mercoledì 30 gennaio 2008

AL LICEO COTTA L'APOLOGIA DELLO SPINELLO II

Cari lettori,
purtroppo è tutto vero.
Anzi. Peggio.
L'assemblea di istituto degli studenti del Cotta, tenutasi al teatro Salieri, ha ospitato per davvero gli apologeti della cannabis.
Alla fine sono stati offerti ai ragazzi giornali (non registrati, di provenienza olandese e tradotti in Italia) che, addirittura, offrono premi (semi di marijuana) in caso di invio alla redazione di foto ritraenti la propria moglie e/o ragazza nuda in compagnia di qualche piantina di "maria"!
Bell'insegnamento che viene offerto ai nostri ragazzi in quello che dovrebbe essere (rectius: era) il fiore all'occhiello della cultura legnaghese.
Sabato mattina preannuncio volantinaggio di Azione Giovani e Alleanza Nazionale anti droga davanti alla sede liceale di V.le dei Tigli

30 commenti:

Anonimo ha detto...

è una vergogna

Anonimo ha detto...

è vero, è una vergogna che un partito politico del tutto rispettabile come AN diffonda informazioni distorte riguardo eventi di cui non è affatto informata.

____ ha detto...

Informo il gentile anonimo che le informazioni ricevute sono state vagliate con profonda attenzione.
Altresì confermo - quindi - tutto quanto raccontato in questo blog, peraltro ripreso da un giornale assai credibile come L'Arena.
Le riviste lasciate in mano ai ragazzi paralano da sole.
Ci penserà la giustizia a fare l'ulteriore chiarezza.
Indagini in corso, amico mio

Anonimo ha detto...

Io invece la informo che ero presente all'assemblea, e so bene quello che ho sentito e visto. Sono inoltre convinto che l'Arena abbia purtroppo distorto le informazione pervenutele nell'articolo. Vi prego quindi di effettuare un'analisi più accurata delle informazioni in vostro possesso.

____ ha detto...

In sede processuale esistono le c.d. prove costituite e quelle costituende.
Queste ultime sono quelle che si formano nel corso dell'istruttoria; si pensi all'escussione dei testi.
Quelle costituite sono invece già formate quando introdotte: un filmato e una rivista sono prove costituite.
Per cui o mi dice che il film non è stato proiettato e le riviste non sono state messe a disposizione degli studenti o è meglio che rinunci a tediarci con la storiella delle informazioni distorte (da chi.. poi????)

Anonimo ha detto...

Grazie della spiegazione, ma non vedo a cosa possa servire: io voglio solo informare i lettori di questo blog di quello che è realmente successo all'assemblea. Tanto per fare due esempi: 1) L'Arena ha sostenuto e ripetuto che le riviste sono state distribuite: non è assolutamente vero. Sono state poste su un tavolino nell'atrio del Salieri, e c'è una bella differenza. 2) Nessuno (giornali compresi) si è preoccupato di precisare che tutti i relatori (nessuno escluso) prima dell'inizio dell'assemblea hanno chiaramente espresso la loro contrarietà all'assunzione di qualsiasi sostanza psicoattiva. L'assemblea era quindi di interesse informativo e mirata a stimolare un dibattito tra gli studenti su un importante tema di attualità. Parlare di "istigazione" mi sembra quindi eccessivo.

Anonimo ha detto...

Concordo in pieno con il collega Studente...invece di sbatterci in faccia due nozioni in croce imparate all'università in qualche maniera, iscriviti all'albo e comincia a fare qualcosa di più costruttivo...

____ ha detto...

Comincia a non rompere i coglioni.
Se poi vuoi dirmi ciò che pensi telefonami a casa che ci troviamo.

Anonimo ha detto...

Il tuo recapito?
Conosco solo quello della casa dei tuoi, ma penso che, nonostante tu sia ormai prossimo alla trentina, coincida col tuo.
Ad ogni modo, trovo inaccettabile che un Consigliere del mio Comune possa esprimere in maniera tanto triviale su un blog pubblico da lui stesso creato.
Ciao.

