domenica 15 febbraio 2009


Lettera aperta a Claudio Persona

Caro Claudio,
ho letto che avresti in buona fede stretto un’alleanza con la lega Nord.
Affermi al giornalista, che ti chiede lumi in ordine al tuo operato dopo la sconfessione da parte dei vertici del PDL, che avresti agito “per il bene di Legnago e (…) su pressione dei nostri elettori ormai sfiduciati da un tira e molla interno che aveva bisogno di una sferzata”.
Su una cosa hai ragione. È vero che i nostri elettori ci chiedono unità. Ma è forse negandosi al telefono – come hai fatto tu – e prendendo accordi separati e invalidi – come hai fatto tu - che si ottiene l’unificazione del centrodestra?
Ho taciuto quando uno dei tuoi pretoriani avvertì L’Arena dei malumori tra la Tua componente azzurra e le altre anime del PDL; ho sempre pensato che i panni sporchi debbano lavarsi in casa. Come del resto ha fatto il centrosinistra legnaghese. Perché – come sanno gli addetti ai lavori (ma su di loro guai a scriver male) – anche la scelta del loro candidato è stata tutt’altro che facile.
Lo sai che ho taciuto, quando su un verbale del Tuo gruppo politico ho trovato scritto: “Longhi e Giorgetti fanno leva (sic) contro la nascita del PDL” (FALSO); sai bene che il motivo per cui vi avevamo chiesto una riflessione (e non avevamo affatto rotto il tavolo) non era la scelta del candidato Sindaco, ma la scelta della sede e la costituzione di un gruppo di lavoro unico del PDL, scelte che tu e i tuoi fedelissimi (e non tutta Forza Italia) continuavate a rimandare.
E ancora sai bene che, malgrado tutto, da parte mia c’è sempre stata la massima collaborazione nelle iniziative pubbliche fatte come gruppi consiliari di An e FI.
Questo il Tuo ringraziamento: non hai perso occasione per raccontare le cose ai giornali secondo un Tuo personale senso della verità.
Ora non accetto di fare la figura di quello che fa l’attendista o che blocca la corsa del PDL.
La gente deve sapere, caro Claudio, della responsabilità che avete avuto Tu e la Tua componente nel tirare il freno a mano del PDL.
Alleanza Nazionale non deve pagare per essere stata ai patti, per non aver ceduto alle lusinghe di altri movimenti politici pur di trovare un accordo unitario con tutto il PDL, per aver cercato, alla luce del sole, di darsi da fare nel segno del nuovo partito e soprattutto dell'onestà.
Spero che gli amici di Forza Italia Filippini e Castagna riescano a far capire a tutto il coordinamento azzurro le gravi responsabilità che hai avuto sino ad oggi nella guida del partito.
Se non farai un passo indietro riconoscendo i Tuoi gravi errori non vinceremo mai.

32 commenti:

Anonimo ha detto...

La cosa triste, caro consigliere, è che la Lega, ahimè, si è fatta coglionare da gente falsa e ipocrita. Se non lo sapessi, all'incontro con la Lega non ha partecipato solo Persona, ma mi risulta anche che vi fossero il consigliere Bisighin e il candidato Sindaco Enzo Masin. Ma anche questi 2 si sono fatti coglionare?????????? Neanche fosse una faina politica il buon Persona.
Maurizio...... svegliaaaa!!! Ti hanno preso bene per il culo.
Pino: un leghista convinto che non voterà mai Rettondini.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Caro Paolo, concordo pienamente con le parole scritte nella Tua lettera,peccato che la gente (non tutta,perchè molta sa con chi abbiamo a che fare) si sia fatta un'idea sbagliata su AN.
Spero che Claudio legga le tue righe e prenda L'UNICA decisione sul da farsi:DIMETTERSI!

Anonimo ha detto...

Ciao paolo sono andrea, concordo pienamente alle tue parole.Spaccagli il culo a tutti questa non è gente che merità di amministrare legnago visto che non è fedele nemmeno con gli alleati.

