giovedì 10 novembre 2011

MARRONI OMONIMIE

(...) Caro Paolo, preciso che vanto una laurea in Ingegneria Edile/Architettura specialistica europea con tesi in Storia dell'Architettura Prof. Giuliano Gresleri sulle cinque infrastutture (e sottolineo che ho dedicato un capitolo all'analisi dei carichi) di Santiago Calatrava (architetto urbanista prima e ingegnere poi)a Reggio Emilia. L'anno successivo alla mia laurea, ho rinunciato ad essere assistente del corso di Storia dell'Archiettura presso la facoltà di Architettura di Cesena col Prof. Pier Giorgio Massaretti, per continuare a lavorare nello studio di mio padre, strada che avevo già scelto in terza elementare. Svolgo il mio lavoro con entusiasmo e con qualche difficoltà, dato che non sono ancora "l'Ingegnere" ma "la figlia del geometra", ma questo mi sprona ad essere più preparata e a cercare di essere sempre all'altezza. Non mi ritengo affatto una "politica" tanto meno una "politica" parcheggiata in commissione edilizia, ma piuttosto una giovane donna che crede che conti più l'impegno di tanti discorsi. Una che crede che la politica sia fatta di idee, diverse, che danno slancio alle nostre giornate. Una che crede che la politica sia una buona cosa perchè è servizio (gratuità). Prossimamente interverrò anche sulla torre di 14 piani e sull'area dell'ex zuccherificio, torno al lavoro. Ing. Laura Maron 10 novembre 2011 17:04






 Cara Laura, preciso che di ingegneri e architetti bravi a Legnago ce ne sono tanti. Preciso anche che molti di essi anelano partecipare alla commissione edilizia. Ma questa possibilità è riservata ai pochi che hanno i contatti politici giusti. Prendo atto altresì della tua precisazione circa la tua estraneità alla politica. Dev'esserci una tua omonima a Legnago: da tempo immemore iscritta in Forza Italia e poi animatrice di un progetto politico civico, chiamato Nuova Città, che ha presentato una lista contrapposta alla coalizione di centrodestra nel 2009. Tale lista - mi informano taluni amici ben addentro alla vicenda - aveva già accordi con la coalizione di centrosinistra per appoggiarla al momento del ballottaggio. Nella lista in parola questa Laura Maron - tua omonima - avrebbe ottenuto un centinaio di preferenze, classificandosi quale prima dei non eletti; assurgeva al ruolo di consigliere di minoranza per Nuova Città il solo candidato Sindaco Ing. Matteo Limoni. Giunto il momento di nominare i commissari edilizi, la minoranza optava - tra gli altri - per designare tale Laura Maron in seno alla Commissione. Ora, a distanza di due anni da quelle elezioni e dalla successiva designazione in Commissione, quella stessa Laura Maron - tua omonima - lascia il gruppo di Nuova Città e aderisce al gruppo del PDL facente capo in Legnago ad Agostino Rossini. E, voci di corridoio, danno quella stessa laura Maron in pole position per essere designata nuovamente in seno a detta Commissione Edilizia, questa volta sponsorizzata dal PDL. Non c'è che dire. Quella Laura Maron è davvero una politica old style. Tu invece sei sicuramente, come scrivi "una giovane donna che crede che conti più l'impegno di tanti discorsi". Buona giornata. Torno anch'io al lavoro. Faccio l'avvocato; in politica non conto più nulla non facendo più parte di quella maggioranza che ho nettamente contribuito a far vincere nel 2009. Ma se torno non preoccuparti. Son ben distinguere le persone, malgrado le omonimie. Avv. Paolo Longhi

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Guglielmo Marconi, Alda Merini, Steve Jobs, Walt Disney, Mark Zuzkerberg, Leonardo Sciasca, Bill Gates, Gustave Flaubert, il Vate Gabriele D'Annunzio, Galileo Galilei, Dante Alighieri... e mi fermo qui...sono solo alcuni nomi di personaggi illustri, alcuni autentici geni del genere umano che grazie alla loro "sete di cultura, conoscenza, curiosità" sono diventati GRANDI, consegnando, de facto, il loro nome all'eternità della storia, senza una laurea, un titolo accedemico, o qulasivoglia onorificenza, da sadducei, prima del nome...

