sabato 22 novembre 2008

NOI CHE IN PIAZZA CI SIAMO SEMPRE !




Nella foto camerata Simone

19 commenti:

____ ha detto...

da notare sullo sfondo il gazebo cadente

Anonimo ha detto...

oddio...

____ ha detto...

Invece di spendere i tuoi trenta danari aggirandoti assetato per i peggiori bar di Ferarra faesrti bene a dare una mano a Simo e a tutti noi. Ne vedremo delle belle!

Anonimo ha detto...

Auspicavo, non per partigianeria ma nella speranza che i cittadini legnaghesi avessero almeno due scelte anziché una al momento del voto, che il centro destra dimostrasse d’aver imparato dai propri errori. Evidentemente il mio accorato invito alla “Sveglia!” è andato a vuoto, ancora una volta il centrodestra legnaghese si dimostra pateticamente diviso.

Qualcuno si è dimenticato di aggiornare il blog con questa “bellissima” notizia! Contestato al buon Fabris il titolo, più opportuno sarebbe stato scrivere

“Centro destra tafazziano”

Suicidio politico consumato a sette mesi dalle amministrative legnaghesi. Il Pd candida il cardinale e Bonfante commenta “tanto con quei codeghini de avversari che ghemo vinzemo anca candidando la statua del re sita nel parco!”

LEGNAGO. Nel centrodestra si fa rovente il dissidio tra le due componenti che dovrebbero confluire nel nuovo Pdl
«Forza Italia tentenna»
An abbandona il tavolo
Stefano Nicoli
Intanto il gruppo consiliare della Rosa ha incoronato Ambrosini come candidato ufficiale per le amministrative
Alleanza nazionale forza la mano e, «stanca dei tentennamenti e dei tattaticismi degli alleati che prendono tempo aspettando disposizioni superiori», gira le spalle a Forza Italia. Tanto da accingersi, a meno di una ricucitura che al momento appare però difficile, «a gestire la campagna elettorale per le amministrative del 2009 con iniziative autonome». «Sempre però», assicurano i vertici di An, «nel solco del Popolo della libertà».
Mentre il centrosinistra è riuscito questa settimana ad uscire dalle secche in cui era impantanato da mesi trovando una convergenza sul nome di Damiano Ambrosini, il tavolo elettorale del centrodestra registra un clamoroso colpo di scena. Al termine dell’ultima riunione - convocata l’altra sera a Porto per trovare un accordo sul candidato sindaco e decidere a chi affidare il timone del Pdl tra il presidente del circolo di An Roberto Groppello ed il commercialista Enzo Masin, sostenuto dagli azzurri - le trattative si sono di colpo arenate. Ed il dialogo, trascinatosi finora senza sbocchi, ha ceduto il passo ad una rottura che potrebbe scombussolare gli assetti politici locali. La delegazione di An, capeggiata dallo stesso Groppello, ha infatti sbattuto la porta «nell’impossibilità di arrivare ad una sintesi non più rinviabile». «Non si può andare avanti così continuando a tirare per le lunghe», sbotta Groppello «una situazione di impasse che rischia alla fine di favorire il centrosinistra. E tutto perchè Forza Italia non si assume le proprie responsabilità ed aspetta che venga calato un nome dall’alto». «Non siamo più disposti ad aspettare e a limitare il confronto», aggiunge l’aspirante sindaco di An», al menù della cena sociale o ad altre questioni marginali rimandando un ragionamento politico-elettorale quanto ormai urgente». «Il tempo a disposizione è davvero poco e Legnago», incalza Paolo Longhi, capogruppo di An, «ha bisogno di una classe dirigente più attenta alle esigenze reali dei cittadini anzichè di tatticismi atti solo a prendere tempo in attesa del responso di qualche oracolo veronese».
Tuttavia in casa forzista lo scossone degli aennini avrebbe ben altre giustificazioni. «Sin dall’inizio», sostiene Claudio Persona, coordinatore di FI, «An ha spinto per il suo candidato senza tenere in minima considerazione le nostre risorse. E questo malgrado abbia un peso elettorale decisamente inferiore al nostro e non sia un mistero per nessuno che nella geografia politica provinciale Legnago spetti a noi. La verità è che sono giunti a questa forzatura, senza nemmeno attendere che il tavolo veronese del Pdl ratificasse la nomina del direttivo cittadino, perchè si sono resi conto di avere poche chance e di non poter contare sull’appoggio nemmeno dei loro vertici». «Se hanno fatto questa scelta accampando pretesti assurdi», aggiunge Persona, «se ne assumeranno ogni responsabilità: noi proseguiremo compatti per la nostra strada ed io continuerò ad essere un rappresentante del Pdl».
Nel frattempo, proprio mentre si consumava il «divorzio» nel Pdl, anche il gruppo consiliare della Rosa ha dato l’ok alla discesa in campo del «cardinale» Ambrosini dopo il via libera del Partito democratico e della componente civica. E nel corso dell’assemblea, dove si è deciso di valorizzare il patrimonio costruito finora nel segno dell’unità, non sono mancati apprezzamenti per Clara Scapin. Che con il suo passo indietro, annunciato lunedì tra le lacrime, ha permesso di sbrogliare una matassa ingarbugliata permettendo alla Rosa di sciogliere le riserve. «L’assessore alla Cultura, che è e sarà la nostra punta di diamante», dice il sindaco Silvio Gandini, «ha dimostrato un grande senso di responsabilità malgrado avesse tutti i titoli per raccogliere la mia eredità. Ancora una volta è prevalso il progetto del gruppo su legittime aspirazioni personali. Ora sta a noi spendere al meglio questo risultato a tutti i livelli».

