domenica 1 aprile 2012

TEMPIO DELLA CREMAZIONE. ATTENZIONE AL RINCARO ESTINTO




Conferenza stampa a Legnago per la ripresentazione (è la terza volta) del progetto per la realizzazione del Tempio della cremazione a Vangadizza.
A quanto pare non esiste alcuna nuova delibera di giunta ma De lorenzi, Lorenzetti e Nalin hanno già le idee chiare sui costi dell’opera: 1, 5 – 2 milioni di euro. Il Comune metterà a disposizione l’area nei pressi del cimitero ed il privato aggiudicatario dovrà realizzare l’opera incassando poi i proventi direttamente dagli utenti.
Fin qui nulla di male.
Anzi. Considero tale pratica un elemento di civiltà.
Il problema sono i costi.
Molte ditte che avevo incontrato al tempo del mio assessorato ribadivano che, stante la vicinanza degli altri centri per la cremazione, avrebbero accettato di partecipare ad un bando unicamente se questo avesse previsto anche la concessione della gestione dei cimiteri.
Ci sono due modi per collaborare coi privati nei servizi cimiteriali.
Il primo, già adottato dal Comune in alcune realtà, prevede che il privato svolga, dietro compenso le attività necrofore e di custodia.
Il secondo, più pericoloso, consiste in una vera e propria privatizzazione dei servizi, concessioni di loculi e tombe comprese. Ciò per effetto dei rincari che queste potrebbero subire.
Se qualcosa andasse storto potrebbe accadere che a Legnago costi più caro non solo vivere ma anche morire.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

a proposito di estinzione ma non è già tutto esaurito visto che l'amministrazione di Legnago è MORTA già da tempo e ha occupato tutti i posti disponibili

____ ha detto...

Beh, attenzione agli zombie della politica

Luigi Bologna ha detto...

Condivido quanto hai detto. E' decisamente meglio lasciare le cose come stanno. La cremazione -scelta che condivido- può continuare ad essere praticata a Verona, Mantova o altre località vicine, senza il rischio reale di peggiorare l'attuale servizio.

____ ha detto...

Ciao Gigi, potrebbe essere praticata anche qui. E ci può stare il project financing sul tempio della cremazione. Non vorrei però che Legnago mettesse in appalto anche la gestione di tutti i servizi cimiteriali in modo da concedere ai privati la possibilità di gestire i prezzi di tombe e loculi perché questi subirebbero sicuramente un aumento rispetto ai prezzi politici attuali.