Giovanni Dalla-Valle ha detto...

Caro Paolo, leggo che la vita politica a Legnago e' ancora condizionata da personalismi e feudalismi di tipo medievale. L'ostinazione della pratica delle 'corti' come io e te le chiamavamo ancora agli inizi degli anni zero (ma che io conoscevo gia' dagli anni settanta). Pur essendo ormai fuori anni luce dalla politica italiana, vorrei esprimere un piccolo grazie a te che ancora ti sforzi contro una mentalita' contadina che tutto vuole per il 'principe' stagionato ma che mai, ancora adesso , come ai tempi della DC, intende davvero cambiare in favore di un gioco di squadra piu' trasparente, unitario e condivisibile. Io ci provai ai miei tempi, come simpatizzante FI e perfino corrispondente del foglietto commerciale Il NuovoGiornale nel 2001-2002, ma alla fine capii che il problema di Legnago sta nella mentalita' cortigiana e feudale della maggior parte dei suoi abitanti. Destra o sinistra fano poca differenza. In paesini come quello e' sempre il vecchio signorotto locale che conta, con i suoi soldi, i suoi ricatti, le sue clientele gia' affermate. Legnago non ha mai amato troppo le politiche nuove, esattamente come il contadino vede sempre di sospetto il volo di nuovi uccelli, caro Paolo. Non c'e' una cultura e una motivazione sufficiente per lasciare le sozze incrostazioni personalistiche della politica di corte e abbracciare progetti a piu' largo respiro per l'intera comunita'. E questo lo sai benissimo anche tu, Paolo. E sospetto che se ti piace tanto perder tempo con quei circoli di massari, forse e' perche' ne hai la stessa natura. Francamente non capisco altrimenti perche' un ragazzo bravo e intelligente come te debba perdere tempo e soldi in un paese di trogloditi come quello. Saro' giu' in vacanza all'epoca, ma non verro' a votare per il centrodestra e nemmeno per te quest'anno. Comunque stavolta vincerete. Anche se oggettivamente la sinistra ha fatto cose molto belle e utili negli ultimi dieci anni per la vostra comunita', non ha ancora capito la dimensione dell'incubo sicurezza che sta esplodendo anche nel vostro territorio, come nel resto della provincia italiana. Quindi la gente votera' proprio i loro nemici, e quindi anche te. Ti prego solo una cosa. Quando sarai riconfermato consigliere ricordati di far emanare un'ordinanza affinche' a Legnago si bestemmi meno e la gente impari a dire Ciao, Buongiorno e Buonasera quando s'incontra per la strada. Allora mi farebbe persino piacere passare qualche ora laggiu'. Sempre come straniero, s'intende.
Dr Giovanni Dalla-Valle, psichiatra e scrittore inglese, fuoriuscito da FI ( e dall'Italia) nel 2002 dopo aver conosciuto bene i dirigenti locali di Legnago, analizzato in dettaglio la razza e il materiale umano, e aver capito anzitempo la disintegrazione sociale ed economica irreversebile che avrebbe causato a livello nazionale un partito formato da cervelli di quel tipo.

____ ha detto...

Grazie della solidarietà a tutti quanti l'hanno voluta esprimere.

Un abbraccio più forte - data la distanza - all'amico Giovanni. Era meraviglioso chiaccherare insieme a te, Sganz e Giulio agli inizi degli anni 00.

A Legnago la politica è ancora in parte condizionata da cortigiani poco affidabili. La sinistra, peraltro, ha affinato questo sistema feudale negli ultimi anni, venendosi, di fatto, a sostituire ai vecchi potentati di un tempo.

Io amo la mia città, desidero fare bene per la mia Legnago.
Ci ho provato... Vorrei dirti: ci provo ancora.
La tentazione di abbandonare tutto, davanti al comportamento biasimevole di qualche persona - che rimarrà impunita - è alta.

