SAN VITO. SCIAMI DI MOSCHE, FIOCCANO LE MULTE

Sanzionati due agricoltori dopo l’ispezione dei vigili allertati dalle proteste pervenute in municipio


Da L'Arena, Giovedì 17 Giugno 2010,pagina 34



Allarme mosche a San Vito, con proteste e multe incorporate. Da alcuni giorni, la frazione di sinistra Adige è letteralmente invasa da fastidiosi sciami di insetti che stanno procurando grossi disagi come testimoniano le molteplici segnalazioni arrivate in municipio e al comando della polizia locale. Ad attirare le migliaia di mosche, che preoccupano non solo i residenti e i titolari di alcune attività ma anche gli organizzatori della sagra in programma questa settimana nella località, sono stati i cumuli di letame sparsi dagli agricoltori nei campi ai margini della regionale 10 senza i dovuti accorgimenti. Ossia l’immediata aratura delle aree concimate come prescrive, tra i vari obblighi, l’ordinanza emanata a fine marzo dal sindaco Roberto Rettondini proprio per contenere l’ormai massiccia presenza di mosche sul territorio comunale.
Ad individuare la causa dell’infestazione sono stati i vigili urbani, che hanno ispezionato le aziende agricole e gli allevamenti della frazione non appena sono stati allertati dagli assessori Paolo Longhi e Graziano Lorenzetti resisi conto di persona della gravità del problema. Tanto che ieri sono stati multati i primi due agricoltori che hanno trasgredito all’ordinanza. «Per scongiurare che si ripeta questa emergenza», annuncia Lorenzetti, assessore all’Ecologia, «inaspriremo le sanzioni amministrative ed estenderemo il periodo in cui sarà vietato lo spargimento di liquami. Inoltre, valuteremo strumenti di repressione più pesanti arrivando eventualmente a denunciare gli inadempienti». S.N.