sabato 17 settembre 2011

Cresce l'aeroporto cittadino Verrà costruito il terzo hangar

LEGNAGO. Domani sarà posata la prima pietra della nuova struttura nello scalo di Vangadizza, gestito da Volo Legnago

Stefano Nicoli

L'aviorimessa sorgerà a nord-est su terreni di proprietà comunale con una spesa di 90mila euro coperta dai 100 soci del sodalizio

Sabato 17 Settembre 2011 PROVINCIA, pagina 37

Un nuovo hangar per l'aeroporto di Vangadizza gestito dall'associazione «Volo Legnago». È occorsa una lunga trafila tecnica e burocratica per ampliare quello che nel corso degli anni è diventato, con le sue due aviorimesse in grado di accogliere 11 velivoli ed una pista in erba lunga 610 metri provvista di servizio antincendio omologato, uno scalo di riferimento per una cinquantina di soci piloti ed altrettanti simpatizzanti di varie province. Ma alla fine, complice un'accelerata dell'amministrazione ed il via libera della Giunta, il sodalizio presieduto da Fabio Crivellente, ha centrato un traguardo importante per riuscire a soddisfare le rinnovate esigenze del «club dell'aria», che ospita tra le varie attività anche una scuola VDS (Volo Diporto Sportivo) per piloti di ultraleggeri.
Tant'è che domani mattina, l'assessore ai Lavori pubblici Paolo Longhi, alla sua ultima uscita pubblica in attesa di cessare lunedì il mandato con il ritiro delle deleghe da parte del sindaco, poserà con i soci la prima pietra del terzo hangar: una struttura di circa 250 metri quadrati progettata dall'ingegner Ermanno Cottarelli, che sorgerà entro pochi mesi sul lato nord-est, sempre sui terreni dati in concessione dal Comune in località Rosta all'associazione sportiva. Il tutto a fronte di un investimento che si aggira sui 90mila euro. «E grazie anche», sottolinea Longhi, «al Piano casa che ha permesso ai gestori, al quale va riconosciuto un attivismo superiore a quanto pattuito negli accordi per la gestione dell'aeroporto, di scavalcare i limiti dettati dal piano paesaggistico veneto e relativi alla caratterizzazione di zona archeologica dell'area».
A questo punto, Volo Legnago può guardare avanti con la soddisfazione, tra l'altro, di aver appena ottenuto l'autorizzazione per corsi di VDS avanzato. «A pochi mesi dall'asfaltatura di via Boara realizzata con il sostegno del Comune dopo decenni di attesa», assicura Giovanni D'Andrea, vice presidente del sodalizio, «con il completamento dell'iter per la costruzione del terzo ricovero per velivoli abbiamo vinto ora un'altra sfida ambiziosa, che ci darà la possibilità di aumentare gli spazi di hangaraggio, di ospitare altri cinque aerei leggeri e di attirare nuovi soci». Il prossimo passo sarà la sistemazione dei fabbricati a nord della pista.

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