lunedì 5 agosto 2013

ROSSINI FANTASMA DELL'OPERA. AL SALIERI IMPONE LA CACCIATA DI ENNIO FRATTINI


IN FONDAZIONE SALIERI SALTA L'AVVOCATO ENNIO FRATTINI. "BRAVO MA NON ROSSINIANO". QUESTA LA SUA COLPA.
A mister quaranta preferenze non bastavano gli incarichi da revisore dei conti per la moglie, l'assessorato ai lavori pubblici per il suo delfino, i cda per qualche suo famelico seguace.
No. Ora Agostino Rossini ha deciso di occuparsi anche di cultura.
Beh, a dire il vero tutti sanno che gli uomini di cultura nella nostra Città hanno poca influenza e un rutto di Rossini può distruggere la Critica della ragion pura.
Infatti il nostro, più correttamente, si è occupato delle poltrone della cultura.
Il rinnovo del consiglio di indirizzo della Fondazione culturale Antonio Salieri ha infatti riservato una sopresa: ci ha rimesso il posto l'apprezzatissimo e appassionato Avvocato Ennio Frattini.
La sua colpa: non era della corrente di Rossini. E quest'ultimo ne ha preteso la sostituzione con persona legata al suo clan.
Dicono che il Sindaco Rettondini (che ratifica i ricatti di Rossini ormai con una certa abitudine), incrociando il dimesso di turno abbia sfoderato il suo classico "so stà costretto".
Non è ipocrisia: è il pedaggio che il vizio paga alla virtù.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non sapevo che attualmente a Legnago ci fosse qualcuno che si occupa di Cultura, visto la mancanza (addirittura) di un Assessore-

____ ha detto...

Giusta osservazione.
Un tempo, malgrado l'assenza delle "stellette sulla divisa" si occupava della cultura - con un certo successo - la consigliera delegata Ester Bonfante.
Purtroppo da quando ha rimesso le sue deleghe (l'incarico era gratuito) non ha trovato sostituti pronti ad assumersi gli oneri (e gli scarsi onori)