A sorpresa la Lega Nord ha presentato il proprio candidato Sindaco nella persona di Roberto Rettondini. La sorpresa non è tanto nel nome quanto nei modi. Occorre infatti avvertire il lettore che la segretereria del Carroccio aveva preso tempo, ancor prima di giugno per concordare con gli alleati tempi e modi per la campagna elettorale e soprattutto per la designazione del candidato.
Si tratta evidentemente di una mossa imposta dai vertici provinciali della Lega. Lo si desume anche dal fatto che il Carroccio legnaghese ha preso le distanze dal movimento Rialzati LegnaGO, movimento che, in un primo momento era guardato con simpatia dal gruppo padano.
In bocca al lupo allora all'Amico Rettondini. Ma se il buon giorno si vede dal mattino si prospettano fulmini e saette nel cielo del centrodestra. Almeno una telefonata di cortesia per avvertire gli alleati del passaggio politico l'attendevo. Pazienza. Buon viaggio Amici miei.. E tanti tanti AUGURI!
13 commenti:
Mi dispiace della tua dimenticanza, caro paolo, ma non è stata per niente la segreteria del Carroccio a prendere tempo alla fine di giugno.
Anzi, la segreteria della Lega Nord aveva dato la piena disponibilità a raggiungere un'idea comune...ma qualche d'uno non si è messo d'accordo coi propri alleati...poi, lo stesso qualche d'uno, doveva andare in ferie...e poi NOI della Lega Nord non abbiamo più sentito nulla.
Risultato?!? Noi ci siamo organizzati, abbiamo un gruppo unito, un programma, un candidato sindaco con esperienza, una base che ha condiviso tutto e abbiamo deciso di farlo sapere alla gente!
Voi?!?
Voi di AN?...a no scusa, del PDL...? o forse no?...
Noi ci contradistingue la coerenza, nel bene o nel male, Voi?!?
Buon Lavoro
1) ma come non avete più sentito nulla? se vi abbiamo anche invitato alla nostra festa(cui ovviamente non avete presenziato nemmeno con un rappresentante, mentre volevate andare a quella di rialzati legnago!)? E anche per assurdo, a volerti credere...Non avete il telefonino? Io sento il vostro candidato sindaco quasi tutti i giorni per ogni questione. Non pensi che avrebbe potuto accennarmi di questa cosa?
2) in tre mesi siete riusciti a fare programma, a trovare un candidato, ad ascolare la base.. a farlo sapere alla gente ma vi siete dimenticati di farlo sapere a noi!
3) pensi ancora di avere ragione?
4) Per fortuna il tempo è un gran signore...E c'è gente in An molto più tollerante e paziente di me...
peccato che le cose serie si trattino in sedi serie, con argomenti seri e con persone serie.
Scusaci se preferiamo non parlare in una bella festa paesana, felicemente rumorosa e magari con qualche "goto de vin in corpo", di questioni serie.
Scusaci se, come non hai negato, eravamo noi a dover aspettare una data ma, secondo te, eravamo sempre noi a dovervi avvisare di qualcosa.
Scusaci se siamo abituati a programmare tutto prima per poi avere più tempo per migliorare le nostre idee.
Scusaci se ci facciamo i cazzi nostri in casa nostra.
Mi dici cosa ti rode?
Volevi che la Lega Nord ti cercasse un gruppo?
Volevi che la Lega Nord ti facesse le trattative?
Volevi che la Lega Nord ti lascisse il sindaco?
...per caso VOLEVI ANCHE I VOTI DELLA LEGA????
Ma vedrete che tra an e Lega tornerà il sereno molto presto. e non fidatevi di chi scrive sui blog senza firmarsi. Se dicono di essere leghisti o forzaitalisti etc etc in realtà potrebbero essere comunisti che pensano solo a portare scompiglio... Visto che non hanno un tubo da fare.
Giacomo
Beh.. raccolgo l'invito di Giacomo. E che altro dire all'anonimo "leghista"? Se non mi ritieni un interlocutore serio perché mai scrivi sul mio blog?
Il mondo - anche quello telematico - è abbastanza grande per tutti e due...
OOOOOOOOOOOK, VAAAAAAAAAAA BENE
Dov'è ke si legge la notizia?!?
Per me la Lega rimane un ottimo patner politico. E sono contenta che abbiano scelto Rettondini perché è un uomo che proviene dal movimento sociale. Altro che padano... Andrea è uno di noi!
FEDE
Caro paolo vedi, dalle tue risposte si evidenziano tutti i tuoi limiti politici, nulla di personale anzi, però cosa ti aspettavi dalla Lega ?
Hai visto benissimo come si stanno muovendo a livello nazionale, e giustamente ogniuno a casa propria fa quello che vuole anche perchè agli occhi della gente sono gli unici che danno l'idea di essere uniti e con qualche novità.
Credimi, non sono Leghista e in passato ho votato anche AN quando aveva ancora un'identità e non come ci vuol far credere il massimo esponente, che questo è un percorso naturale.
