martedì 1 novembre 2011

Venturato e Rossini. A volte ritornano…Insieme


Il congresso provinciale del PDL riporta in scena l'antica alleanza tra il Gatto e la Volpe. Obiettivo: un altro rimpasto in Giunta


No, non è uno scherzo. Di quelli che i bambini minacciano ad Halloween. Massimo e Agostino, il gatto e la volpe, sono tornati a dialogare.
Li si trova spesso di mattina sotto i portici di Piazza Garibaldi.
Chi credeva che il blitz settembrino - artato dal Carroccio per mezzo di congiurati pidiellini - in piena luna di miele di Massimo Venturato, servisse a tagliar fuori quest’ultimo dai giochi di Palazzo si sbagliava di grosso.
Già perché al Gatto di Porto è rimasta ancora qualche vita.
Non pensiate che importi a qualcuno del povero soldato Stefano Zamperlin, esiliato dalla maggioranza insieme alla sua delega agli animali d’affezione.
Il punto non è questo.
Sullo sfondo c’è l’ importante congresso provinciale del PDL.
L’Arena evidenzia che il gruppo di Conta avrebbe intessuto un’alleanza con quello di Bendinelli.
Insomma se in Provincia i referenti di Venturato e Rossini vanno a braccetto, perché non dovrebbero farlo i loro alfieri legnaghesi?
Anche perché, decise le sorti del congresso provinciale, il PDL potrebbe avviare una fase congressuale anche all’ombra del Torrione. E qui Rossini potrebbe aver bisogno delle tessere di Massimo Venturato per conquistare la segreteria.
Il prezzo? La poltrona di Bisighin Ça va sans dire.
Fosse per Rossini il buon Loris avrebbe fatto fagotto già da un pezzo. In particolare dopo un’accalorata riunione in cui l’ex Vicesindaco avrebbe confermato, parola per parola, la lettera letta in consiglio comunale, quella con cui aveva definito politicamente morti i congiurati del PDL. Rossini non sarebbe riuscito a strappare l’abiura di Bisighin nemmeno con la lusinga di riottenere la fascia di vicesindaco.
Ma il Sindaco dimezzato Rettondini è disposto a fare un’altra brutta figuraccia per colpa del suon buon amico e alleato Agostino Rossini?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono solo giochetti politici. Cose che lasciano il tempo che trovano. Non ci perderei il sonno. Aramis

____ ha detto...

Ma certo caro Aramis. Il mio riposo non ne risente.
Certo è che con questi competitori - specie con i signori delle tessere - c'è da stare molto all'erta.

Anonimo ha detto...

Ah,ah. Le tessere? Non solo di tessere ma anche di risate li seppellirai alle prossime elezioni! Panta rei. Tutto scorre. Cosi' diceva il vecchio Eraclito di Efeso, sedendo sulla sponda del fiume. Gli uomini cambiano ma i principi no. L'Adige e' un fiume nobile e dopo le iniziative della Verbena ti e' anche amico. Basta aspettare. Aramis