bastasse, ecco comparire il “Mercatino di Forte dei Marmi”, quello di Santa Lucia, quello di Natale, la “Festa dello scopeton”, il “Risotto in piazza”, il “Mercatino del Carnevale di metà quaresima”, il “Mercatino dei prodotti tipici regionali”, la “Festa del ponte” e via di questo passo. Tutto sotto le finestre dei residenti.
Non ci sarebbe nulla di sbagliato se tutte queste iniziative si svolgessero in luoghi diversificati, spaziosi e sufficientemente isolati dalle abitazioni; luoghi insomma che concedessero il giusto spazio alle manifestazioni.
MA NO! Il Comune ha deciso di intasare sempre le stesse tre vie del centro riversando in esse centinaia e centinaia di persone che dai paesi limitrofi vengono fino a Legnago per vedere il mercatino di turno. Urla, schiamazzi, suonatori in costume, olezzo di cibo, musica ad alto volume che si protrae per ore, ecco cosa gli abitanti del centro devono sopportare ogni week end.
La sporcizia per le strade raggiunge livelli imbarazzanti e dentro casa non si riesce nemmeno a parlare tanto è forte il trambusto che viene da fuori.
Senza contare l’esperienza terrificante dei Giovedì di Luglio: negozi aperti, musica a tutto volume…come se d’estate non si lavorasse!

Ora, l’Amministrazione Comunale si deve rendere conto che i residenti del centro sono normali cittadini che lavorano. Non sono solo commercianti o gestori/proprietari di bar e/o assimilati che traggono vantaggi economici dalla situazione!
Tutti gli abitanti del centro la Domenica vorrebbero avere la possibilità di riposarsi come ogni altro abitante del Comune di Legnago. Invece siamo costretti a subire ogni fine settimana attività che il comune definisce “culturali” in maniera arbitraria, senza avere la possibilità di dire la nostra opinione, dopo aver provveduto per di più a contribuire con le nostre tasse, visto che noi abitiamo lì.
Se qualcuno suona la tromba per sei ore di fila sotto la nostra finestra e, se invitato a spostarsi gentilmente, ci prende a male parole o peggio, magari la cosa non ci fa proprio piacere.
Per questa Amministrazione Comunale evidentemente abitare in centro deve essere una colpa “da scontare vivendo”.
Tutto questo se lo sono mai chiesto i nostri cari consiglieri comunali, nessuno dei quali, peraltro, abita in centro?

____ ha detto...

Caro anonimo, intanto grazie per avermi scritto.
Il problema che tu poni non è da poco conto.
Occorre dire che tutte le amministrazioni che si sono susseguite hanno fatto fatica ad immaginare un evento di richiamo con una collocazione diversa dal centro.
E questo - ti prego di credermi - non perché i consiglieri o gli assessori non abitano in centro.
Abitare il centro non deve diventare una colpa da espiare. Sicuramente quel che dici impone a tutti noi una riflessione su come riuscire a conciliare al meglio le esigenze di una città viva con la vita dei suoi residenti.
Ti prometto che ci stiamo ragionando sopra.

Federico Zuliani ha detto...

Caro anonimo "centrista", credo di poter convenire con l'amico Longhi sul fatto che, in sede di discussione programmatica, noi del PdL proveremo a fare una seria analisi delle sue istanze. Nel frattempo possiamo solo chiederle di tenere duro un altro annetto: le Elezioni Comunali distano ormai poco, la primavera prossima. Lì, nel segreto dell'urna, potrete decidere liberamente e responsabilmente di liberare Legnago e far si che l'amministri chi la ha a cuore. LEGNAGO A CHI LA AMA!