Scusa ma ritengo che fra un paio d'anni il simbolo di AN diventerà storico anche su EBAY.
E comunque non mi sembra di averti visto spesso alla festa del vostro gruppo, non mi sembra che il vostro amico Giorgetti sia venuto, o sbaglio ?
Buona campagna a tutti .
Si, sbaglia. Buona giornata.
Scusate, il mio umile intervento; alla festa del PDL l'unico esponente di Governo (e ribadisco purtroppo unico) che ha partecipato è stato proprio l'on. Alberto Giorgetti in veste di sotto segretario all'economia, nonchè di coordinatore regionale di Alleanza Nazionale. E non mi pare che sia cosa di poco conto, visti gli impegni "romani" cui è sottoposto un sottosegretario. Non a caso, il giorno dopo, era già a Roma per impegni di governo. Ed era domenica!!!!!!!
Questo solo per la cronaca.
Beppe De Luca
E' vero, ricordo benissimo. Alberto Giorgetti è il numero uno. Un signore.
La decisione della Lega nord di scaldare i motori in solitaria in vista delle amministrative del 2009 non è passata inosservata negli ambienti politici legnaghesi. E se nel centrosinistra incrociano le dita su un’auspicabile spaccatura che renderebbe le cose più facili alla Rosa sull’altro versante non alzano di certo i calici. Lo sprint del Carroccio, che due giorni fa ha ufficializzato la candidatura a sindaco dell’attuale capogruppo consiliare Roberto Andrea Rettondini, ha scombussolato infatti i giochi all’interno del centrodestra dove si stavano tirando i remi in barca in prospettiva di un’investitura unitaria. E dove l’accelerata dei bossiani non ha mancato di scatenare reazioni di sorpresa mista a delusione. Anche se nel nascente Pdl non danno tutto per perduto e sperano di arrivare nel giro di qualche mese ad un’alleanza «necessaria a conquistare il municipio al primo turno».
«Che Rettondini fosse il candidato ideale della Lega», commenta Roberto Groppello, presidente del circolo di An, «non c’erano dubbi ma non ci aspettavamo di essere messi di fronte al fatto compiuto. Contavamo, infatti, che il centrodestra si presentasse compatto alle elezioni e che il candidato sindaco fosse deciso solo dopo aver siglato l’accordo». «Questa mossa», aggiunge Groppello, «complica ora il percorso e dobbiamo capire se esiste un margine per una trattativa. In ogni caso la Lega resta il nostro interlocutore privilegiato». Meno possibilista il capogruppo consiliare PAOLO LONGHI che augura agli attuali alleati «buon viaggio di fronte a cotanta scorrettezza visto che non si sono nemmeno degnati di avvisarci».
«La Lega», dichiara Claudio Persona, coordinatore di Forza Italia, «ha voluto giocare d’anticipo per dimostrare di avere un’identità forte. Questa forzatura non pregiudica però una possibile convergenza, che è augurabile per vincere le elezioni pur avendo ogni partito il proprio candidato. Nelle prossime settimane lavoreremo, quindi, per raggiungere un’intesa e nulla esclude che il candidato del Carroccio possa andare bene anche a noi o viceversa». Per Agostino Rossini, referente regionale dei Popolari liberali e uno dei tre leader del Pdl locale, «la Lega ha sciolto le riserve facendo della nostra debolezza la sua forza». «Il pressing del Carroccio», puntualizza l’ex dirigente dell’Udc, «è frutto dell’impasse che affligge il Pdl che non riesce a decollare poichè preferisce coltivare le beghe interne. Ciò non toglie che sarebbe stato opportuno unire le forze per schierare un candidato unico».
A questo punto il Pdl per uscire dal cul de sac in cui si è infilato potrebbe affidarsi a «Rialzati Legnago» l’associazione appena costituitasi «con l’obiettivo di fare da collante tra le forze del centrodestra e presentarsi compatti alle amministrative». Anche se a questo riguardo il neonato movimento potrebbe trovarsi il passo sbarrato proprio dagli interlocutori chiamati a fare sintesi. A cominciare da An. «Non riconosco il ruolo di cui, non si sa con che scopo effettivo, Rialzati Legnago si è autoinvestito e quindi non vedo perchè», sbotta Groppello, «dovremo ufficializzare un movimento nato fuori dai canali istituzionali. Anche perchè il Pdl può fare da solo e non ha bisogno di mediatori».
Un altolà che non ferma però Massimo Venturato, presidente dell’associazione: «La scelta della Lega, che ci era stata anticipata dall’ex assessore Graziano Lorenzetti membro del nostro direttivo, non vanifica lo scopo per cui ci siamo costituiti. Anzi ci sprona a rimboccarci le maniche perchè si trovi un accordo e si formi un bel gruppo senza preclusioni sul candidato sindaco purchè la candidatura sia unitaria e condivisa. Senza dimenticare che il sindaco è si importante ma conta anche la squadra».
Posta un commento