venerdì 25 giugno 2010

LA STAZIONE E IL GALASSIA FINALMENTE COLLEGATI

LEGNAGO. Aperta finalmente la via che dovrebbe togliere traffico da ponte Fior di Rosa


Da L'Arena Venerdì 25 Giugno 2010 (Elisabetta Papa)

Un collegamento diretto e veloce tra il piazzale della Stazione ed il vicino centro commerciale Galassia, ma anche un’arteria stradale capace di deviare la maggior parte del traffico pesante dalle zone residenziali. È la nuova via intitolata all’indimenticato giornalista Giovanni Vicentini: 700 metri di strada che da ieri mattina uniscono l’area dei servizi ferroviari a quelli commerciali di via Mantova senza l’obbligo di passare per piazzale Ponte Fior di Rosa. Al momento però, a causa dei lavori ancora in corso sull’area di fronte alla stazione ferroviaria che potrebbero provocare problemi alla viabilità, la nuova strada rimane percorribile solo a senso unico, in direzione Mantova. «Si tratta comunque di una sistemazione del tutto provvisoria», anticipa l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Longhi, «perché tra un mese i mezzi potranno transitare su via Vicentini in entrambe le direzioni di marcia».
Del resto, il progetto - approvato a novembre 2008 ed avviato ad aprile 2009 - è stato concepito soprattutto per far confluire sulla nuova via non solo tutto il traffico pesante in entrata e uscita dal centro commerciale Galassia, ma anche quello che afferisce all’azienda Sime, nel vicino quartiere di Casette. Gli interventi, costati circa un milione e 200mila euro a carico dell’Immobiliare Ellegi - soggetto attuatore del Piruea (piano integrato di riqualificazione urbanistica ed ambientale) dell’ex area Pasqualini - sono stati gestiti e progettati dall’ufficio tecnico comunale che ha previsto anche un percorso ciclabile e un’aiuola spartitraffico.
Le novità della viabilità legnaghese non si fermano qui: a a completamento del progetto di via Vicentini, «è sorta la necessità», spiega Longhi, «di trasformare la vicina via Cadorna in una strada a senso unico, percorribile cioé solo dal piazzale della Stazione verso via Lungo Bussè». Tre le ragioni della «rivoluzione» viaria. «Innanzitutto», prosegue l’assessore, «per evitare la creazione di un nuovo incrocio e, magari, di una rotatoria per metterlo in sicurezza. Inoltre, il senso unico ci consente di ricavare altri posti per parcheggiare, utili sia a chi si reca in stazione sia a chi vuole raggiungere il centro città». Non solo. La nuova direzione di marcia ed una viabilità di fatto più ridotta, potrebbero anche riuscire a scoraggiare la presenza di prostitute, da anni habitué della zona ma non di certo gradite ai residenti. Un obiettivo, questo, al quale tiene in modo particolare il sindaco Roberto Rettondini il quale «per ridare un po' di tranquillità ai residenti e restituire dignità ad una via da troppo tempo trascurata», intende proporre la chiusura totale al traffico di via Cadorna dalle 22 alle 6 del mattino. Al tutto si potrebbe presto aggiungere anche il rifacimento dei marciapiedi

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Che idea geniale creare un senso unico. Aggiungerci poi un divieto di transito dalle 21 alle 6 per fregare qualsiasi persona con multe è ancora meglio. Si, perchè una persona come me che da una vita abita a Legnago e passa dalla stazione (di solito alla sera/notte per mangiare una piadina) di certo non si aspetta un divieto così assurdo. Beh! Adesso c'è la strada nuova che porta al Galassia. Basta deviare per quella. Si certo! Se devo tornare verso Porto la devo allungare di qualche chilometro. Tanto la benzina me la paga il sindaco. Senza parlare poi dell'uteriore inquinamento.
Vogliono far vedere ai cittadini che cacciano le prostitute. Così dimostrano il loro "ce l'ho duro", il loro falso impegno nella famosa "lotta alla criminalità". Certo, due puttane creano dei casini enormi in una città morta come Legnago. Intanto fanno la multa a uno che a puttane nemmeno ci va. A meno che, quest'ultimo, non si accorga all'ultimo istante che sta entrando in una strada vietata. Una brusca frenata o un'inversione di marcia non può provocare un imcidente secondo voi? E poi si parla di maggiore sicurezza. Certo! La sicurezza di prenderlo sempre in quel posto.
Ancora complimenti.
PS. Se l'autore ha il coraggio e soprattutto qualcos'altro non può fare a meno di approvare questo commento.
Allodoli Nicola

____ ha detto...

"Gentile" signor Allodoli,
mi dispiace che lei abbia preso la multa.
Se ritiene che sia il Comune ad aver violato qualche norma la prego di rivolgersi al Giudice di Pace che - se veramente così è - riconoscerà le sue ragioni e magari condannerà il Comune alle spese.
Anch'io abito a Legnago da una vita e se vado in stazione a mangiare qualcosa proseguo per la strada nuova e scendo all'altezza del galassia con impercettibile perdita di tempo e di carburante rispetto a prima.
Lo vada a spigare ai residenti di Via Cadorna che il divieto - come dice Lei - è assurdo. Va a dir loro che - come dice lei - due prostitute non rompono le scatole a nessuno.
Vedrà quanto sarà apprezzato!
Come vede ho pubblicato il suo post e sono sempre disponibile al confronto.

Anonimo ha detto...

la sua giustificazione fa acqua da tutte le parti. se si vuole scoraggiare la prostituzione in questo modo ci si illude. se io fossi un cliente con l'intento di andare a prostitute mi fermerei di fronte alla visione di una pattuglia li pronta ad aspettarmi. farei inversione di marcia (cosa consentita ma che potrebbe, di notte, creare problemi di sicurezza stradale) e me ne andrei. bene. e una prostituta come si comporta se una pattuglia fa un posto di blocco vicino a lei? beh! semplicemente si sposta da un'altra parte ricreando la stessa situazione, ma in un'altra via. ora prendiamo in considerazione la possibilità che non ci sia nessuno a pattugliare. sicuramente il 99% delle notti. magari passeranno una volta due ma non di più visto che le pattuglie di notte saranno si e no un paio. secondo lei non passerà nessuno? io ho forti dubbi su questo. di sicuro ho la certezza che le prostitute sono ancora li. le ho viste (una) ieri e stasera. se rimangono allora vuol dire che comunque qualcuno da loro si ferma ancora.
conclusione: le prostitute e clienti sono ancora li e quindi quello che voi considerate un problema non è per niente risolto. anzi, se ne è aggiunto uno. quello di noi ignari automobilisti. come al solito a prenderlo in quel posto siamo sempre noi!
grazie