mercoledì 15 giugno 2011

UNIVERSITÀ DEL TEMPO LIBERO. LA SINISTRA RISCHIA LA SPACCATURA SULLA NOMINA DEL VICE RETTORE

Utlep. L’acronimo sta per “Università del Tempo Libero per l’Educazione Permanente” e ieri sera il Consiglio Comunale ha provveduto alla nomina del suo Corpo Accademico.
Al PDL spettava la scelta del rettore ed ha riconfermato il grande Luigi Manfrin, molto apprezzato da tutti gli iscritti e dai consiglieri di entrambi gli schieramenti, data la preparazione ma soprattutto il carattere bonario e accomodante.
Sia al gruppo della Lega che alla minoranza nel suo insieme spetta un componente cadauno del corpo accademico.
Peccato che il centrosinistra faccia presentare, nei giorni scorsi, non uno bensì due curricula.
Si tratta di due professoresse: Stellina Cirincione - la cui candidatura è sostenuta dal PD ed in particolar modo da Claudio Marconi, Clara Scapin e accoliti – e l’uscente Lucia Zardin.
Radio Scarpa afferma che, complici scambi al vetriolo su facebook, la zarina del PD abbia voluto il braccio di ferro sui nomi per dimostrare a Damiano Ambrosini che non è più lui ad avere la leadership del centrosinistra.
Ma la sfida tanto attesa non si consuma. Merito – racconta sempre Radio Scarpa – di una mediazione operata in extremis dallo stesso rettore uscente Manfrin.
Il buon Gigi avrebbe chiesto a Marconi un passo indietro rispetto alla nomina della Cirincione; e ciò per salvaguardare il rodato e buon rapporto di collaborazione avviato dal 2009 con Lucia Zardin. “Diversamente dovrò dire agli anziani che siete stati voi a privarli di un’ottima vice rettrice” pare abbia detto Manfrin.
Vuolsi così colà dove si puote… Manfrin è stato accontentato. L’opposizione ha votato la Zardin con buona pace di tutti.
Damiano due anni fa si era stracciato le vesti per i modi informali usati da Manfrin (“reo” di aver organizzato il calendario delle lezioni all’Utlep prima dell’investitura ufficiale a rettore). Oggi, forse, lo dovrebbe ringraziare.

2 commenti:

Claudio Marconi ha detto...

Vedo che l'abitudine di fare sciaccallaggio politico anche in occasione di voto unanime e su argomento culturale è dura a morire.
Mi spiace Paolo ma hai sporcato un voto pulito.

____ ha detto...

Dura o tenera che sia.. caro Claudio è andata così.
Voi siete molto bravi a raccontare l'esegesi delle frizioni interne alla maggioranza. Addirittura presentate ordini del giorno per garantire più peso ad una specifica componente del PDL (si veda odg per riequilibrio posti nel PDL dopo le dimissioni di Anna Maria Torelli).
Forse io non sono un narratore con stile... Ma mi son permesso di raccontare le voci di corridoio... Chi di spada ferisce, di spada perisce