Ma se lo facessi avrebbero vinto coloro che vogliono una politica sporca, quella del più furbo; dove a vincere non sono le idee, l'impegno, la lealtà e la trasparenza.

Io non mi sono arreso, caro Giovanni, o almeno non ancora.
Un abbraccio.
Paolo

Anonimo ha detto...

Si',carissimo Paolo.
Quelli erano i bei tempi di un mondo che fu. Ci chiamavano i quattro moschettieri. Io ero Aramis (FI), il piu' vecchio, c'era Atos (Sganzy, AN), Portos (Giuliano Zulin, Lega) e poi tu, il piu' ardito, D'Artagnan. E come i personaggi di Dumas, volevamo lottare per la giustizia, la lealta', la trasparenza in un paese gia' sufficientemente disastrato dalle combutte nepotistiche e feudali della prima repubblica. Il nostro re? La fede liberale, l'amore per la verita', il sostegno al popolo, a cominciare dai piu' deboli. Poi le vicende personali ci hanno allontanato. Atos e' diventato un esperto di marketing ( e pure bravo), Portos e' un corrispondente di Libero ( e pure bravo), io sono tornato in terra d'Albione ed oggi sono un affermato psichiatra forense pagato in oro dal governo inglese e che si occupa a tempo perso di storia medievale ( occhio alla Croce del Rubino, ne sentirai parlare presto). Ma tu invece sei restato a lottare in quella fogna e ti ammiro per questo. La verita' e' che il vero sindaco di Legnago dovresti essere tu. Hai l'intelligenza, la forza e la preparazione giuridica per farlo. Se ce l'ha fatta un testone come Gandini, tu puoi fare dieci volte meglio. Purtroppo , dopo aver capito cos'e' davvero FI e la base provinciale che la sostiene, e soprattutto dopo anni di lavoro con gente davvero disperata e bisognosa, io ho scoperto valori della sinistra che mai avrei pensato di trovare. Certo, una sinistra distante anni luce da quella italiana, ben piu' trasparente e leale di quella dei vostri amministratori di provincia. Una sinistra che ancora manca in Italia e che forse non ci sara' mai. Ed e' un peccato. Mai come in questo momento il vostro paese ha bisogno di una vera sinistra, onesta e per bene, come lo e' la sinistra di tanti paesi anglo-sassoni o la sinistra dei democratici americani del gradissimo Barak Obama. Quel che dici e' vero, Paolo. Il dramma della sinistra vostra e' proprio l'aver scimmiottato i peggiori vizi della DC. Ma non sono tutti cosi'. Avete ancora a Legnago anime belle come la Orlando o Maggioni. Io non butterei via il bambino con l'acqua sporca.Per il resto sai come la penso. Sono sempre stato un libero pensatore e libero pensatore moriro'. L'unica Chiesa a cui devo rispetto e amore e' quella che mi ha battezzato. Il resto sono speculazioni. Ma se dovessi votare a Legnago (improbabile) e tu fossi candidato sindaco, accetto che ti appoggerei. Anche se ormai di fede politica diversa, io guardo agli uomini che hanno coraggio per portare avanti i bisogni della comunita'. Non me ne frega niente se sei di AN. Se ti mantieni puro come ai vecchi tempi e servirai la gente bisognosa, io brandiro' l'elsa per te. E come fu allora, cosi' sara' anche domani. Uno per tutti, tutti per uno. Giovanni Dalla-Valle, alias Aramis

Anonimo ha detto...

Caro Paolo,
se certe persone resteranno impunite, non cercare colpevoli: è colpa vostra, è colpa anche tua.

La gente resta impunita perchè ad altra gente va bene così, anche a te.

Se volete potete cambiare, solo che non lo volete veramente.

E caro Paolo, dopotutto, anche te sei una "persona".

Un elettore di FI-PdL, che ormai è troppo deluso per rivotarvi.

