venerdì 30 maggio 2008

FARMACIA COMUNALE, DOPO IL FLOP DELLA "CARROZZINA" SO.LES. LA SINISTRA VUOLE VENDERLA

Incredibile sinistra.
A due anni dalla sua costituzione, So.les., la società comunale per la gestione della farmacia comunale, con a capo un consigliere comunale della sinistra, fa acqua da tutte le parti.
Da un attivo, pur magro, di quando la farmacia era gestita direttamente dal Municipio, si è approdati al pesante passivo di oggi.
E per la sinistra la colpa è del centrodestra e delle sue polemiche “strumentali”!
Ma robe da matti, direbbe Mike. E a ragione.
Si pensi che la sinistra ha invitato il centrodestra a discutere seriamente del problema, per trovare una soluzione unitaria.
Peccato che – dietro le solite frasi di circostanza – si celi una bozza di delibera, già pronta per il consiglio comunale, e volta alla vendita della farmacia di Porto.

3 commenti:

Federico Zuliani ha detto...

Se si vende la farmacia comunale, a ke cacchio serve la SOLES?!? Solo a dare una poltrona in più alle fameliche iene del centrosinistra locale...

____ ha detto...

Una poltrona scomoda, peraltro, visto che è pagata zero euro.
Il fatto è che o una società la costituisci per fare investimenti oppure fai a meno di farla.
Molto più semplicemente: la farmacia volevano già venderla due anni fa.
Alcuni, in maggioranza, erano contrari alla vendita;
Hanno trovato il metodo di una esternalizzazione ad una società comunale in attesa di dimostrare che purtroppo gli affari vanno male e quindi bisogna vendere.
Dicano che hanno bisogno di soldi e la facciano finita con tante fole

Anonimo ha detto...

non conosco una farmacia (privata...) che sia in passivo.

solo la comunale di legnago lo è. si sa quando la cosa è gestita dalla pubblica amministrazione...