Blaise Pascal

____ ha detto...

Bravo. Concordo

Anonimo ha detto...

CARA LAURA SE LA METTIAMO SUL CURRICULUM...CI RIMETTI TE LO GARANTISCO, DOVRESTI ESSERE PIU' UMILE E PIU' PREPARATA.

L.F.

____ ha detto...

Io non voglio mettere in discussioni le capacità tecniche di nessuno.
Ribadisco che in politica le scorciatoie non pagano.

roberto danieli ha detto...

caro ing., pensa che io sono architetto dal lontano 1997, libero professionista dall'anno successivo nel medesimo anno ho aperto il mio studio senza l'aiuto di nessuno. fatalità faccio anche politica msi-an-pdl da svariati anni e non ho mai fatto parte di una commissione edilizia. lascia stare il curriculum o le specializzazioni che non contano niente, hai avuto migliori santi in paradiso del sottoscritto e di tutti quelli che come me non hanno mai fatto parte di una commissiione edilizia

Anonimo ha detto...

CARO DANIELI, SONO TOTALMENTE CONCORDE CON TE. MENO MALE CHE CI SONO ANCORA PERSONE CHE SI GUADAGNANO I GRADI SUL CAMPO, CON SACRIFICIO E LAVORO DURO!
MA CHE DIRE SE NON TOGLIAMO LA COMMISSIONE EDILIZIA!!!!

L.F.

Anonimo ha detto...

Mai detto che una laurea fa la differenza, tant'è che non ricordo bene cosa diceva Manzoni a riguardo del coraggio di Don Abbondio, caro L.F.

A te Paolo, dico che da 15 anni faccio politica attiva, quali scorciatoie!
Invece di fare una politica di attacchi personali, pensa ad avere contenuti, a mettere in campo idee e non slogan da stadio.

A Danieli, consiglio di cambiare santo. Magari uno più stratega e meno accentratore. Anche più equilibrato ed educato.

Laura Maron

Anonimo ha detto...

A ognuno i suoi gusti e i suoi "santi" cara Laura. Tu tieniti i tuoi che noi ci teniamo i nostri

Anonimo ha detto...

Laura se consigli a Danieli si cambire Santo ammetti indirettamente che tu hai un Grandissimo Santo

____ ha detto...

Ma questa che scrive è l'altra Laura Maron. la politica, non l'ingegnere....

Anonimo ha detto...

Danieli lamenta di avere un santo peggiore del mio, io li lascio in pace. Altro appunto su Danieli, anche lui figlio d'arte e con qualche incarico di collaboratore esterno per il comune: lo invito a trovare il mio nome negli elenchi e a comparare i suoi compensi con il mio di commissario.
Ad attacchi personali, rispondo!

Spero di leggere anche qualcosa di interessante in questo blog, che non necessariamente mi deve riguardare!!!

Laura Maron

Anonimo ha detto...