Anonimo ha detto...

anch'io ero presente all'assemblea (la quale non mi è affatto piaciuta).
Gli argomenti trattati erano molto forti, soprattutto se pensiamo che erano presenti ragazzi di 14, 15 e 16 anni che sicuramente hanno una mentalità diversa di un maggiorenne con precedenti penali...
Rimane il fatto che la cannabis si sta diffondendo( come anche la cocaina che ormai non è più droga d'elite), e si sta diffondendo anche al Cotta!
ovviamente sono uno studente di questa scuola e so per certo che ci sono persone che ne fanno uso! e magari queste persone difendono tanto questa droga,dicendo che ha addirittura degli effetti positivi...beh dite ai vostri genitori che vi drogate; non penso che vi farebbero i complimenti!
quindi imparate ad ascoltare, a fumare meno a riflettere!

____ ha detto...

Per studente: Troviamoci questa sera al Gabbia ore 22:00.
Come posso riconoscerti?
(P.S. io vengo in pace, malgrado i tuoi insulti gratuiti...E perché mai dovrei iscrivermi ad un albo???)

Per Anonimo: Grazie. Davvero!

Anonimo ha detto...

Caro Paolo, se scrivo in questa maniera parzialmente anonima, evidentemente desidero essere provocatorio e trovo che un face to face demolirebbe i miei intenti.

Mi rivolgo ora al mio compagno di scuola: al di là del fatto che trovi giustamente deprecabile l'utilizzo di sostanza quali la cocaina, e sorvolando anche sul triste riferimento che fai al nostro compagno con precedenti penali ( è forse una discriminante? ) ..voglio solo dirti che forse e' ora che cominci a pensare con la tua testa: gia' dal fatto che fai riferimento ai genitori, mi sembra di capire che come primo interesse hai a cuore ciò che gli altri pensano di te. Se forse un giorno riuscirai a superare questa condizione, allora vedrail il mondo in maniera diversa e senza i preconcetti con cui evidentemente sei stato cresciuto...
Io, cmq, a 14-16 anni, non sarei stato sconvolto da un video come quello proiettato.

____ ha detto...

caro Studente ii, fai come vuoi. Se e quando vuoi fare due chiacchere sono disponibile.
La provocazione va bene ma non è tutto, no?

Anonimo ha detto...

"amico" socialista(studente ii)....vale la libertà di opinione! ok?
posso liberamente pensare ai miei genitori e alla reazione che loro potrebbero avere nel caso scoprissero che mi drogo(non mi drogo fortunatamente)...ciò non vuol dire che io dipenda da loro!e il riferimento al ragazzo con precedenti penali noonchè rappresentante, non voleva assolutamente essere una discriminazione, anzi, umanamente lo stimo moltissimo(come amico), ma trovo che non abbia fatto le cose giuste!!!tutto qua!

se poi avete dei problemi non so cosa dirvi se non fateveli passare!!!

Anonimo ha detto...

dopo avermi sollecitato al riso definendomi socialista, trovo che le tue argomentazioni non lascino spazio a ulteriori mie risposte...
ciao stewie!

Anonimo ha detto...

Parlo come studente del liceo cotta: so che arrivo un pò tardi,ma volevo dire la mia. Appoggio completamente studente ii e mi vergogno profondamente per lei caro Paolo che ha fatto dell'assemblea più bella del liceo Cotta una scusa per un dibattito a fini solamente politici, non solo infangando il nome del stimato (così lo definisce lei)liceo cotta, ma soprattutto infangando un giovane ragazzo che ha commesso sbagli ma li ha anche già pagati. Non intendo riempire questo commento di insulti verso di lei e di chi ha sbattuto(per fare i suoi comodi) questa notizia in prima pagina,anche se sarebbe l' azione più spontanea da svolgere. Quello che più può dar fastidio è che, non solo ci private del diritto di esprimerci durante le assemblee, ma non ci date neanche la possibilità di controbattere alle innumerevoli str*****e che scrivete sui giornali, già perchè al contrario di voi io non avrò mai la possibilità di scrivere tutto ciò in prima pagina su un giornale. Non sono per la legalizzazione delle droghe leggere, né per la destra o per la sinistra;cerco solo di difendere come posso il mio liceo e quella persona che avete diffamato per i vostri porci comodi. La cosa più matura e sensata che potreste fare ora sarebbe di chiedere pubblicamente scusa al liceo Cotta ma in particolar modo a quel ragazzo che non dovevate permettervi di giudicare.Spero in una vostra risposta.