Paqsuino

Anonimo ha detto...

vorrei proprio sapere cosa ne pensa Il Camerata di quella foto...

____ ha detto...

1) Per l'anonimo: il tempo e l'intenzione di rimarginare la piccola ferita nel PDL ci sono.
Io ci credo ancora nel progetto del Popolo della Libertà, ma dovrebbero crederci tutti. Ho tenuto un profilo basso nell'intervista che mi ha fatto L'Arena, ma posso assicurarti che Popolari Liberali ed Alleanza Nazionale non hanno tutti i torti a voler dare una sferzata. Solo chi non vuole bene al PDL accetterebbe, a 7 mesi dalle elezioni, di non dare uno scossone ad una situazione di stallo, quella si, assolutamente nociva.

2) L'interessato, ovvero Simonte, ritratto nella foto, mi ha detto di esseere stato raggiunto da critiche.. . A me pare un ottimo ritratto dell'infaticabile guerriero!

Anonimo ha detto...

Eccomi, pensavate che il mitico Luca G. non avesse nulla da dire, e invece di cose caro Paolo ne abbiamo parecchie da raccontarci, o meglio ci piacerebbe capire cosa non andava del menù che il tuo capo aveva fatto preparare al ristorante Pergola.
Dicono che ne avete discusso parecchio dei vari ingredienti e che proprio quello è stato unodei motivi principali della rittura.
Però mi risulta anche che il capo del tuo amico federico zzzz abbia comunque confermato la cena senza cambiare il menù.
A Celi dicono che il Panettone che si mangia molto volentieri nei circoli milanesi fi Ex Forza Italia, non fosse molto gradito, lui preferisce il Pandoro Veronese come il suo caro amico Giorgeti che predica bene col vogliamoci tutti bene e non litigate, ma chi vuole prendere in giro.
Ebbene si è verificato tutto quello che da mesi la gente aveva previsto.
Non mi sembra che il tuo amico Fede, visto che vuol rubare il posto anche al mago Zurì, avesse previsto anche questa vostra rottura.
Cosa andrete a dire alla gente in piazza o nei vari incontri che stai promuovendo ?
Che il problema sono i due lampioni mancanti in via Cà vecchia, o che la Verbena non trova più carte da raccogliere, o che i vostri dirigenti è meglio che li mandiate a casa per non farvi travolgere da tutta la m.che dopo le elezioni vi cadrà addosso ?
Vedi tu, giustamente la faccia è la tua, però state facendo veramente una magra figura, chissà cosa diranno da Verona, alla fine come al solito dovremo cercare il solito Disperati di turno.
Ecco adesso chiedo a Federico un pronostico su cosa accadrà.
Buona giornata a tutti.

Luca G.

____ ha detto...

Siete travolti da un insolito pessimismo. La faccia è la mia, caro Luca. e ce la metto volentieri per farti il seguente pronostico: il centrodestra vincerà, unito, le elezioni a Legnago!

Anonimo ha detto...

Concordo con Longhi: il centrodestra “unito vincerà”… nel 2025! Per come siete messi convien piegare il capo e accettare il diktat leghista e appoggiare Rettondini. Uniti non lo siete mai stati e mai lo sarete finché non anteponete a tutto il bene di Legnago e dei legnaghesi: solo allora tutte ste liti bagatellari sranno uno sbiadito ricordo.

