domenica 15 febbraio 2009

Il Pdl stoppa l’accordo con il Carroccio. (Da L'Arena 15.02.09)

VERSO LE ELEZIONI. I vertici scaligeri di An e Forza Italia sconfessano l’intesa elettorale siglata con la Lega nord dal coordinatore cittadino di FI Claudio Persona


Nel direttivo degli azzurri fissato per giovedì Filippini e Castagna chiederanno le dimissioni del segretario


Nemmeno il tempo di annunciarlo che è già diventato carta straccia l’accordo elettorale siglato dalla segreteria cittadina di Forza Italia con la Lega nord in vista delle amministrative di giugno. A quanto pare Claudio Persona - riconfermato nel 2007 alla guida dei forzisti legnaghesi - ha ufficializzato il sostegno del suo partito alla candidatura a sindaco del leghista Roberto Rettondini senza fare i conti con l’oste. Ovvero gli stati maggiori del costituendo Popolo della liberta che - in occasione del vertice convocato venerdì a Padova dal coordinatore regionale di An Alberto Giorgetti e da quello di Forza Italia Niccolò Ghedini per esaminare il quadro politico veronese a quattro mesi dal voto - ha messo sul tavolo anche il «caso legnago». Arrivando a sconfessare nel corso della riunione - dov’erano presenti il presidente provinciale di An Massimo Giorgetti ed i rappresentanti scaligeri di FI Enrico Pianetta, Raffaele Bazzoni, Tiziano Zigiotto e Giancarlo Conta - l’intesa con il Carroccio stretta dal coordinatore locale all’insaputa degli alleati.
Tant’è che, in comunicato stampa congiunto hanno «stigmatizzato e considerato estranea al Popolo della libertà ogni iniziativa volta ad ostacolare il percorso di costituzione di una lista del Pdl, che presenti una propria proposta programmatica e politica autonoma per il governo di legnago». «Solo successivamente», prosegue la nota, «si potrà aprire il confronto con i leghisti e valutare, in un quadro unitario e complessivo, le possibilità di convergenza sui candidati e i programmi presentati a livello locale da Pdl e Lega». La frenata uscita dal tavolo padovano non ha mancato di scatenare reazioni in città.
E se il segretario del Carroccio Maurizio De Lorenzi non ha nulla da rimproverarsi «avendo siglato un patto d’intenti, avulso da qualsiasi spartizione di poltrone, con il referente ufficiale dei forzisti condividendo la necessità di stringere i tempi per non riconsegnare la città al centrosinistra», in casa degli azzurri soffia aria di tempesta. «Persona ha agito di sua spontanea iniziativa e senza l’avvallo dei vertici del Pdl: perciò nella riunione convocata giovedì a Porto chiederemo le sue dimissioni e quelle del capogruppo consiliare Loris Bisighin», hanno annunciato ieri Lorianna Filippini, componente del direttivo di FI, ed il consigliere comunale Paolo Castagna.
Dal canto suo il coordinatore finito nella polvere per aver bruciato le tappe non è pentito delle sue mosse. «Ho agito in buona fede per il bene di legnago e l’ho fatto su pressione dei nostri elettori ormai sfiduciati da un tira e molla interno che aveva bisogno di una sferzata», confida Persona. «È ora di smetterla», aggiunge, «con le imposizioni dall’alto altrimenti faremo la fine del 2004. Quindi, se entro una settimana il Pdl non si deciderà ci saranno delle sorprese». S.N

5 commenti:

____ ha detto...

Vorrei chiarire alcune questioni a chi, da profano, si approccia questi articoli.
Molti potrebbero pensare che l'unico nel PDL ad avere a cuore il futuro di Legnago è Claudio Persona. D'altra parte questo è quanto traspare dalle sue dichiarazioni.
Ma, se vi fidate del sottoscritto (e di tutti i responsabili delle diverse anime del PDL) credete: non è così.
Più volte in queste ultime settimane, avevamo cercato il segretario di Forza Italia per andare alle trattative con il Carroccio in modo unitario.
Persona si è sempre negato - una volta adducendo motivi di salute, un 'altra affermando di avere il telefono rotto - preferendo curare gli accordi con la Lega pro domo sua.
Ora - con infinita faccia tosta e malgrado la tirata d'orecchi dei Federali - ci promette sorprese. Qualsiasi cosa farà questo signore di sicuro non riuscirà a deluderci. Peggio di così.

Anonimo ha detto...

Caro paolo, mi sembra che aesso siate diventati tutti santi e tutti demoni.
Siamo sempre alle solite, dentro il pdl a Legnago dovrebbero avere il coraggio di azzerare tutto il direttivo, mi riferisco chiaramete a tutti i Persona, Bariani, Bisighin ecc ecc ecc , nomi che servono solo a tenere lontana la gente dalla politica, uno schifo.
Io sono stato assente per parechi giorni da Legnago e quindi distante anche da tutto questo casino, se penso che degli amici mi hanno raccontato che Massaron e company hanno presentato una lista senza il candidato sindaco, che uno di estrema destra si sente costretto a candidarsi, del quale non ricordo nemmeno il nome,che persona in preda ai fumi delle canne va a fare accordi senza autorizzazioni o bandiere di partito e tutto questo a vantaggio del Cardinale, minchia Paolo ti faccio tanti auguri, ti ricordo che anche tu con molto coraggio ci metti la faccia, quindi attento a tutto quello che i tuoi elettori direttamente ti stanno chiedendo, penso sia chiaro che ormai come AN dovete prendere ufficialmente le distanze da qualche furbetto (per non dire di peggio), abbiate il coraggio di farlo, non pensate solo ai voti.
Saluti a tutti e buona campagna.
E col mio amico zzzzzz.......

Luca G.

____ ha detto...

Grazie Luca

Federico Zuliani ha detto...

E' tornato simpatia...ciao, caro!

...e così, il tanto atteso "siluro veneziano" è arrivato...

Ora speriamo ke questa chiara e netta presa di posizione dei vertici aiuti la chiarezza e, soprattutto, la ripartenza del PdL.

Anke se giugno è vicino, il Cardinale nn ha ancora vinto...certo, da questa parte gli sono stati serviti diversi assist, ma l'ultima parola nn è ancora stata detta...

Sulla civica ke presenta la lista senza il candidato Sindaco: questo mostra la loro serietà ma, soprattutto, le loro vere intenzioni ed il loro modus operandi

Sul candidato della cosiddetta "estrema destra": si tratta di Dante Faccenda, leader di Destra Veneta, già presente alle scorse Amministrative.

____ ha detto...

Scommessa: il candidato di nuova città sarà Matteo Limoni.