Si, ho capito bene, Sig.ra Maron. Ma qui non si tratta di curricula e comunque, avendo letto il suo, si vede bene che lei ha tutto da dimostrare. Qui si tratta invece di due punti fondamentali. Capitolo primo: Paolo e' stato messo in quel posto dopo aver vinto libere elezioni, lei no. Capitolo secondo: Paolo non ci e' stato messo dal papa'(persona peraltro rispettabilissima), lei si'. Qui si sta defilando non solo un dramma politico sotto gli occhi di tutti, che sono convinto la sua parte paghera' a caro prezzo alle elezioni, ma anche un reato sul quale sono altrettanto convinto la magistratura dovra' indagare presto. Non e' certo cosa da liquidare con una semplice accusa di nepotismo (gia' di per se' abitudine ormai intollerabile nella situazione attuale dell'Italia). Non ci sono state libere consultazioni per darle quell'incarico PUBBLICO, non c'e' stato un concorso aperto a tutti, non c'e' stato nient'altro che l'abuso d'ufficio di personaggi ben noti a Legnago per i loro precedenti giochi 'disinvolti' (buttiamola sull'eufemistico ma mi pare ci siano state anche condanne, se non sbaglio). I lavori pubblici attraggono molti appetiti, onesti e meno onesti, si sa. Ammesso che lei sia onestissima e dedicata agli esclusivi interessi della cittadinanza, ma davvero e' sicura di doverci mettere la faccia? Ma si rende conto che quella cadrega maledetta sara' ora al vaglio attento di destra e sinistra fino alle elezioni e che qualsiasi sbaglio e svista in favore degli amici-degli-amici le verra' sputato addosso prima, durante e dopo? Le avra' le spalle grosse per fare spallucce come i furboni che si stanno servendo della sua ancora vergine reputazione? Se io fossi in lei, e se fossi davvero bravo e intelligente come lei si auto-proclama, fuggirei a gambe levate da quella poltrona e tornerei come un razzo ad accettare il posto di assistente universitaria. Chissa'. Magari e' ancora libero. Meglio guadagnare meno con i soliti giochetti ma avere un profilo trasparente in pubblico senza alcun giochetto. Specie in questi tempi da 8 settembre. Glielo dico con grande senso di pieta' e compassione, da vecchio padre ed ex-politico che di giovani usati come carne da macello ne ha visto sin troppi in Italia. Vedere una ragazzina intelligente e brava immolata cosi' e' disgustoso. Ma che razza di padre ha, per Dio? Giovanni Dalla-Valle

____ ha detto...

Laura, Danieli è sulla piazza da qualche anno in più di te.
E' normale che abbia avuto più incarichi. Poi io non ne faccio mai una questione personale. Lo dico anche a Giovanni. E sempre a Giovanni ribadisco che di questioni penalmente rilevanti non ne vedo in tutta la vicenda - penosa, questo si - che ha portato alla mia estromissione.

Anonimo ha detto...

Paolo in quel paese avete bisogno di una Legge di Pari Opportunita' (nulla a che fare con il ministero) che impedisca il nepotismo, specialmente nell'assegnazione di cariche pubbliche. Cosi' accade in altri paesi europei e imbrogli come quello di Agostini-Maron & Costruttori Vari non sarebbero potuti accadere. Per il resto in politica tutto alla fine e'anche personale perche' tocca anche le tasche tue. E in un paese nepotista e familista come il vostro e' evidente che le colpe dei padri ricadono ancora di piu' sui figli. Ti hanno estromesso perche' sei troppo naiv e te l'hanno fatta sotto il naso. Credo lo sia anche la Sig.ra Maron, da come scrive, e lo sono tantissimi giovani di oggi a Legnago. Ma la Sig.ra Maron e' guidata da suo papa' e da gente che non ha preso voti alle elezioni. Tu invece eri stato eletto liberamente. O ci tenete a ribadire questo concetto oppure vi fregheranno per sempre come dei poveri pirla. Con o senza motivi personali, ma sempre con effetti ANCHE personali. O sbaglio? Giovanni

____ ha detto...

Gio, mi hanno fregato in primis i signori Agostino Rossini, Alessandro Rettondini, Maurizio Raganà, Riccardo ed Alessio Bariani, oltre a qualche leghista compiacente.
Qualche altro ha approfittato della mia defenestrazione. In primis tra questi ci metto il neo assessore Moreno Nalin, persona a cui pensavo di essere legato da stima e l'amicizia e che, invece, mi ha ripagato soffiandomi il posto.
Laura e suo padre non mi hanno depredato di nulla, anche se hanno legittimamente deciso di prodursi in un trasformismo politico che non mi piace: nel 2009 erano contro il centrodestra di Legnago, nel 2011 lo appoggiano entrando a far parte del clan Rossini.

roberto danieli ha detto...

porta pazienza ma il tuo attacco mi obbliga ad una spiegazione rapida.
il mio incarico ricevuto dal comune di legnago per l'importo di €. 1.800,00, meno di quello che hai guadanato e guadagnerai tu in commissione edilizia, è un incarico professionale vinto in una gara ad inviti a 5.
il tuo, invece, è un incarico politico dove conta solo chi ti sponsorizza e non certo le capacità professionali che non ho mai messo in dubbio per carità.
forse devi ascoltare meno i tuoi nuovi capibastone ed informarti meglio.
non mi sono mai lamentato del mio santo che non ho e non ho mai avuto e per questo non ho mai fatto parte attiva di una commissione edilizia.
p.s.: a differenza tua non ho fatto ne un attacco personale ne professionale

Anonimo ha detto...