Pasquino

____ ha detto...

Caro Paquino, io non ti conosco (penso), né tu conosci me (penso).
Ti posso assicurare che non faccio politica per un tornaconto personale.
Quanto alla Lega, è chiaro che quando parlo di centrodestra comprendo anche il Carroccio.
Mi batterò fino all'ultimo per un centrodestra unito e forte.

Federico Zuliani ha detto...

Caro Luca G.,

so ke nn serve dirlo a te, in qto politicamente una spanna sopra noi tutti, però in politica ci sono cose ke si possono dire e altre ke sarebbe meglio tacere.

Dal mio punto di vista, sbandierare ai 4 venti eventuali problemi interni al PdL, nn era la cosa più giusta.

Bene ha fatto Paolo ad essere 'moderato' su L'Arena, se poi sul giornale nn ci si andava proprio, tanto meglio.

Ma pazienza, alla fine le beghe politiche saltano sempre fuori, nn è ke noi abbiamo fatto eccezione.

Ora, x qto il tempo stringa, spazi x ricomporre, ripartire e (magari) vincere credo ce ne siano ancora.

Speriamo ci siano anke la volontà e le capacità x farlo...

Anonimo ha detto...

La verità, cari politologi, alla gente bisogna dirla, altrimenti fate VOI la figura dei fessacchiotti! Non abbiate paura di dire le cose come stanno, siete bravi ragazzi che si dannano l’anima per portare avanti un ideale che non dubito sia autentico (indipendentemente dalla condivisibilità).
La verità è che in un comune come Legnago i rappresentanti locali di qualunque partito non contano un fico secco! E se la Lega l’ha sparata grossa buttando avanti Rettondini anzitempo e An-FI gigioneggiano (non cito i popolari che – non me ne voglia Rossini – non contano un emerito a qualunque livello) è solo perché i vertici hanno già data per persa Legnago! Se ci credessero davvero la quadratura l’avrebbero già trovata (Cerea insegna) e sarebbe partito il tam tam pre-elettorale.

Pasquino

____ ha detto...

Pasquino, se sei di sinistra mi sembra tu stia gioendo prima del tempo; se sei di destra ti chiedo di avere un po' di fiducia, almeno in me, se credi.
Quanto a Federico ha ragione nel sostenere che i panni sporchi vadano lavati in casa propria.
Purtroppo quando L'Arena ha chiamato me, Celi e Claudio Persona, una non meglio identificata fonte di Forza Italia aveva già spiattellato tutto

Anonimo ha detto...

ma pasquino non era quello che aveva previsto Rossini candidato sindaco?
Oppure era stato Luca G.?

Anonimo ha detto...

No io non avevo fatto nessuna previsione su Rossini.
Come sempre ultimamente mi trovo in sintonia con Pasquino.
Bisogna andare tutti con la Lega efar vincere subito alle prime il centro destra.
Caro Paolo abbiate il coraggio di farlo senza indugi e senza rispettare quei politologi che portano avanti solo i loro interessi.
Tu stesso mi dissi che la politica non è dei verginelli in merito a certi incarichi, fatti anche tu un esame di coscenza.
Lasciate perdere certe cene fasulle che non contano nulla e fate vedere a quelli di Verona che tutti uniti si vince.
Da Federico accetto lezioni quando meritano di chiamarsi tali.
Grazie e buona notte a tutti.

Luca G.

____ ha detto...

Caro Luca, l'esame di coscenza - come scrivi tu - me lo faccio tutti i giorni.
E mi sento una persona pulita.. Posso avere tanti difetti ma quello di essere un uomo a caccia solo di incarichi no, non mi appartiene.
Ma sono certo che non era un'accusa che volevi lanciarmi.
Se invece mi sbaglio e volevi accusarmi di essere un arraffone dimostrami dove ho arraffato!
Ciao

Anonimo ha detto...

Arraffone è una parola grossa che non mi permetterei mai, però a volte gli incarichi, qualche posto di lavoro in qualche ente, insomma mi hai capito, per chi vive la politica a livello locale come la vivi tu, mi sembrano cose normali che capitano tutti i giorni.
A certi livelli non la ritengo una cosa così negativa, mi preoccupa quando su certi posti vengono inseriti degli incapaci e tu non mi sembri tale.

Luca G.

Anonimo ha detto...

Ma chi è quel ragazzo lì con la bandiera del Popolo della Libertà in mano?
Mi sembra un pò sofferente...



Roland

____ ha detto...

ragazzo....Parliamone! E' nonno Simo...