____ ha detto...

Per l'anonimo: quanto pessimismo. Io non sono così negativo; né ho la tua stessa solida sicurezza.
Se non vuoi votarmi non farlo. Pazienza. Ma non darmi dello sleale; oppure se lo fai porta le prove.

____ ha detto...

Per Giovanni: sono commosso per le Tue parole: belle, spontanee e profonde.

Anonimo ha detto...

Se non sei sleale, sai cosa fare per farlo dimettere per il bene di Legnago.

Se invece lo sei, continua a fare il gioco delle 3 scimmiette

____ ha detto...

?

Anonimo ha detto...

AHHHH E CHE CAZO FEO SCRIVARE PIZETO ZULIANI SU STO BLOG?! EL DISE - SOLO LU - DE ESAR IN POTLICA, DE LAORAR PAR LEGNAGO, LE CORDINATORE DEI BUTEI DE FORZA ITALIA... SE LE VERA QUEL CHE EL DISE L'è COMPLICE DE PESRONA E QUINDI BISOGNA DARGHE COL LEGNO, SE INVEZE NOL CONTA UN CAZO COME PENSEMO TUTI BISGONA DARGHE COL LEGNO ISTESO! PALIACIO

Anonimo ha detto...

CIAO COION...
NON SITO ANCORA ANDA' DA UNO PSICHIATRA PAR CURARE LA TO EVIDENTE OSSESSION...
AMANTE RESPINTO?
TRAUMA INFANTILE?
DAI, ESPONI EL TO PROBLEMA CHE PROEMO TUTTI INSIEME A IUTARTE A RISOLVERLO...
TE VOLEMO BEN...
ALMENO, GLI ALTRI NON SO, MA MI SI'...

Anonimo ha detto...

Sembra a molti evidente che il buon zuliani sia afflitto da una crisi di personalità: si scrive contro e si risponde da solo in anonimato fingendosi bovaro da begosso! Caso da studiare, mai vidi una siffatta smania di protagonismo
Dottor Elmut Branghepod

Anonimo ha detto...

Ciao amici, mi chiamo gigi, ho saputo che an e fi a legnago litigano. Ma vacca cane proprio ora che il congresso si avvicina, che siamo tutti più amici. Avete anche eletto democraticamente i direttori, perchè bisticciate ancora? Dai paolino solo a legnago continuate a litigare, prendete esempio da bovolone, angiari, isola rizza... AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA CHE MERDA STO PDL, MANCAVA SOLO CHE GIORGETTI SI METESSE AD ATTACCARE SUI GIORNALI DI DIO, GIA IL NON PARTITO DI FORZA ITALIA FA PIANGERE, ORA ANCHE AN, PDL = PARTITO DEI LITIGIOSI

Anonimo ha detto...

Dottor Elmut Branghepod = Bovaro n.1

Ovvero quello che mi diverto a prendere per il culo...
E, lo ripeto, io con FI non ho niente a che fare...

"Caso da studiare, mai vidi una siffatta smania di protagonismo"
Caso da studiare, mau vidi una siffatta ossessione di natura psicotico-compulsiva nei confronti di qualcuno con annesso uno sfoggio tanto plateale e involontariamente comico di idiozia...

Anonimo ha detto...

per il Bovaro:
siccome sei più scemo di quello che pensavo ti dò qualche indizio...
Non solo non sono Zuliani, ma ho un blog iscritto a Kilombo (che per chi non lo sapesse è un aggregatore di blogger di centro-sinistra)...
Dai, prova a mettere in moto il cervellino...

E il bello è che lui non ha ancora capito che io so chi è, mentre lui se pensa che sia Zuliani non ha la minima idea di chi sono io...
Per questo mi diverto troppo a prenderlo per il culo...


MAGARI UN COLPO O L'ALTRO TE TE SVEI DAL LETARGO E TE GHE RIVI...
SI', VA LA...
DESCANTATE, BAUCO!!!!!!!!!!!!!!

