Da L'Arena Domenica 06 Giugno 2010
Nuove regole per uniformare su tutto il territorio comunale la costruzione di gazebo, casette per bambini, ricoveri per attrezzi ed altri elementi d’arredo residenziali, che finora era caratterizzata anche a Legnago da un’estrema eterogeneità. Tanto da sfociare in numerosi episodi di abusivismo, denunciati il più delle volte dai vicini di casa. L’occasione per mettere ordine in una giungla di misure e tipologie costruttive è stata fornita dalla variante al Prg con la quale il Consiglio ha recepito all’unanimità le nuove disposizioni legislative che hanno ampliato gli interventi rientranti nelle attività edilizie libere. Ossia non soggette a titolo abilitativo ma realizzabili attraverso una semplice comunicazione all’ufficio tecnico. «Per evitare interpretazioni estensive con il rischio di veder trasformato un pergolato in garage o un capitello in tempio votivo»,
ha spiegato Paolo Longhi, assessore ai Lavori pubblici, «abbiamo approfittato di questo adeguamento per aggiustare alcuni articoli
del regolamento edilizio e delle norme tecniche di attuazione. Nello specifico, sono state precisate le tipologie consentite con particolare riferimento alle dimensioni». Una delle novità introdotte riguarda le pensiline a protezione dei parcheggi,
che potranno occupare
sino al 30 per cento dell’area scoperta. S.N.
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