sabato 21 maggio 2011

STOP AI MARCIAPIEDI A OSTACOLI, CADRANNO TUTTE LE BARRIERE

LEGNAGO. È partito a Porto il cantiere che renderà a misura di disabili ed anziani otto vie del centro e di sinistra Adige

Di Stefano Nicoli

I lavori programmati 15 mesi fa elimineranno entro fine ottobre dislivelli, scalini e asfalto groviera L'investimento è di 200mila euro


Da L'Arena Sabato 21 Maggio 2011, pagina 38

Il Comune compie un ulteriore passo avanti per adeguare la città a misura di disabili, invalidi ed anziani. Con l'obiettivo di rendere la vita un po' più facile a chi, malgrado si muova su una sedia a rotelle o comunque cammini a fatica per l'età o la malattia, è costretto a misurarsi ogni giorno con percorsi ad ostacoli che diventano un autentico calvario.
Dopo una lunga gestazione, iniziata ancora nel febbraio 2010 con l'adozione del progetto preliminare in Giunta e conclusasi in aprile con l'assegnazione dell'appalto alla ditta «Eurocostruzioni sas» di Cartura (Padova), sono partiti infatti i lavori che consentiranno di abbattere altri due chilometri di barriere architettoniche. E quindi di rendere percorribili marciapiedi finora impraticabili a causa di dislivelli, scalini impervi, asfalto colabrodo e dimensioni così strette da bloccare una carrozzina. Il cantiere partito nei giorni scorsi a Porto, dove sarà messo a norma il tratto pedonale sul lato destro di via Giordano Bruno, interesserà entro ottobre otto vie. Il tutto in base alle priorità segnalate all'ufficio tecnico dall'assessore ai Lavori pubblici Paolo Longhi e dal consigliere delegato per «Una città senza barriere» Alessandro Rettondini, all'epoca in cui i due esponenti del Pdl andavano ancora d'amore e d'accordo e l'attuale crisi politica interna al partito covava sotto le ceneri.
Restando sempre a Porto, la scaletta messa a punto 15 mesi dagli esponenti pidiellini, ora ai ferri corti, prevede anche il rifacimento completo dei marciapiedi di via Foscolo e di via Pellico oltre alla sistemazione di un tratto di 70 metri sulla parte sinistra di via Principe Umberto. Nel capoluogo, l'impresa azionerà invece le gru su entrambi i lati di via Toti, via Corridoni e via Cavalcaselle, mentre in via Verdi sarà adeguata soltanto la parte sinistra. L'intervento anti-barriere, sollecitato a più riprese in municipio da tribunale del malato, gruppo Aism e distaccamento dell'Anmic, richiederà un investimento di 200mila euro: 42mila coperti da un contributo regionale e la somma restante finanziata con il 10 per cento degli oneri di urbanizzazione accantonati nel triennio 2008-'10.
«Questo pacchetto di opere finalizzato a rendere più funzionale e vivibile la città», sottolinea Longhi, «costituisce non solo un buon risultato gestionale di cui ringrazio il collega Rettondini. Ma anche la dimostrazione che insieme si può fare molto per Legnago mentre divisi e rissosi non si va da nessuna parte». Il prossimo passo sarà un'altra tranche di lavori che, per 150mila euro, permetterà di eliminiare un altro chilometro e mezzo di percorsi dissestati. «Speriamo che nel frattempo crescano la sensibilità e la civiltà che sono ancora carenti specie tra gli automobilisti che invadono marciapiedi e parcheggi riservati ai disabili», auspica Marisa Lupi dell'Aism.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

lodevolissaima iniziativa era ora
sarebbe anche ora che il comune pulisse con cadenza regolare almeno 2 volte all'anno tutti gli scarichi dell'acqua piovana nelle strade fiancheggiate da alberi che si otturano con le foglie e altro o lo devono fare i cittadini assessore ?

____ ha detto...

Lei ha pienamente ragione. Infatti giusto ieri ne parlavo con l'assessore competente - Lorenzetti dell'Ecologia - e con il resto della giunta. C'è la necessità di provvedere alla pulizia delle caditoie e dei pozzetti stradali. Proveremo con delle borse lavoro o, eventualmente rivolgendoci ad una cooperativa. Il lavoro comunque va fatto da parte pubblica... anche se ammetto di aver provveduto - quale semplice cittadino - personalmente a pulire diverse caditoie. Basta rimuovere la griglia e buttare un po' di acqua dopo aver tolto fogliame e detriti...