venerdì 25 giugno 2010

SULLA VIA DEL PONTIERE SI ASFALTA

da L'Arena Venerdì 25 Giugno 2010


Sono in corso lavori in questi giorni sulla trafficatissima via del Pontiere, la strada che dalla rotonda principale di Legnago immette sulla provinciale che porta ad Angiari. Per ripristinare in pieno il manto stradale - rovinato sia dal continuo passaggio di automobili e di mezzi pesanti, sia dalle forti gelate di quest’inverno alle quali si sono poi aggiunte le abbondanti piogge delle ultime settimane - il Comune ha infatti provveduto ad avviare una massiccia opera di manutenzione sull’intero tratto di strada che da ponte Fior di Rosa porta verso via Paina, in prossimità del confine con il vicino paese di Angiari.
Il rifacimento dell’asfaltatura e della segnaletica orizzontale - che interessa circa un chilometro di manto stradale - viene realizzato a fronte di una spesa cospicua, che sfiora i 45mila euro. «I costi», spiega l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Longhi, «sono totalmente coperti da ciò che è avanzato da un precedente progetto di manutenzione straordinaria, previsto per l’anno 2008/2009».
La riasfaltatura di via del Pontiere, che proseguirà ancora per qualche giorno, «è di certo la più imponente tra quelle che abbiamo dovuto affrontare dopo il gelo di quest’inverno», conclude l’assessore

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Buonasera Avv.Longhi, mi scuso per il ritardo di questa risposta, ma ultimamente sono stato parecchio impegnato. Questo commento è in risposta al suo post riguardante i writer (periodo fine maggio), quindi veda lei se pubblicarlo o meno e dove pubblicarlo.
Ricorderà che poi i discorsi erano traslatati sulla questione del "dipendente pubblico". In specifico, è vero che lei ricopre una carica politica, ma è anche un funzionario pubblico (in quanto assessore). Non è stato assunto dal Comune, ma Lei, (giustamente), percepisce uno stipendio che chiamiamo indennità, per svolgere la sua mansione di assessore. Questa indennità Le viene pagata dal Comune (cioè i cittadini di Legnago). Giusto? Se ho fatto qualche errore Le chiedo di correggermi. Diciamo che non ha dirito al TFR, ma solamente all'indennità.
Mi scuso nuovamente per il ritardo e La saluto.
Alessio R.

____ ha detto...

Le sue preghiere vengon presto esaudite: non sono un funzionario pubblico. In punto si veda tutta la normativa che dalla L. 142/90 in poi precisa le differenziazioni tra apparato politico e funzionari amministrativi; questi ultimi si, pubblici dipendenti.
Se ha ancora qualche dubbio sulla normativa relativa al funzionamento degli enti locali non esiti a domandare.
Buona giornata

Anonimo ha detto...

Intanto La ringrazio per avermi risposto e mi rammarico per non esser riuscito a presentarmi di persona alla sagra di Porto dove l'ho vista presente. Ma torniamo a noi, anticipo che la legge da Lei citata la devo ancora leggere, ma spero di farlo a breve, intanto Le cito wikipedia per definire la figura di funzionario pubblico "In senso proprio un funzionario è una persona che, essendo titolare di un ufficio nell'ambito di un ente, esercita una funzione ed è, quindi, investito di un potere o insieme di poteri che deve esercitare non nel suo personale interesse ma nell'interesse dell'ente cui appartiene (si tratta, dunque, di poteri-doveri, ossia potestà). Così intesi possono esserci funzionari all'interno di enti privati, enti pubblici (funzionari pubblici) e organizzazioni internazionali (funzionari internazionali), anche se spesso il termine funzionario, senza ulteriori specificazioni, viene utilizzato per designare i funzionari pubblici.

Il concetto di funzionario si distingue da quello, più generale, di agente, che denota qualsiasi persona fisica attraverso la quale l'ente agisce: sono agenti i funzionari ma lo sono anche gli altri addetti agli uffici e, in generale, gli incaricati di attività meramente materiali (i cosiddetti meri agenti)."

A me sembra che il suo incarico politico ricada su questa figura... Comunque sia, rimane sempre la questione indennità, Lei (giustamente) la percepisce, ma quei soldi arrivano dal Comune di Legnago giusto? Quindi i cittadini di Legnago contribuiscono alla sua (e non solo sua naturalmente) indennità. Quindi, anche per questo motivo, mi viene da definire il suo incarico politico un "lavoro pubblico". Di nuovo preciso che spero di leggere la legge al più presto, nel frattempo La saluto e le rinnovo l'invito a correggermi dove necessario.
P.S. Se ritiene che questo non sia il luogo più indicato per discutere dell'argomento (perchè magari non rientra nel tema del post, o per qualsiasi altro motivo) sono aperto a parlarne e fare chiarezza dove meglio crede Lei, anche davanti ad un caffè.
Cordiali saluti
Alessio R.

____ ha detto...

Grazie a lei. Se me lo consentirà preferirei il più colloquiale tu.
Le ribadisco che io non sono un funzionario ma ho una carica elettiva.
Ma comunque tutti gli eletti con incarichi esecutivi nei Comuni percepiscono un'indennità mensile come mensilmente provvedono a pagare i dipendenti del Comune tra i quali - appunto - i funzionari.
La mia indennità mensile è di circa 950 euro.
La saluto