venerdì 26 giugno 2009

CRONACHE CONSILIARI. LA PRIMA SEDUTA

Il dolore e il silenzio sono forti e la paziente sopportazione è divina

Henry Wadsworth Longfellow


Il primo consiglio comunale è stato interpretato da tutti secondo copione, dinnanzi ad un pubblico mai visto prima.
A mettere un po’ di pepe nel farraginoso e solitamente melenso cerimoniale – peraltro davvero ben officiato dal consigliere anziano Lucio Martinelli prima e da Maurizio Raganà poi – è stato il consigliere Damiano Ambrosini.
Il Cardinale ha attaccato l’organizzatore della campagna elettorale della Lega, Luciano Giarola, “il Sindaco di Via Petrarca”, (è il contrappasso del centrodestra che per anni ha evocato la mano invisibile del Sindaco di Porto, Giorgio Soffiati) e ha polemizzato nei confronti del Sindaco per la scelta della farmacista Anna Maria Torelli al Bilancio.
Ha ragione Ambrosini a sostenere che l’assessore alle finanze avrà a che fare con un ginepraio. D’altra parte i primi segnali non sono certo positivi.
Basti pensare che i giovedì di luglio e la festa del fiume, che abbiamo ritenuto di mantenere, necessitavano di importanti finanziamenti, reperiti solo grazie alla credibilità e bravura del nostro Sindaco unite alla generosità di alcune imprese e banche.
Altri danari erano stati promessi ad associazioni per altre attese manifestazioni. E qui De Lorenzi, Negri e la Bonfante dovranno fare miracoli.
Tornando al consiglio comunale occorre riconoscere che tutti gli interventi sono stati apprezzabili e interessanti. Per amor di patria consentitemi però di lodare la rodata capacità del mio capo gruppo Paolo Castagna e la sorprendente sicurezza dell’amico capo gruppo leghista Michele Menini.
Doppia nota di biasimo invece per me: la prima perché avevo promesso a me stesso che non mi sarei mai più incavolato per le bordate della sinistra. Ma non ho resistito. Avrei pagato per essere tra i banchi consiliari e battagliare con Damiano alla faccia del buonismo.
La seconda perché al momento della presentazione dei componenti della Giunta sono andato a fumarmi una sigaretta, trascinando nella perdizione anche l’amico e collega Nicola Negri.
Comunque da ieri notte ho smesso di fumare. Se mi vedete ancora con una cicca in bocca richiamatemi. Siete tutti autorizzati ad additarmi al pubblico ludibrio.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande Paolo! Così migliori il fiato per il
torneo Oronzo Canà che sta entrando nel vivo:)
E se hai modo di passare dalla piazzetta dove
lavoro fermati quando vuoi che ti offro
un drink.
Maurizio

____ ha detto...

Grazie Maurizio caro.
Oggi sono particolarmente emozionato perché , quale ufficiale di stato civile devo certificare le nozze di due cari amici

Anonimo ha detto...

Wow che onore! Mi fai ricordare il 2 maggio mamma che tensione che avevo!! Per gli sposi è bellissimo, una sensazione indescrivibile mista di emozione e felicità.
Poi al ristorante è passata e mi sono scatenato alla sera con le imitazioni di Silvio, Valentino ecc...tutti a ridere e poi musica!
Mauri

Anonimo ha detto...

Grande Paolo, ieri sera anche se da spettatore ero emozionato quasi più di voi, ma la gioia di essere tra i vincitori mi ha fatto dimenticare di non essere stato eletto.
Buon lavoro! Io credo che tu sia un collante essenziale per una coalizione durevole e proficua!

Paolo (quello che tu chiami Paolone ma che tutti chiamano paolino)!

____ ha detto...

Grande Paolo. Per forza ti chiamo Paolone. Di sicuro al mio cospetto sei più one che ino.
Un abbraccio.

Anonimo ha detto...

giunge notizia di una cena tra il pluriprescritto, ghedini il servo, alfano, letta e due giudici costituzionali per discutere di riforma della giustizia e di lodo alfano che dovrà passare al vaglio della corte costituzionale a ottobre appunto.
Lo sentite l'odore del vomito? io si.

Anonimo ha detto...

se lo senti cambiati la maglietta! e le mutande, feticista!

enzo ha detto...

Cè una bella pubblicità : BLa Bla Bla Bla.Spero che riprendere Legnago significhi anche eliminare l'anarchia incivile che impera e si manifesta nel disprezzo di regole e di chi vive a Legnago . Adesso è tempo di mostrare fatti e per quel che serve , con il mio augurio. enzo