lunedì 8 marzo 2010

TUTTI UNITI PER LE ELEMENTARI DI VIGO




Nella seduta consiliare di Giovedì scorso l’unanimità dell’Assemblea ha votato un ordine del giorno per la salvaguardia della scuola elementare di Vigo.
La futura classe prima ad oggi conta un numero di iscritti non sufficiente e così, una delle comunità che più ha dato cuore, impegno e grinta per offrire servizi al “Villaggio” (Vigo deriva da “Vicus”, ci fa notare Gloria, coordinatrice del comitato dei genitori), addirittura offrendo un servizio volontario di baby sitting, rischia di presentarsi monca ai nastri di partenza del prossimo anno scolastico.
Questa mattina, malgrado il gelo, dalle 8:00, dinanzi all’edificio scolastico, tutto l’associazionismo di Vigo, rappresentanti del Consiglio comunale, dell’Amministrazione legnaghese e regionale, hanno inscenato un sit-in per scongiurare tale pericolo.
Tra le autorità regionali da segnalarsi l’intervento di Massimo Giorgetti. È stato il primo a giungere sul luogo ed ha evidenziato il contributo di 250mila euro concesso nel 2000 per l’edificio che ospita le scuole elementari e il recente finanziamento di 90mila euro per la messa a norma della materna di Vigo.
Sono poi intervenuti Raffaele Bazzoni, Franco Bonfante, Roberto Uboldi, Mauro Saldi e Vittorino Cenci, candidati alla Regione; Clara Scapin e Mirko Bertoldo esponenti della Provincia.
Per il Comune presenti, a parte il sottoscritto, il Sindaco Roberto Rettondini, Silvio Gandini e Maurizo De Lorenzi.
La situazione è la seguente: a Vigo sono pervenute 11 richieste di iscrizione. Per completare una classe prima occorrono 15 iscritti.
Il Dirigente Scolastico, Oriano Modenini – intervenuto pure lui alla manifestazione – ha dichiarato che la classe prima non potrà partire ma che la funzione scolastica in Vigo non è in pericolo.
Peraltro, hanno sottolineato alcuni genitori, alle elementari Cotta pare sia in fieri una classe prima di 26 alunni. E, se l’alunno certificato non si iscrivesse non sarebbe possibile realizzare due sezioni.
Di fatto, dunque, Legnago si troverebbe con una classe forse eccessivamente numerosa.
Ad ogni modo Centrodestra e Centrosinistra faranno fronte comune su tale questione e il Sindaco Rettondini, rimasto a lungo a parlare con i genitori, ha invitato Gandini e De Lorenzi ad intraprendere tutti i confronti possibili e ad ogni livello con la dirigenza scolastica.

4 commenti:

vicotr ha detto...

A proposito di scuola pubblica.
Ancora strane assemblee di istituto sulla droga. Mercoledì e giovedì scorsi si è tenuta una bruttissima assemblea di istituto con annesso orribile film sulla droga, più esperto psicologo Aulss di Legnago e il solito politicizzato (e sempre più degradato) istituto scolastico "superiore" di recente intitolazione.

____ ha detto...

Se fossi più chiaro ed esplicito potrei intervenire. Scrivimi una mail l indirizzo è sulla testata del blog.

Anonimo ha detto...

Non c'è il minimo di 15 alunni nella futura prima di Vigo? La gelmini dice: non si fa la prima!

____ ha detto...

Lei non è molto aggiornato, gentile anonimo.
La prima di Vigo partirà grazie all'impegno congiunto delle forze politiche consiliari e, soprattutto, grazie alla generosità di BancaVeneta 1896.