domenica 17 ottobre 2010

Congresso PD vince Marconi perde Gandini

Il congresso del partito Democratico legnaghese ha consegnato la segreteria nelle mani del consigliere Claudio Marconi, già Vicesindaco.
Contro di lui era stato candidato tale Gianfranco Falduto, sostenuto dai consiglieri Gandini e Casari.
Non pervenuto Ambrosini che, probabilmente, la tessera del PD nemmeno l’ha rinnovata.
Mi sa che nel PD hanno cambiato le regole. Quando vinse il congresso Clara Scapin, ella venne pubblicamente invitata a dimettersi dal proprio seggio consiliare. Infatti, i maggiorenti locali del PD avevano adottato all’unanimità una risoluzione volta a impedire il doppio incarico.
Morale della favola. Se sei segretario di sezione (o di circolo) non puoi contemporaneamente essere consigliere comunale.
Fu per tale motivo che Clara – incalzata da Ambrosini - coerentemente, si dimise da palazzo De Stefani.
Venerdì sera, al Botteghino di Via Minghetti, dev’essere sfuggito ai più che eleggendo a segretario il consigliere Marconi si sarebbe violata la regola summenzionata.
Ad ogni modo complimenti a Claudio per il successo. Nelle battaglie politiche preferisco sempre chi si schiera in prima persona senza maschere e mandatari.
Proprio per questo nutro la speranza che alle prossime elezioni non si dimentichi, il neo segretario, di un altro suo proposito; a mio avviso il più importante: “ la priorità è il rafforzamento del partito senza subordinate o troppo generose quanto inutili concessioni ad un civismo mascherato”.

3 commenti:

Claudio Marconi ha detto...

Tranquillo Paolo il PD ci sarà e visto come state governando mi sa che ci tocca vincere.
Riguardo alle regole del PD forse sei male informato ma il nostro codice etico non prevede inconpatibilità tra consigliere comunale e segretario di circolo.Piuttosto nel partito con cui sei alleato mi sembra che gli incarichi sono come minimo doppi se non tripli e tutti retribuiti...Infine grazie per i coplimenti e se un giorno riuscirete a fare un congresso del PDL a Legnago e ti candidi tiferò per Te.

Claudio Marconi ha detto...

Ovviamente lo decideranno gli elettori... ma se dopo la netta vittoria dello scorso anno pensavo dovessero passare 10 anni ora nutro qualche speranza che possiamo farcela.Per quanto mi riguarda non sono pratico di retroscena o manette ( a parte i detenuti che nelle favole metropolitane inventate su di me sarei andato aprendere per farli votare ... ) e la mia critica si fonda su fatti amministrativi concreti. Peraltro ,per onestà intellettuale , posso dirti che nel tuo assessorato ti stai impegnando e non hai nessun conflitto di interessi.Però come sai è come si muove tutto l'insieme della amministrazione che conta, ovvero la direzione che il comune ha preso e su questo se oggi facessimo un sondaggio credo che il consenso sarebbe molto inferiore a quello avuto con il voto lo scorso anno..Ci vediamo in consiglio Martedì..ciao

____ ha detto...

Ciao Claudio. Io non faccio dietrologia. E nemmeno tu. Purtroppo qualche tuo collega la fa e la condisce con tanto astio. A martedì!