____ ha detto...

Una cosa è certa, è molto più facile che un cammello passi per la cruna di un ago (o che si vincano le elezioni con questo andazzo, vedete voi la metafora più calzante) che io capisca qualcosa in questa selva di boari, dottori e anonimi. Ma a me il blog piace così.

Anonimo ha detto...

MI SON MI E TI NON TE SE UN CAZO ME SA! SE NON T'AVARESI ZA SCRITO CHI SON! CIAO BAUCO

Anonimo ha detto...

E PARCHE' DOVARIA DIRLO IN PUBBLICO CHI TE SI'?
CHE SENSO GAVARIA?
A MI ME DIVERTE MOLTO DE PIU' STA SITUAZION DOVE TE FE OGNI GIORNO LA FIGURA DEL MONA...

PS: TE AMO, SE NON TE ESISTESSI BISOGNARIA INVENTARTE...
TE PREGO, RASSICURAME GIURANDO CHE NON TE SMETTERE' MAI DE ALLIETARME SCRIVENDO DEI COMMENTI...
NON LO SOPPORTARIA...

BASIN?

Anonimo ha detto...

NO NO VA BEN GHE SEMPRE QUEI CHE GODE CON POCO SIMIOTA PURE SE TE TE GODI! PARO TE DO NA NOTICIA NOVA, ME SA CHE GHE UN TERZO BOVARO PARCHE SE MI SON MI E TI TE SI TI QUELO CHE GA SCRITO CONTRO DE TI LE ULTIME OLTE NON SON MIA STA MI

Anonimo ha detto...

Commovonte...
Giuro, te voio sposare...
Non te si mia omofobo, era?
Va ben, chi se ne frega, te me piasi cosita tanto che anca se te sì omofobo te me ve ben lo stesso!

____ ha detto...

Il triangolo no...Non l'avevo considerato

Anonimo ha detto...

TE SPOSO SOLO SE TE ME FE CAPIR SE TE CAPIIO... DIME QUALCOSA DE MI CHE TE SE...

Anonimo ha detto...

Liceo classico...

Anonimo ha detto...

AQUA

Anonimo ha detto...

Sicuro?
Dai, non fare el timido...

Anonimo ha detto...

NO NO AQUA AQUA O STA ROBA NON TE LA SE MIA O NON TE MIA CAPIO RIPROA

Federico Zuliani ha detto...

Mentre una serie di dementi si prodiga nel divertirsi alle mie spalle (ma, cm si suol dire, ride bene chi ride ultimo...), chiarisco una delle tante cazzate sparate dal cosiddetto "Anonimo boaro":

IO NON SONO COMPLICE DI NESSUNO, chiaro?!?

Anzi, come l'amico Longhi può facilmente testimoniare (visto ke alle riunioni pidielline eravamo entrambi presenti), sono uno di quelli che più s'è battuto per un'inversione di rotta in ambito forzista.
Chi di dovere ha preferito fare orecchie da mercante e continuare sulla propria strada, consapevole o meno che ogni azione è radice di conseguenze.

Giuseppe De Luca ha detto...

Paolo, non lasciare spazio a chi non ha il coraggio di identificarsi, sia che abbia ragione o torto; nascondersi dietro all'anonimato, per esprimere le proprie idee è la cosa più vile che esista. Ti invito caldamente ad eliminare i commenti di queste persone che non hanno altro modo per divertirsi; se vogliamo condividere idee e confrontarci anche pesantemente bene. Parlare nella nebbia non ha senso. P.S. Massimo rispetto ai bovari e alla gente che lavora; nessuna pietà per i fancazzisti di tutto il mondo.

____ ha detto...

Hai ragione Beppe. Da domani si scrive solo se identificati. Mi dispiace miei adorati boari. Vi ho voluto bene ma devo togliervi dalle spese. E' un momento troppo delicato...