Hai tutto il mio supporto, Paolo e credo benissimo a quello che dici perche' ho osservato la situazione dall'esterno fin dall'inizio. Ma credo che le vere mire dietro alla tua disgustosa defenestrazione (tant'e' che poi quei signori sono stati sospesi dal partito) stanno venendo fuori solo adesso. Io penso che i Maron ma anche altri costruttori legnaghesi legati alla vecchia dc siano sempre stati dietro Rossini. Rossini e' solo una testa di ponte. Credo che i reali interessi che stanno dietro al coup d'etat di Settembre comincino a venire fuori solo adesso. Ne vedrete delle belle nei prossimi sei mesi. L'unico consiglio che ti posso dare per il momento e' di continuare ad osservare i movimenti degli appalti (che per fortuna sono pubblicati). Le autorizzazioni che verranno fuori dall'ufficio di Nalin e da quello della commissione edilizia saranno le cartine tornasole per identificare chi veramente ha voluto quel golpe, e quasi certamente si tratta di qualcosa pianificato a freddo molto prima di Settembre. Io la conosco bene quella gente. La conoscono bene anche le fiamme gialle e la magistratura. Non si esporranno mai in prima persona e continueranno a usare teste di ponte, spesso giovani dalla reputazione incontaminata. Ecco perche' mi dispiace per la Laura. Avendola conosciuta un paio di volte, credo sia di stoffa diversa dal padre e da quelli a lui vicino ma in qualche modo c'e' rimasta invischiata pure lei. E' difficile dire no a Papa', specie da quelle parti, e specie quando il Papa' ti da ancora da mangiare. Motivo in piu' per allargare il discorso a tutto il territorio nazionale. Come sai in Settembre sono stato in Puglia. La mai impressione e' che il nepotismo sia un male atavico in tutta la penisola ma, sorprendentemente, in Veneto e' forse piu' radicato che ovunque altro. La stragrande maggioranza delle aziende venete e' fatta di famiglie. Sicuramente legittimo sul piano privato, il nepotismo diventa pero' un cancro su piano pubblico, dove uccide la meritocrazia e la libera competizione (ma anche la democrazia). Ripeto, questo non e' un problema solo dei Maron, ma di tutte le vecchie famiglie d'ancient regime che stanno tentando di ritornare sulla scena, approfittando di questo clima da 8 settembre. Qualcosa di simile sta accadendo anche a livello nazionale. Solo che oggi nel 2011 non si possono piu' nascondere queste mire come lo si poteva abbondantemente fare fino a vent'anni fa'. La gente sa tutto e vede tutto, ormai. Ed e' pura incazzata nera. Penso la destra giovane abbia l'occasione d'oro di prendere le distanze da questi tentativi di restaurazione e spingere l'acceleratore sui sentimenti anti-casta. Senno' finirete con l'affondare assieme a chi vi ha sempre usati. Giovanni

Anonimo ha detto...

ciao Paolo! mi fa schifo tuttio il mondo dellla politica legnaghese fatta di persone che senza meriti e solo perchè sono amici di qualche politico gli viene dato un posto di lavoro tramite il paraculaggio! Premetto che io ho fatto cassa integrazione per più di un'anno e adesso mi hanno licenziato già da 2 mesi! Se avessi avuto qualche santo come i tuoi amici ex AN ora avrei potuto avere un posto come autista nella casa di riposo e a scadenza averne già uno pronto all'ospedale e senza fare concorsi! senza far nomi tu sai già a chi mi rifeisco!E poi si parla di meritocrazia!! Forse dovrei aderire anch'io a Giovane Italia!Ciao Emilio... da Marco C.

____ ha detto...

ciao Marco C! Mi dispiace sapere della tua situazione lavorativa.
Quanto ai "santi protettori" non capisco a cosa tu faccia riferimento. Ma se pensi che sia avvenuta un'ingiustizia, anche se commessa da persone che conosci o che conosco io, hai il diritto e soprattutto il dovere di denunciarla all'autorità giudiziaria.
Paolo