mercoledì 25 giugno 2008

Ospedale, in arrivo due nuovi parcheggi. A dicembre la Regione aveva finanziato l'intervento con 60mila euro

Il Consiglio ha deliberato all'unanimità la modifica della destinazione urbanistica di due aree nella prossimità del Mater Salutis, al fine di ricavare 100 nuovi posti auto a servizio dell’Ospedale.
Un parcheggio da sessanta posti è previsto all’interno del giardino pubblico. I restanti quaranta sono invece previsti nella striscia di terreno compresa tra la strada arginale e la recinzione lato est dell’Ospedale.
Inutile negarlo: nuovi parcheggi servono come l’ossigeno al nostro nosocomio.
Dopo tanti proclami salvifici dell’Ospedale purtroppo contraddetti dai fatti (ricordo la questione della sottoposizione a tariffa rifiuti piena delle sale degenti del Mater Salutis) finalmente diamo il via ad una modifica del PRG funzionale alle esigenze dell’Ospedale.
Certo, con questa delibera mica vedremo i parcheggi domani, tant’è vero che non abbiamo ancora provveduto ad alcun impegno di spesa.
Sono certo, però, che grazie anche al contributo della Regione Veneto – 60mila euro già stanziati nel dicembre scorso – l’obiettivo di veder garantiti più parcheggi al nostro Ospedale potrà essere raggiunto.
Se una struttura ospedaliera non è fruibile dagli utenti, questi, ne scelgono un’altra. Come capita a San Bonifacio e come non deve capitare a Legnago.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sento in dovere di intervenire sull'argomento, dato che la mia abitazione si trova proprio in prossimità del parcheggio dell'ospedale. Da privato cittadino residente nella suddetta zona affermo che:
1)il parcheggio dell'ospedale è composto da due zone distinte: una per i dipendenti e una per il "pubblico".
2)L'accesso alla zona riservata ai dipendenti dell'ospedale è presidiata da sbarre di protezione azionate dai dipendenti di una cooperativa che dà lavoro a persone disabili; per persone disabili intendo soggetti affetti da sofferenze mentali o da sofferenze fisiche. Per quanto riguarda i primi, è arcinoto che numerose persone, non dipendenti dell'ospedale, sfruttando la condizione di debolezza mentale dei custodi, riescono ad avere accesso al parcheggio riservato esibendo documenti di varia e dubbia origine. Così facendo la naturale ridistribuzione dei posti macchina viene elusa creando disguidi e confusione inutile. Questo comportamento trova origine, oltre dalla naturale ed innata "furberia" dell'italiano in generale, dalla mancata metabolizzazione del nuovo accesso principale dell'ospedale.
3)se tutti si comportassero con maggiore civiltà non sarebbe certo necessario creare altri due parcheggi, che andrebbero ad occupare una zona "verde" e che creerebbero una distesa infinita di cemento ed asfalto.

____ ha detto...

Gli episodi raccontati da msu ferrara sono gravissimi.
Io ho visto che c'è una carta da strisciare per entrare. Non ho mai visto privati entrare arbitrariamente nel parcheggio dipendenti. Ma sicuramente se lo dici tu che abiti a pochi passi dall'ospedale purtroppo deve essere vero.

Anonimo ha detto...

perchè le auto in sosta sul parcheggio a fianco del pronto soccorso di chi pensate siano ?
Ma di chi lavora al pronto soccorso logico e di qualche furbone che abita nei palazzi di via pasubio. Magari msu Ferrara conosce anche chi è.

Anonimo ha detto...

Per quanto riguarda i posti auto del pronto soccorso la situazione è diversa perchè non ci sono sbarre che regolano l'accesso all'area e quindi si potrebbe anche chiudere un occhio su chi parcheggia e con che necessità. In caso di emergenza la corsia che porta al pronto soccorso è sempre libera. Tornando al discorso dell'accesso al parcheggio dipendenti, è vero che bisogna strisciare una tessera per entrare nel pacheggio, ma durante il giorno non avviene quasi mai, almeno per quello che ho visto io personalmente. I custodi preferiscono azionare le sbarre mediante un apposito pulsante posto all'interno della loro "casetta" prefabbricata. Se il custode di turno lavora lì da tanto tempo conosce chi lavora all'ospedale e chi no, ma i furbi sfruttano ogni occasione. Resta cmq da sottolineare come alcuni accessi di non dipendenti al parcheggio dell'ospedale siano giustificati da necessità reali; infatti l'ingresso per le persone disabili che si trova all'entrata principale è attualmente chiuso per dei lavori quindi chi ha difficoltà motorie preferisce usufruire dell'uscita secondaria, accessibile solo dal parcheggio dipendenti, e i parenti devono per forza passare dal suddetto parcheggio.

Anonimo ha detto...

Salve, se non sbaglio il parcheggio dipendenti è abilitato anche ai donatori di sangue, che vi entrano consegnando determinati lascipassare e vi possono entrare solo in occasione della donazione.

Francesco V

____ ha detto...

Ciao Francesco, ben tornato!

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti!volevo far i complimenti a Paolo Longhi per il suo blog ..è sempre molto interessante e fornisce molte informazioni utili sull'ammistrazione e sui problemi di Legnago e dintorni.Per quanto concerne il parcheggio dipendenti dell'ospedale ,per aver lavorato per 3 mesi come medico a libera professione prima di entrare il specialità a ferrara,vi dico che si accede strisciando il cartellino,tuttavia al mattino arrivando in molti alla stessa ora spesso la sbarra viene alzata dai custodi i quali riconoscono o le macchine del personale(io il primo giorno sono andata a presentarmi e ho fatto ved loro la mia macchina)o i cartellini esposti dei permessi.Ovviamente dalle 7.30 alle 9.30 (orario di massimo flusso)è facile che possa accadere che una macchina si intrufoli dietro un'altra mentre viene alzata sbarra.Nel pomeriggio invece di solito il flusso di auto è più monitorato.Hanno permessi di entrata temporanei i donatori ,gli accompagnatori di pz oncologici che fanno tp in regime DH,pazienti in ossigenoterapia e che necessitano di uso di ausili(carrozzine ad esempio)per il giorno delle visite ambulatoriali,medici a libera professione.Se vi sono altri tipi di permessi bisognerebbe chiedere all'ufficio tecnico che rilascia i permessi (però solitamente viene rilasciato il permesso solo se viene presentato un foglio firmato dal primario,da un medico o dalla direzione sanitaria che io sappia).
Buona serata!