____ ha detto...

Egregio anonimo.
Lei è studente ma studi di più:
non si scrive "del stimato Liceo Cotta" ma "dello stimato Liceo Cotta". Venendo al sodo mi sento in dovere di farle alcune precisazioni:
- Io non ho né giudicato né infangato alcun ragazzo come può apprendere dalle dichiarazioni da me rilasciate ai giornali e radio.
- Io sui giornali non ci scrivo. Quindi siamo quantomeno in due a non poter determinare cosa deve o non deve apparire su quotidiani o periodici. Semplicemente rilascio delle dichiarazioni quando mi vengono richieste... Sa è un mio dovere visto che sono stato eletto dai cittadini anche per questo...;
- Non vedo perché mai dovrei chiedere scusa al Liceo..
Comunque grazie per avrer scritto

Anonimo ha detto...

Mi scuso se non posso essere all'altezza di lei , ma sa sono al primo anno e sono lì apposta per imparare e credo che un errore in un commento scritto di fretta non andrebbe tanto considerato, comunque grazie per l'insegnamento. Forse ho sbagliato ad addossarle tutte le colpe ma le principali critiche sono state rivolte da lei o da suoi compagni di partito, almeno questo è quello di cui sono al corrente.L' unica possibilità che mi viene data per trovare un confronto con persone che hanno un' idea opposta alla mia è di parlare con lei e quindi rivolgo ogni mia affermazione esclusivamente a lei e su questo forse sbaglio, sono consapevole. comunque vorrei tanto sapere se tutta l' odissea che avete creato intorno a questa assemblea è dovuta solo a ideali che andavano espressi o, come ormai accertato da più persone, per fini solamente politici e se è veramente così è per questo che dovreste vergognarvi per aver usato noi giovani per i vostri fini.

Anonimo ha detto...

Dimenticavo, se posso essere pesante: grazie per AVRER scritto non si dice!
Invece le vorrei fare una domanda: é al corrente di un eventuale forum che mi possa mettere in contatto con la giornalista che ha scritto l'articolo su Nuovo Giornale? La ringranzio per l'eventuale risposta. Distinti saluti.

____ ha detto...

Caro anonimo, Ti (abbandoniamo il lei?) ringrazio per aver scritto...
1) Se legge quanto da me dichiarato su L'Arena o su Il Nuovo Giornale capirà che io non ho mosso alcuna accusa ai ragazzi del Cotta. Pensi che nel Paleozoico - quando ero io rappresentante di Istituto - volevo fare un'assemblea sulla droga con proiezione di un film vietato ai minori!
Fortunatamente un buon Professore mi impedì quella che sarebbe stata un'ingiustizia nei confronti dei più giovani. La visione di scene eccessivamente crude avrebbe potuto nuocere ai più piccolini.. E io non me ne rendevo conto.
Orbene, tutti i ragazzi possono sbagliare. Quel che più mi stupisce è il perdonismo e l'acquiescenza nei confronti dello spaccio e del consumo della droga.
2)Io e i miei "compagni" (camerati!!!) di partito non abbiamo criticato i ragazzi; se hai letto il nostro volantino sai che cosa c'era scritto: lotta alla droga. Contrarietà all'antiproibizionismo.
3)Io faccio da sempre politica per ideali. E la politica per me è espressione di ideali (sacralità della vita, identità nazionale, difesa della famiglia). Quindi non c'è alcuna strumentalizzazione.
4) Non so come metterti in contatto coi giornalisti. Mi dispiace.

Anonimo ha detto...

Va bene chiudiamola dicendo che avete ottenuto l'effetto contrario da voi desiderato, almeno stando alle discussioni tra i ragazzi che ci sono state in seguito. Le auguro che, d'ora in poi, le vostre manifestazioni siano comprese nel modo giusto perchè se avranno tutte questo effetto ho dei seri dubbi sulla loro efficacia. Tanti cari saluti Anonimo

Anonimo ha detto...

Sono una studentessa del Cotta. Trovo incredibile che certi miei compagni si straccino le vesti per la campagna antidroga di an e considerino normale la distribuzione di materiale illegale al termine di un'assemblea di istituto.
Ritengono giusta la distribuzione dei magazines inneggianti alla droga? Allora non vedo perché debbono ritenere ingiusta la distribuzione di volantini antiodroga di alleanza nazionale... Siamo pur sempre in democrazia...

____ ha detto...

Mi sembra che la studentessa abbia capito.
E poi devo dirti, caro anonimo, che tanti tuoi colleghi ci hanno sostenuto, evidentemente capendo che non si stava facendo alcuna strumentalizzazione dei ragazzi.
Rimango dell'idea che ci sia troppa acquiescenza nei confronti dell'uso di sostanze stupefacenti nella vostra scuola.

