domenica 26 aprile 2009

E LA CHIAMAVANO CIVICA. GANDINI PUNTA A BRUXELLES MA COL PD!





E la chiamavano civica.
In un articolo apparso stamane sul quotidiano L'Arena e relativo alle candidature illustri alle prossime elezioni europee si evidenziava l'investitura del nostro Sindaco uscente: "Liste, Gandini sicuro. (..) Il Sindaco di legnago in pista con il Pd".
"È Silvio Gandini, Sindaco uscente di Legnago, fra i candidati del Partito democratico nella circoscrizione elettorale che comprende Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna. Da 10 anni primo cittadino del Comune della Bassa, Gandini è anche vicepresidente dell’Anci del Veneto, l’associazione dei Comuni e quindi, secondo gli auspici del partito che a livello provinciale è coordinato da Giandomenico Allegri, punta a ottenere consensi anche nell’alveo del territorio veneto".
Certo, sono contento per l'amico Silvio; però non mi dicano più che La Rosa e le altre liste, floreali o meno, nate all'ombra del Torrione, sono semplicemente esperienze politiche civiche.
Non c'è da vergognarsi ad appartenere ad un partito. Io da sempre faccio politica all'interno di un partito. E anche gli alfieri legnaghesi del Pd, quando siedono in Consiglio Comunale, non nascondono, in scritti, parole ed opere, la propria appartenenza; basta andare a rileggersi i verbali delle discussioni dei bilanci di previsione e le dure invettive contro quello che chiamano "il nano di Arcore", il nostro Presidente Silvio Berlusconi.
Non capisco, dunque, per quale motivo alle elezioni comunali i nostri avversari celino la propria appartenenza politica dietro a un fiore.

1 commento:

Daniele ha detto...

Esporsi politicamente, nelle realtà comunali, non sempre paga.....
Celarsi dietro la civica è un ottimo modo per raccogliere i voti di chi il simbolo non lo voterà mai.....
Prova ne è il confronto dei risultati tra le elezioni politiche e le comunali, alle politiche non c'è storia qui a legnago per la coalizione di centrodestra, mentre alle comunali la musica cambia! Magari vedere il simboletto del PD puo far desistere qualcuno nel votare! Sono scelte, io personalmente preferisco ''vedere cosa voto'' soprattutto nell'ottica di eventuali sinergie con la provincia o regione....ma è un solo un mio umile punto di vista!