Blog del presidente del Consiglio comunale di Legnago, Paolo Longhi
sabato 2 febbraio 2008
CONTRO OGNI DROGA: LA PIOGGIA NON FERMA IL SIIT IN DELLE 12.20 AVANTI AL COTTA
Piove (Governo ladro!)... Ma ci saremo anche noi. A lottare contro la droga, oggi al Cotta dalle 12.20. Ricordo che i disertori verranno considerati comunisti e come tali derisi per l'eternità!
ora capisco perchè l'Italia, a causa della sua politica, sta andando allo sfascio... indipendentemente dalla questione cotta, è una vergogna che si insultino le persone solo perchè non la pensano come noi! insieme a quei comunisti Voi dovreste permettere agli italiani di essere fieri della proprio nazione, invece di criticarvi continuamente e di porre barriere a causa dell'appartenenza a questo o quel partito!
Sono un'insegnante e non mi stupisco dell'attuale scuola italiana. E' un degradato terreno: ora di caccia, ora di parassitismo, ora di protagonismo dei più. Lavorarci seriamente, pur con tutti i limiti dell'umana natura, equivale a un'inconcepibile discesa agli inferi. In tutto ciò, quasi nulla riguarda gli studenti; essi ne sono il logico prodotto.
Sono una studentessa del liceo cotta, e ho partecipato a questa SCANDALOSA (come ritenete voi) assemblea d'istituto... e vorrei dirvi alcune cose: primo nn ritengo serio ke voi spariate a zero su ciò che è successo;sicuramente nessuno di voi c'era quindi quale permesso avete di criticare? ank io ho avuto delle impressioni nn completamente positive su qst assemblea, ma questo non si traduce certo in offese gratuite come state facendo voi... poi visto ke nn c'eravate, forse vi hanno riportato delle notizie non corrette, xke quei volantini non sn stati certamente distribuiti o offerti... erano sopra a un tavolo e nex ci ha anvitato a prenderli... secondo essendo io già da qualke anno in questa scuola, ho partecipato a molte assemblea, e questa non differiva poi così tanto dalle altre! film + discussione... si, questa volta il film è stato sostituito da un documentario molto "forte", nel senso ke i rappresentanti hanno pensat di far vedere questo filmato-provocazione e non la solita storia del drogato che muore, per suscitare reazioni negli studenti, accendere un dibattito.... terzo e + importante, la cosa + vergognosa è ke abbiate trasformato questo fatto in una lotta politica e cui nex voleva arrivare... usare come pretesto una discussione tra giovani studenti per fare la vostra inutile politica!
Grazie per aver scritto. Vorrei fare alcune precisazioni: La politica non è una cosa sporca. Lo è, al contrario, la droga. Pertanto - prese le informazioni con misurino (sono le stesse che hanno preso i CC e i giornali) - ho ritenuto opportuno svolgere una manifestazione contro la droga. Ripeto: contro la droga, non contro i ragazzi. Sono stato anch'io al Cotta. E ne sono orgoglioso. Ho vissuto esperienze indimenticabili. Ho fatto cose giuste e sbagli. Tanti. I ragazzi hanno il diritto e dovere di sbagliare. Gli adulti debbono però sorvegliare e offrire loro una scuola sana. Quindi ribadisco la ragionevolezza e la doverosità delle critiche mosse nei confronti di coloro che hanno approfittato di un'assemblea di istituto per istigare alla coltivazione e all'uso di cannabis.
5 commenti:
Complimenti per la massiccia adesione, son passato davanti al "Cotta" ed eravate veramente un bel gruppo, nonostante la pioggia. BRAVI!
ora capisco perchè l'Italia, a causa della sua politica, sta andando allo sfascio...
indipendentemente dalla questione cotta, è una vergogna che si insultino le persone solo perchè non la pensano come noi! insieme a quei comunisti Voi dovreste permettere agli italiani di essere fieri della proprio nazione, invece di criticarvi continuamente e di porre barriere a causa dell'appartenenza a questo o quel partito!
Sono un'insegnante e non mi stupisco dell'attuale scuola italiana. E' un degradato terreno: ora di caccia, ora di parassitismo, ora di protagonismo dei più. Lavorarci seriamente, pur con tutti i limiti dell'umana natura, equivale a un'inconcepibile discesa agli inferi. In tutto ciò, quasi nulla riguarda gli studenti; essi ne sono il logico prodotto.
Sono una studentessa del liceo cotta, e ho partecipato a questa SCANDALOSA (come ritenete voi) assemblea d'istituto... e vorrei dirvi alcune cose: primo nn ritengo serio ke voi spariate a zero su ciò che è successo;sicuramente nessuno di voi c'era quindi quale permesso avete di criticare? ank io ho avuto delle impressioni nn completamente positive su qst assemblea, ma questo non si traduce certo in offese gratuite come state facendo voi... poi visto ke nn c'eravate, forse vi hanno riportato delle notizie non corrette, xke quei volantini non sn stati certamente distribuiti o offerti... erano sopra a un tavolo e nex ci ha anvitato a prenderli... secondo essendo io già da qualke anno in questa scuola, ho partecipato a molte assemblea, e questa non differiva poi così tanto dalle altre! film + discussione... si, questa volta il film è stato sostituito da un documentario molto "forte", nel senso ke i rappresentanti hanno pensat di far vedere questo filmato-provocazione e non la solita storia del drogato che muore, per suscitare reazioni negli studenti, accendere un dibattito.... terzo e + importante, la cosa + vergognosa è ke abbiate trasformato questo fatto in una lotta politica e cui nex voleva arrivare... usare come pretesto una discussione tra giovani studenti per fare la vostra inutile politica!
Grazie per aver scritto.
Vorrei fare alcune precisazioni:
La politica non è una cosa sporca.
Lo è, al contrario, la droga.
Pertanto - prese le informazioni con misurino (sono le stesse che hanno preso i CC e i giornali) - ho ritenuto opportuno svolgere una manifestazione contro la droga.
Ripeto: contro la droga, non contro i ragazzi.
Sono stato anch'io al Cotta. E ne sono orgoglioso. Ho vissuto esperienze indimenticabili. Ho fatto cose giuste e sbagli. Tanti.
I ragazzi hanno il diritto e dovere di sbagliare.
Gli adulti debbono però sorvegliare e offrire loro una scuola sana.
Quindi ribadisco la ragionevolezza e la doverosità delle critiche mosse nei confronti di coloro che hanno approfittato di un'assemblea di istituto per istigare alla coltivazione e all'uso di cannabis.
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