____ ha detto...

Prova della malafede di qualcuno è che nell'assemblea dei rappresentanti di classe i rappresentanti di istituto hanno IMPOSTO ai primi di non raccogliere i nostri volantini. e non dirmi che non è così perché ho prove schiaccianti a tal proposito!

Anonimo ha detto...

caro Paolo arrivati a tal punto la mia pazienza ha un limite. Prima cosa non é stata distribuita alcuna rivista antiprobizionista ma sono state messe senza consenso su un tavolo e chi le vedeva poteva prenderle, voi le avete distribuite persona per persona e se il problema era solo della distribuzione delle riviste potevate semplicemente prendervela con la soft secrets senza mettere in mezzo il liceo e ciò vorrei dirlo anche alla cara studentessa che spero di non conoscere mai.In secondo luogo i rappresentanti non hanno mai detto una cosa simile ma anzi ci hanno chiesto di non creare problemi... sarei proprio curiosa di sapere di quali prove si tratta.

____ ha detto...

E' a questo punto così evidente chi sia in realtà l'intransigente che non varrebbe nemmeno la pena di replicare, ma lo faccio:
1) Se una tua collega la pensa diversamente da te, allora non vale la pena di conoscerla, magari per scambiarsi le opinioni? Trincerarsi dietro certezze indistruttibili non è segno di povertà intellettuale?
2) Non mi pare che il problema sia il modus della distribuzione dei volantini e del materiale informativo degli antiproibizionisti.
Mi pare invece che vi sia un problema di merito: i nostri invitavano a non usare e coltivare droga; il materiale degli antiproibizionisti - che avete ospitato all'assemblea del Cotta - erano apologetici della droga.
Eppure tu ritieni più grave il nostro volantinaggio.
Mi sa che hai qualche pregiudizio nei confronti della Destra, a prescindere dall'episodio.
3) So cosa avete detto ai rappresentanti di classe. Alcuni di questi li conosco molto bene. E ho pur visto quando alcuni tuoi amici hanno deciso di dar fuoco ai volantini da noi distribuiti. Io, al contrario, anche quando ero più giovane, ho sempre raccolto le informazioni e le idee patrocinate anche dai partiti più distanti dal mio.
Ho così potuto conoscere non solo le ragioni degli altri ma anche persone meravigliose che mi hanno molto arricchito (ovviamente non di soldi!).
Ciao e grazie per aver scritto! A Presto spero...

Anonimo ha detto...

Non so chi lei pensa che io sia, ma mi creda, si sta sbagliando di grosso. Riguardo alla mia compagna non ho necessità di conoscerla dal momento che non la reputo(dal commento che ha fatto)una ragazza matura, visto che non ha avuto la capacità di comprendere l'assemblea;un pregiudizio? si, forse si, infatti spero un giorno di ricredermi. Le ripeto: le riviste sono state riposte su un tavolo senza consenso e nessuno sapeva il contenuto di esse, prendetevela con gli anti-probizionisti. Per una affermazione che ho fatto mi ha già reputato di sinistra e non mi dica che non è così, le ripeto non stiamo parlando di politica o almeno è quello che cerco di non fare io, comunque è completamente fuori strada, ho un immensità di amici che votano per lega nord e che sono di estrema destra. In ultimo luogo sarei felice di parlare con questi rappresentanti che dichiarano queste affermazioni non vere, io non ho alcun ruolo nella scuola, ma l'onestà è tutto, soprattutto tra i ragazzi che ci rappresentano. Comunque le ricordo che ognuno è libero di fare ciò che vuole, e anche se non ho assistito alla scena dei volantini bruciati, credo che abbiano avuto lo stesso diritto di chi li ha voluti appendere in camera. Una domanda: chi crede che io sia?

____ ha detto...

Alla tua domanda (possiamo abbandonare il lei? Non sono così vecchio anche se ho qualche anno in più di te, purtroppo!) rispondo: non so chi tu sia. Non ne ho idea.
Presumo una studentessa del Cotta..
Grazie per avermi scritto e ciao.

Anonimo ha detto...

AL LICEO COTTA
FUMO ROBBA COTTA.

VAFFANCULO COGLIONE.

Anonimo ha detto...

Sono una studentessa di quarta ginnasio al Liceo Cotta. Mi sembra impossibile che la droga sia arrivata pure qui. Beata innocenza...